YAZIDI
Michelangelo Guidi
. Nome di un gruppo di popolazioni ordinate a tribù, di origine e di lingua curda e con religione propria; detti comunemente adoratori del diavolo. Il loro nucleo principale [...] angeli e anzitutto Melek Ṭā'ūs sono simboleggiati dai sangiaq, specie di insegne di metallo sormontate da una figura di pavone, Menzel. L'ipotesi predetta è svolta da M. Guidi, in Origine dei Yezidi e storia religiosa dell'Islam e del dualismo, e ...
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WEIGEL, Valentin
Delio CANTIMORI
Nato a Hain (Grossenhain) presso Dresda nell'anno 1533; morto a Zschopau nell'Erzgebirge il 10 giugno 1588. Studiò a Meissen, Lipsia e Wittenberg; ottenuto l'ufficio [...] la teosofia del W., che riprende tratti caratteristici de] la speculazione mistica tedesca, e specie dell'Eckart e del Cusano, Dio è all'origine infinito, indefinito e indeterminato: solo l'atto della creazione lo rivela a sé stesso manifestando ...
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INNOCENZO III
A. Iacobini
Pontefice dal 1198 al 1216, al secolo Lotario dei Conti.I. nacque nel 1160-1161 a Gavignano presso Segni, nel Lazio meridionale, da una famiglia della piccola nobiltà locale, [...] stando a numerose fonti - sumptibus ecclesiae, fu all'origine di un'altra grande impresa architettonica promossa dal pontefice 1980, pp. 463-474; M. Righetti Tosti-Croce, Il Sacro Speco di Subiaco e l'architettura dei crociati in Terra Santa, in Il ...
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giudaismo
Elena Loewenthal
La religione del Libro: una complessa identità millenaria
Il giudaismo, o ebraismo, è la religione del popolo ebraico e la sua cultura. Ma non è solo questo: è anche un modo [...] cioè i dieci comandamenti, osservati da tutto il monoteismo ‒ è una specie di riassunto di questo codice.
Il codice di leggi, che Dio consegna dirsi superiore all'altro, perché abbiamo la medesima origine. Questo è un caposaldo dell'ebraismo: la ...
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Magia
Gilbert Lewis
Evoluzione del concetto
Il termine 'magia', di uso corrente, ha una lunga storia e ha assunto connotazioni diverse nel corso del tempo. Lo scetticismo nei confronti dei poteri o [...] Hubert e Mauss, 1902-1903) sviluppò una teoria che pone all'origine della magia la nozione di una forza o potenza mistica, analoga con dell'acqua aromatizzata in cui è messo a cuocere una specie di stufato (we'agep) che viene dato da mangiare al ...
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MONACHESIMO
Vito Fumagalli
Francesco Sferra
Monachesimo cristiano
di Vito Fumagalli
1. Lo spirito del monachesimo
Il fenomeno monastico appartiene, sotto forme diverse, all'intera storia della civiltà, [...] furono, comunque, costantemente unite e il richiamo alle origini e al Vangelo non venne meno in alcuna circostanza. buddhiste: ad essa giungevano studenti da tutta l'Asia, specie dalla Cina, e vi studiarono maestri celebri come Dharmakīrti ( ...
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De pecunia. Chiesa, cattolici e finanza nello Stato unitario
Maurizio Pegrari
De pecunia. Detto così potrebbe apparire il titolo di una delle numerose prediche di Bernardino da Siena tenute nella piazza [...] p. 165.
73 La tabella è riportata in M.G. Rossi, Le origini del partito cattolico, Roma 1977, p. 323.
74 Sull’analisi di questo , lo svincolo ed il tramutamento di titoli di qualsiasi specie anche di Stato; la richiesta di pignoramenti e di ...
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Africanismo
Amadou Hampâté Bâ
di Amadou Hampâté Bâ
Africanismo
sommario: 1. Introduzione. 2. Eredità del passato: spirituale, sociale e culturale. a) Valorizzazione del passato. b) Senso del sacro; [...] a vivere nella famiglia dello sposo. Si tratta di una specie di gesto di compenso per la perdita fisica e affettiva inflitta il padrone del nyama, di cui possiede l'antidoto.
L'origine del fabbro, come abbiamo visto, è mitica. Esso si riallaccia ...
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L'ETA ANTICA
Manlio Simonetti
L'ETÀ ANTICA
Le fonti
Al fine di conoscere la storia del papato dal I al VI secolo, mediamente le fonti sono scarse e soprattutto, com'è naturale attendersi, non [...] cristiana di Roma e in particolare dei suoi vescovi.
Alle origini della Chiesa di Roma
La lettera che Paolo inviò ai pacificazione con Costantinopoli provocava a Roma era di tutt'altra specie. Si è sopra accennato all'interesse che aveva Teoderico ...
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Catechesi e catechismo nell'Italia unita
Giuseppe Biancardi
Ermanno Genre
Il catechismo nel cattolicesimo italiano tra Otto e Novecento
Nel quadro dell’azione pastorale che la Chiesa cattolica rilancia [...] nel Sinodo del 1974. Nella Chiesa italiana in specie, fanno sentire i loro effetti la radicalizzazione di Benedetti, Torino 2009.
177 A. Molnar, Storia dei valdesi, I, Dalle origini all’adesione alla Riforma, Torino 1974; C. Papini, Valdo di Lione e ...
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specie
spècie (ant. spèzie) s. f. [dal lat. species, propr. «aspetto, forma esteriore», der. di specĕre «guardare»], invar. – 1. non com., letter. Aspetto, forma esteriore, apparenza: E potess’io, Nel secol tetro e in questo aer nefando, L’alta...
origine
orìgine s. f. [dal lat. origo -gĭnis, der. di oriri «alzarsi, nascere, provenire, cominciare»]. – 1. In genere, il primo principio, la prima apparizione o manifestazione di qualche cosa, e il modo con cui essa si è formata: l’o. della...