CAVALLUCCI, Antonio
Stefi Roettgen
Figlio di Bartolomeo, da Cisterna, e di Maria Agnese Baroni, nacque il 21 ag. 1752 a Sermoneta. Il padre, fabbro di professione, era al servizio di Michelangelo Caetani, [...] , Pinacoteca). Dopo il viaggio il C. pose di nuovo mano all'Origine della Musica di palazzo Caetani ed eseguì il ritratto di Girolamo Silvestri , il C. era ormai uno dei primi, specie nel campo della pittura religiosa, godendo della particolare ...
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BINI, Carlo
Maria Fubini Leuzzi
Nato a Livorno il 1º dic. 1806 da Giulio, commerciante di grasce originario di Fivizzano, e da Violante Milanesi, frequentò il collegio di S. Sebastiano, tenuto dai barnabiti, [...] . Bastogi, E. Mayer, A. Biscardi, che sarà specie negli ultimi anni l'amico più intimo, e P. G. Gordini, e soprattutto E. Basevi, aveva contribuito (L. Cambini,Le origini dell'Indicatore livornese, in A Vittorio Cian i suoi scolari dell'Università di ...
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BARLAAM Calabro
Salvatore Impellizzeri
Nacque a Seminara (Reggio di Calabria) sul finire del sec. XIII, probabilmente verso il 1290. Il nome Barlaam par che sia quello assunto in religione, ma non è [...] X [18441, pp. 485536). Il libello, una specie di dialogo mitico di imitazione platonica, o meglio lucianea, hésychaste,in Byzantion, XXIII (1953), pp. 83-120; Id., L'origine de la controverse palamite: la première lettre de Palamas à Akindynos, in ...
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ALEARDI, Aleardo
Ettore Caccia
Aleardi Gaetano Maria (assunse più tardi il nome con cui divenne famoso, Aleardo) nacque a Verona il 14 nov. 1812 dal conte Giorgio e da Maria Canali: dal padre accolse, [...] di sentimento, a volte la forza di un'immagine (specie nella poesia patriottica) di insolito vigore drammatico, la concretezza al decoro della forma classica, di cui abbiamo avvertito l'origine e ilimiti, o per quel suo gusto realistico che affiora ...
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DECIANI, Tiberio
Enrico Spagnesi
Figlio di Gian Francesco e di Franceschina Masero, nacque a Udine il 3 agosto 1509.
La famiglia, originaria di Tolmezzo, acquistò rilevanza sociale e politica, sullo [...] ; spesso è anche esposta, in modo sintetico, la fattispecie che ha originato la lite. La datazione non è riportata (il primo del volume I esterni ad una vera critica: la giusta reazione (specie del Marongiu) ad una secolare dimenticanza ha forse ...
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DELLA SETA, Alessandro
Daniele Manacorda
Nacque a Roma il 29 giugno 1879 da Giuseppe e Rachele Rosselli. La professione di medico esercitata dal padre avrà in seguito un influsso significativo sulla [...] in particolare dell'età omerica. Alla Evoluzione nell'epopea e nell'arte greca delle origini (in Rivista d'Italia, V [1902], 3, pp . 490-512) fu dalle ristrettezze finanziarie che costrinsero il D., specie nei primi anni, a concentrare le iniziative ...
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GASPARRINI, Guglielmo
Maurizia Alippi Cappelletti
Nacque a Castelgrande in Basilicata il 13 genn. 1804 da Angelo Maria e Isabella Federici. Compì gli studi elementari a Castelgrande e poi, quindicenne, [...] nel 1825 aveva precisato alcune differenze nell'aspetto degli ingrossamenti radicali in specie diverse e Trinchinetti nel 1837 aveva sezionato i tubercoli e ne aveva attribuito origine e formazione all'eccesso di linfa che si verifica nella pianta ...
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DE STEFANI, Carlo
Pietro Corsi
Nacque a Padova il 9 maggio 1851, da Luigi e da Caterina Rigon.
Poco dopo la sua nascita, il padre, avvocato e patriota già militante nelle truppe di Pier Fortunato Calvi [...] Le pieghe delle Alpi Apuane. Contribuzione agli studi sull'origine delle montagne (Firenze 1889). Lo studio delle vicende selezione naturale o della divergenza dei caratteri: le specie cambiano in quanto "ciascun individuo successivo si trova ...
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BISACCIONI, Maiolino
Valerio Castronovo
Nacque a Ferrara nel 1582, da Girolamo Maiolino, poeta e professore di retorica e poesia nell'ateneo ferrarese, oriundo di Iesi. Compì i suoi studi in legge a [...] annosa contesa con il Tassoni. Sta di fatto che all'origine della violenta querelle, che si trascinò tra il 1614 e Poté così proseguire quella ponderosa opera di Alessandro Zilioli, una specie di storia universale nota sotto il titolo di Storie dei ...
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CARA, Marco (Marcus, Marchetto)
Cesare Casellato
In assenza di documenti la sua data di nascita si fa cadere generalmente nella seconda metà del sec. XV, ambito che le varie indicazioni di cui disponiamo [...] M.C., M.C.V., M.C. Vero (Marcus Cara Veronensis).
L'origine veronese per altro è provata da non pochi documenti, il primo dei quali, a beghe, screzi, gelosie e litigi d'ogni specie. Un motivo di discordia costituirono spesso gli allettamenti ...
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specie
spècie (ant. spèzie) s. f. [dal lat. species, propr. «aspetto, forma esteriore», der. di specĕre «guardare»], invar. – 1. non com., letter. Aspetto, forma esteriore, apparenza: E potess’io, Nel secol tetro e in questo aer nefando, L’alta...
origine
orìgine s. f. [dal lat. origo -gĭnis, der. di oriri «alzarsi, nascere, provenire, cominciare»]. – 1. In genere, il primo principio, la prima apparizione o manifestazione di qualche cosa, e il modo con cui essa si è formata: l’o. della...