DODERLEIN, Pietro
Mirko Grmeck
Nacque a Dubrovnik (Ragusa in Dalmazia) il 2 febbr. 1809, da Luigi, ufficiale dell'esercito francese, e da Caterina Giorgi, discendente da una delle più illustri famiglie [...] interessato alla ornitologia e aveva compilato una lista delle specie di uccelli che vi si trovavano con notizie sul 108.
Fonti e Bibl.: La data di nascita e le origini familiari del D., spesso indicate erroneamente dalle biografie, sono stabilite ...
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PIETRO Pettinaio, beato
Michele Pellegrini
PIETRO Pettinaio, beato. – Le vicende biografiche di Pietro ci sono note principalmente attraverso le fonti agiografiche legate alla solida fama di santità [...] immersione nei ragionamenti spirituali o nell’orazione che, specie sul finire della vita, lo condussero a estasi prolungate a cura di A. Vauchez, 1991, p. 54; P. Nardi, Origini e sviluppo della Casa della misericordia nei secoli XIII e XIV, in La ...
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GUARNACCI, Mario
Fabrizio Vannini
Nacque a Volterra il 24 o 25 ott. 1701, secondo degli otto figli di Raffaello Ottaviano, gentiluomo di camera del granduca Cosimo III e commendatore dell'Ordine di [...] di frequentare varie accademie letterarie fiorentine, specie gli Apatisti, dove lesse una propria traduzione II (1925), 3, pp. 112-114; L. Gasperetti, Appunti sulle "Origini italiche" di M. G. e sull'utopia della "sapientia antiquissima", ibid., ...
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COMINO, Bartolomeo
Gino Benzoni
Nacque a Venezia, nel 1550, da Girolamo e da Pasqualine Trevisan, in una famiglia di lontana origine greca e di rango cittadinesco, dimorante a S. Biagio di Castello, [...] sponda orientale dell'Adriatico. In effetti Venezia giunge ad arruolarli per combattere gli Uscocchi. Al C. non resta - specie quando il viceré precisa come Sciarra con quarantacinque dei suoi sia stato protetto e "favorito" dai "ministri" veneziani ...
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DELLA VALLE, Antonio
Maurizia Alippi Cappelletti
Nacque a Soccavo, presso Napoli, il 13 febbr. 1850.
Si laureò in medicina e chirurgia nel 1873, Poi in scienze naturali nel 1874, infine in scienze fisiche [...] una massa comune e nella riproduzione per gemme; trovava l'origine e la funzione del sacco incubatorio, osservava la presenza di al complesso dell'organizzazione. Aggiunse da parte sua tre specie al genere Lichomolgus e due all'Anthessius, un genere ...
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DAVISI (D'Aviso, Avvisi, De Aviso, De Avisus, Avisius), Urbano Giovan Francesco
Franco Aurelio Meschini
Nacque a Roma il 25 maggio 1618, quinto figlio di Giovanni Andrea, "berrettaro".
Compiuti gli [...] Montanari è un'altra classica questione di meteorologia: l'origine delle fonti e dei fiumi. Prendendo le mosse, secondo , per quanto reciprocamente si eccedono le proporzioni delle loro gravità in specie" (p. 29), ove i due "liquori" in questione sono ...
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CELESIA, Paolo
Maurizia Alippi Cappelletti
Nacque a Genova il 3 apr. 1872, pronipote di Candida Lena Perpenti, nata nel 1764, naturalista e botanica, autrice di studi originali e promotrice della vaccinazione [...] e in funzione del quale il primo deve considerarsi originato.
Il C. sembra orientato verso il superamento del genesi fortuita dell'ordine (VI, p. 215); l'esistenza d'una specie la cui conservazione costituisce lo scopo della natura (II, p. 12); la ...
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DE FORNARI, Cristoforo
Maristella Cavanna Ciappina
Attivo nella seconda metà del sec. XVI, era figlio di Bartolomeo, console a Bruges nel 1516.
La famiglia De Fornari era di antica nobiltà in Genova [...] l'attività degli emissari dei "vecchi", specie di Agostino Spinola, e di consegnare a 8 n. 5;Ibid.; O. Foglietta 1.111; Ibid., ms. 481 bis, c. 23 e mss. Bibl.: Origine delle fam. nobili genovesi, I, cc. 331v, 332; Genova, Bibl. civ. Berio, mss. m.r. ...
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MALVEZZI, Troilo
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna nel 1432, figlio naturale di Gaspare di Musotto. Si ignora il nome della madre.
Nel gennaio 1447, ottenuta la dispensa per l'illegittimità della nascita, [...] in cui aveva trovato ospitalità: un atto efferato che fu all'origine di una lunga e sanguinosa faida tra i Malvezzi e i beatificatione et beatorum canonizatione, attesta di aver utilizzato, specie nella parte dedicata alla valutazione dei miracoli, il ...
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CORTESE, Giulio
Ninni Pennisi
Nacque a Modena (ma Chioccarelli propende per una origine napoletana) attorno al 1530, da nobile famiglia. Sacerdote (secondo il Regio, invece, "cavaliere napoletano"), [...] utilizzati da Telesio (De Deo..., pp. 31-32), alle aporie nelle tematiche ontologiche e religiose di più ampio respiro (specie pp. 33 s., 47). In particolare viene colta l'incapacità del telesianesimo di cogliere le costanti della conoscenza umana ...
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specie
spècie (ant. spèzie) s. f. [dal lat. species, propr. «aspetto, forma esteriore», der. di specĕre «guardare»], invar. – 1. non com., letter. Aspetto, forma esteriore, apparenza: E potess’io, Nel secol tetro e in questo aer nefando, L’alta...
origine
orìgine s. f. [dal lat. origo -gĭnis, der. di oriri «alzarsi, nascere, provenire, cominciare»]. – 1. In genere, il primo principio, la prima apparizione o manifestazione di qualche cosa, e il modo con cui essa si è formata: l’o. della...