DE GREGORIO, Pietro
Grazia Fallico
Nacque a Messina, presumibilmente intorno al 1480, da Giovanni, giureconsulto, e da Contessa (Tissa) Saccano. Nella famiglia, conosciuta e attiva in Messina fino dal [...] . Ma soprattutto vi era sostenuta una tesi circa l'origine del feudalesimo in Sicilia, che sarebbe stata ripresa dai giuristi del Cinquecento e il contributo da lui apportato agli studi, specie nel campo del diritto feudale.
Opere: Tractatus de vita ...
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MARANTA, Roberto
Marco Nicola Miletti
Nacque nel 1476 a Venosa, probabilmente da un Bartolomeo originario di Tramonti in Principato Citra. Ebbe una sorella, Elisabetta detta Giovanna, che sposò il giurista [...] tela totius iudicii per studenti e professionisti, specie del Regno di Napoli. Nella stessa sede 143-148]; G. Manna, Della giurisprudenza e del foro napoletano dalla sua origine fino alla pubblicazione delle nuove leggi, Napoli 1839, p. 120; M. ...
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MANCINELLI, Antonio
Carla Mellidi
Nacque a Velletri, nel 1452, secondogenito di Giovanni e di Angela Pesanti.
Principali fonti sul M. sono le sue stesse opere, in cui egli profuse notizie autobiografiche. [...] [IGI], 6055) riferisce che la famiglia si chiamava in origine Palombo, ma il soprannome dato al nonno, "Mancino", divenne tutta la materia trattata nei tre gruppi di opere in una specie di antologia in esametri, i Flores, che comprendono, in ordine ...
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LAMPREDI, Giovanni Maria
Fabrizio Vannini
Nacque il 6 apr. 1731 a Rovezzano (Firenze), da Gaetano di Cosimo, "fornaio di fuori la porta a S. Friano" (Firenze, Biblioteca nazionale, Mss., Nuovi Acquisti, [...] e politica degli Etruschi. Particolare attenzione, specie nel Governo civile, era riservata alla natura moderna popolazione della città di Firenze (1775) di M. Lastri, origine di una lunga polemica con le Novelle letterarie, che avevano difeso ...
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CENNI, Enrico
Fulvio Tessitore
Nacque il 20 nov. 1825 a Vallo della Lucania (Salerno) da Giovanni, sottointendente della provincia, e Marianna Bottino. Trasferito il padre, come intendente a Catanzaro, [...] Stato, ma in quanto membro della società civile di origine divina Di conseguenza lo Stato pagano è "creatore", quello aspetterebbe una analisi critica della filosofia moderna e vichiana in specie. Infine, rispettivamente del 1891 e del 1896 sono gli ...
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FOGGI, Francesco
Paolo Comanducci-Carlo Fantappiè
Nacque a Livorno il 15 ag. 1748 da Anton Domenico, di origine fiorentina, e da Maria Giovanna Michelucci di Livorno (Livorno, Arch. della Curia vescovile, [...] con le leggi e le consuetudini vigenti nel Granducato di Toscana.
Nella trattazione il F. assume spesso, specie nelle questioni delicate, una posizione sfumata rispetto alle tesi della canonistica filocuriale. Caso tipico il primato papale (pp ...
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BELLONE (Belloni, Bellonus), Niccolò, detto Casalensis o Dolanus
Nicola Criniti
Di antica famiglia patrizia monferrina, ramo cadetto dei consignori di Altavilla, nacque ai primi del sec. XVI a Casal [...] aver lascìato certamente un'impronta decisiva sulla sua formazione specie negli anni del magistero pavese.
L'analisi delle opere illam conventionem, nominavit eani stipulationem, et sic stipulatio origine et forma est de iure civili. Item est dicendum ...
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PATETTA, Federico
Elisa Mongiano
– Nacque a Cairo Montenotte (Savona) il 16 febbraio 1867 da Ferdinando, avvocato, e da Eugenia Airaldi.
Iscrittosi, nell’anno accademico 1883-84, alla Facoltà di giurisprudenza [...] ., pp. 341-456). A tali contributi si aggiunsero, inoltre, lavori incentrati su fonti del diritto germanico, in specie quelli relativi all’origine e critica testuale della Lex Frisionum (Memorie della R. Accademia delle scienze di Torino, s. 2, XLIII ...
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GIURBA, Mario
Maria Teresa Napoli
Nacque a Messina nel 1565 da Onofrio, ricco mercante originario di Rometta, nei ranghi della giurazia tra il 1561 e il 1594, e da Silvia Campolo, di potente famiglia [...] che esponevano con criteri istituzionali: i principî del diritto feudale ex tit. 8 degli ususfeudorum; l'origine, l'essenza e le varie specie del feudo; i modi di acquisizione, la natura mista delle norme feudali sicule per influsso del diritto ...
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DAL LEGNAME, Giovanni Battista
Paola De Peppo
Nacque a Padova da Leonardo, gentiluomo di quella città, probabilmente tra la fine del XIV e gli inizi del XV secolo. Era suo fratello il celebre Francesco [...] essi sicuramente il D. dovette essere in contatto, specie col Guarino, che era assai legato al fratello. , p. 136; X, ibid. 1854, pp. 449 ss.; D. Bertolini, Portogruaro, Origini e nome, in Archivio veneto, VIII (1874), p. 254; Id., Statuti della città ...
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specie
spècie (ant. spèzie) s. f. [dal lat. species, propr. «aspetto, forma esteriore», der. di specĕre «guardare»], invar. – 1. non com., letter. Aspetto, forma esteriore, apparenza: E potess’io, Nel secol tetro e in questo aer nefando, L’alta...
origine
orìgine s. f. [dal lat. origo -gĭnis, der. di oriri «alzarsi, nascere, provenire, cominciare»]. – 1. In genere, il primo principio, la prima apparizione o manifestazione di qualche cosa, e il modo con cui essa si è formata: l’o. della...