MALVEZZI, Troilo
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna nel 1432, figlio naturale di Gaspare di Musotto. Si ignora il nome della madre.
Nel gennaio 1447, ottenuta la dispensa per l'illegittimità della nascita, [...] in cui aveva trovato ospitalità: un atto efferato che fu all'origine di una lunga e sanguinosa faida tra i Malvezzi e i beatificatione et beatorum canonizatione, attesta di aver utilizzato, specie nella parte dedicata alla valutazione dei miracoli, il ...
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GHISILIERI, Francesco
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna verso il 1415 da Lippo (Filippo) di Tommaso e da Serena di Pietro di Raimondo, sposata in seconde nozze. Ebbe un fratellastro, Tommaso, nato dalla [...] in sintonia con coloro che detenevano il potere, specie se erano portatori di indirizzi oligarchici, fu nel 1376 recata dalla sposa, consona alle disponibilità della famiglia d'origine, raggiungeva tra denaro e gioielli l'eccezionale somma di ...
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CHIERICATO, Giovanni Maria
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Nacque a Padova l'8 sett. 1633 da Angelo e da Angela Dorigoni, in una famiglia di misere condizioni economiche, benché di origine comitale (un avo del C. si era trasferito [...] cambi marittimi all'uso di Spalato, mentre alcuni anni più tardi condannerà in un opuscolo (Quaestio de nova specie cambii maritimi de recenti proposita..., Venetiis 1711) come cambio secco usurario il cambio marittimo fittizio, quello cioè stipulato ...
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PARADISI, Bruno
Aldo Mazzacane
− Nacque a Roma il 6 maggio 1909 da Luigi e da Maria Franceschi. Dalla madre, toscana, derivò un forte legame affettivo con il Grossetano, il Senese e l’Amiata, dove fino [...] della storiografia giuridica italiana a nuovi temi, in specie di storia del diritto moderno, rimasti fino ad come storia umana, una storia che dia ragione non soltanto di origini e di svolgimenti istituzionali, ma ne chiarisca il significato al ...
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DE PERNO, Guglielmo
Grazia Fallico
Nato da Nicolò probabilmente intorno al 1388, appartenente al ramo cadetto di una famiglia di patrizi siracusani che annoverava tra i suoi membri senatori e milites, [...] più spesso a ricoprire posti nelle magistrature del Regno, in specie come giudice della Gran Corte (1442, 1444). Nel 1442 ammalato), il D. cercò di avvicinarsi alla sua città di origine, e nel 1451 si fece nominare giudice delle prime appellazioni a ...
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CORSETTO (Corsetti), Antonio
Aldo Mazzacane
Nacque a Noto (Siracusa) verso l'anno 1450 da Cola (Nicola) e da Giovannella, "de melioribus civibus Notensibus" (Processus, p. 403), la cui eredità patrimoniale [...] periodo padovano e non privo d'una sua spiritualità irenica, specie là dove accenna ai vantaggi di una pace religiosa universale sotto accumulando ogni sorta di autorità giuridiche e scritturali, l'origine della potestà regia, l'estensione e i limiti ...
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BOATTIERI, Pietro
Gianfranco Orlandelli
Nacque a Bologna, da Paolo di Gerardo e da Giulietta di Biagio Magarotti, probabilmente attorno al 1260, dato che nel 1285 è iscritto nella matricola dei notai [...] , del 2 ag. 1303, dà notizie sulla composizione della famiglia di origine del B., nonché di due suoi figli, Paolo e Nicola; il una informazione filologica scarsissima nei confronti delle opere, specie per quanto riguarda quelle di notariato. Fra i ...
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CAIMO, Giacomo
Gino Benzoni
Nacque a Udine, il 24 ag. 1609, da Marcantonio e Adriana Rinoldi. Compiuti i primi studi, si trasferi a Roma presso lo zio paterno Pompeo, il quale lo collocò in qualità [...] nazione greca di cui sostenne con vigore le ragioni, specie nelle dispute tra studenti oltramarini e oltramontani.
Testimonianze a et effectu", "de legatorum, et fideicommissorum origine, progressu, exaequatione", "de fideicommissis ex prohibitione ...
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CAGNOLO, Gerolamo
Aldo Mazzacane
Nacque a Vercelli nel 1491 da Sebastiano, patrizio vercellese e dottore nel Collegio dei giuristi, e da Francesca Alciati, figlia di Nicolò, ambasciatore del duca di [...] la prima volta fra le Repetitiones (Lugduni 1553) o nell'ed. degli Opera.Fra esse, specie l'Oratio inaugurale, il commentario alla seconda lex del titolo De origine iuris (D.1. 2. 2) ed il Tractatus de ratione studendi, affrontando tipici temi della ...
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CARCASSONA, Antonio Angelo
Giampaolo Pisu
Primogenito di quattro figli di Bernardo, discendente da antica famiglia ebraica, ma convertitosi per sfuggire ai rigori del bando di espulsione degli ebrei [...] di Giason del Maiano l'emendazione e la correzione, specie nel titolo "ex maleficiis", rivelano acutezza e penetrazione, sempre alla sua correzione, vuole significare non tanto la sua origine, quanto l'attingere per il chiarimento a fatti e motivi ...
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specie
spècie (ant. spèzie) s. f. [dal lat. species, propr. «aspetto, forma esteriore», der. di specĕre «guardare»], invar. – 1. non com., letter. Aspetto, forma esteriore, apparenza: E potess’io, Nel secol tetro e in questo aer nefando, L’alta...
origine
orìgine s. f. [dal lat. origo -gĭnis, der. di oriri «alzarsi, nascere, provenire, cominciare»]. – 1. In genere, il primo principio, la prima apparizione o manifestazione di qualche cosa, e il modo con cui essa si è formata: l’o. della...