CREMONINI (Zamboni), Giovan Battista
Giuseppina Benassati
Nacque a Cento (Ferrara) intorno al 1550 da Matteo di Zanebone (da cui Zamboni), fuoruscito da Cremona e trasferitosi a Cento (Orsini, 1880), [...] a quelli delle pareti, nel 1935-36. In origine presentavano la suddivisione dello spazio circolare tramite un colonnato d'ingresso nonché una prospettiva in giardino con animali d'ogni specie; a casa Pietramellari operò nel cortile, nella cappella, e ...
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MACCHIATI, Luigi
Baccio Baccetti
Nacque a Camerino il 22 giugno 1852 da Raffaele e da Margherita Mazzolini.
Laureatosi in scienze naturali nel 1874, il M. iniziò la carriera di insegnante negli istituti [...] e un altro Bacillus, concludendo per una multipla origine della flaccidezza e consigliando la selezione del seme al III, Precisazioni su due note afidologiche di M. e su alcune specie nuove descritte dallo stesso autore per la Sardegna, in Boll. ...
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GHISILIERI, Francesco
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna verso il 1415 da Lippo (Filippo) di Tommaso e da Serena di Pietro di Raimondo, sposata in seconde nozze. Ebbe un fratellastro, Tommaso, nato dalla [...] in sintonia con coloro che detenevano il potere, specie se erano portatori di indirizzi oligarchici, fu nel 1376 recata dalla sposa, consona alle disponibilità della famiglia d'origine, raggiungeva tra denaro e gioielli l'eccezionale somma di ...
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GIOVANNI da Mantova
Carlo Albarello
Nato presumibilmente nella seconda metà del secolo XI, G. è noto per l'esegesi applicata al testo sacro, tradita da un unico manoscritto (Berlino, Staatsbibliothek, [...] del 1083, e quindi il testimone manoscritto, unico e di origine italiana, a soli vent'anni circa dalla stesura dei commenti. Infatti della grammatica espositiva e della dottrina teologica, specie contemplativa. A questo proposito, nel commento ...
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FERRARESE, Luigi
Salvatore Vicario
Nacque a Brienza (prov. di Potenza) il 12dic. 1795 da Nicola, medico, e da Antonia Contardi. Educato, a cura dello zio Vincenzo, presso gli scolopi di Napoli - ove [...] nei due volumi: Delle malattie dellamente, ovvero delle diverse specie di follie, I, Trattato della mania;II, Trattato della s.d., pp. 27-37; A. Pazzini, Storia dell'arte sanitaria dalle origini a oggi, II, Torino 1974, p. 1122. Sull'opera del Gall e ...
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BERNABEI, Lazzaro
Mario Natalucci
Apparteneva ad una famiglia emigrata nel sec. XII da Famagosta in Ancona e ascritta in seguito alla nobiltà cittadina. Nacque da un Bernabeo di Cecco, presumibilmente [...] caduta di Costantinopoli in mano di Maometto II, i tentativi di crociata, specie da parte di Pio II, che moriva in Ancona, la discesa di raccolta di notizie sulla città di Ancona fin dalle origini, utilizzando fra l'altro alcune memorie locali, oggi ...
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FIGARI, Antonio
Maurizia Alippi Cappelletti
Nacque a Genova il 16 maggio 1804 da Lazzaro e Paola Lanfranco. Ancora adolescente fu apprendista nella locale farmacia di G. Mojon; iscrittosi all'università, [...] 1854], pp. 317-392, tavv. I-XII); vi erano elencate 41 specie e un genere nuovi. All'algologo veneziano G. Zanardini il F. mandò la presenza di calcari e marne fossili di origine marina del Lias interposte alla formazione arenacea-marnosa sovrastante ...
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FABERI, Francesco
Francesco Malgeri
Nacque a Roma il 7 genn. 1869 da Luigi e da Emilia Sterbini.
Il padre, impiegato nell'amministrazione vaticana, per fedeltà al papa, si rifiutò, dopo l'annessione [...] interventi, molti sacerdoti dovettero tornare ai luoghi d'origine, e vennero rigidamente regolate le funzioni di quelli rimasti. Inoltre disciplinò le nuove fondazioni monastiche, specie femminili, suscitando numerosi risentimenti, accuse e rilievi ...
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CIFERRI, Raffaele
Valerio Giacomini
Nato a Fermo il 30 maggio 1897 da Giuseppe e da Eugenia Ciccioli, si laureò in scienze agrarie all'università di Bologna nel 1919, dopo aver compiuto una severa esperienza [...] Fondarono insieme, nel 1938, la rivista internazionale Mycopathologia e diedero origine a una ben nota scuola italiana di micologia medica e della scuola; a lui sono stati dedicati numerosi generi e specie di funghi, licheni, muschi e alghe, come ad ...
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LICOPOLI, Gaetano
Maurizia Alippi Cappelletti
Nacque ad Acquaro, comune di Cosoleto in Calabria Ultra, il 3 ag. 1833 da Giuseppe, medico, e da Rosaria Galatti. Dopo una prima istruzione ricevuta dal [...] iniziò il lavoro istologico con una breve nota sull'origine e la struttura delle granulazioni presenti nella polpa di l'osservazione ad altri tipi ghiandolari, rinvenuti in ben 150 specie, con risultati che raccolse in un ampio lavoro premiato dal ...
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specie
spècie (ant. spèzie) s. f. [dal lat. species, propr. «aspetto, forma esteriore», der. di specĕre «guardare»], invar. – 1. non com., letter. Aspetto, forma esteriore, apparenza: E potess’io, Nel secol tetro e in questo aer nefando, L’alta...
origine
orìgine s. f. [dal lat. origo -gĭnis, der. di oriri «alzarsi, nascere, provenire, cominciare»]. – 1. In genere, il primo principio, la prima apparizione o manifestazione di qualche cosa, e il modo con cui essa si è formata: l’o. della...