INDONESIANA, Arte
A. Tamburello
, A Preistoria. − Le culture pleistoceniche dell'arcipelago indonesiano non documentano sino ad oggi alcuna pratica d'arte. Le manifestazioni più remote di cui si abbia [...] introdotta anche qui con molta frequenza e varietà di specie: elefanti, cavalli, cervi, tigri, volatili (pavoni, -Javaansche Kunst, 3 voll., L'Aja 1923; H. Parmentier, Origine commune des architectures Hindoues dans l'Inde et en Extrème-Orient, in ...
Leggi Tutto
CORAZZA
G. Garbini
G. A. Mansuelli
R. Grousset
J. Auboyer
Armatura difensiva composta da diversi materiali.
Oriente anteriore. - L'uso della c. nell'antico Oriente anteriore compare soltanto intorno [...] è identica a quella del primo tipo, l'altra è costituita da una specie di gonnellino aperto sul davanti e sui lati, per lasciare libero il movimento delle gambe. L'origine del secondo tipo sembra da attribuire ai "popoli del mare". Più tardi compare ...
Leggi Tutto
Vedi TERME dell'anno: 1966 - 1997
TERME (thermae, balnea, balneae)
H. Kähler
Sono stabilimenti per bagni caldi che, malgrado la loro denominazione greca, appaiono soprattutto nel dominio della civiltà [...] la creazione dei reparti separati per i due sessi. È verosimile l'origine romana del tipo di t. monumentali, che si suole indicare col caldarium riguardo alla posizione del fabbricato, rappresenta una specie di arco di trionfo, del 170 circa. Grandi ...
Leggi Tutto
DITTICO
C. Jhm
D., in latino diptychum, deriva dalle parole greche δίς e πτύσσειν con le quali originariamente poteva essere indicato qualsiasi oggetto piegato in due parti. Soltanto nella tarda antichità [...] intagliati in avorio, in uso alla fine del IV sec., erano in origine policromi e dorati (Delbrück, Cons. Dipt., p. 21); la loro . 1, 2). Non si sono conservati esempî di questa specie.
Il Delbrück chiama "dittici per cariche" (Amtsdiptychen) i ...
Leggi Tutto
GIROLAMO di Giovanni da Camerino
Paola Mercurelli Salari
Non è nota la data di nascita di questo pittore originario di Camerino. Il più antico documento sulla sua attività è un affresco raffigurante [...] profilo nel quale, pur alternandosi toni aulici e popolari, specie negli affreschi disseminati un po' in tutto il Camerte, morte di G. non è nota.
Fonti e Bibl.: G. Moschini, Dell'origine e delle vicende della pittura in Padova, Padova 1826, p. 24; A ...
Leggi Tutto
SOFFITTO
F. Krauss
In generale ogni chiusura superiore di un vano, indipendentemente dalla sua forma. In particolare però, e in questo articolo, viene intesa come S. soltanto la chiusura superiore piana, [...] della travatura ionica in pietra si riconosce che in origine il s. ligneo consisteva di uno strato di travi elemento decorativo del s. è il cassettone. Esso viene adottato in tutte le specie possibili di s. e anche nelle vòlte, e non ha più niente, ...
Leggi Tutto
Vedi AVORIO dell'anno: 1958 - 1994
AVORIO
C. Albizzati
L. Becherucci
Il pregio di questa materia plastica fu noto ai primi abitatori dell'Europa, quando il mammut poteva fornirla. Nelle zanne dello [...] sec. vi o del principio del VI; parecchi costituiscono, quanto all'origine, problemi non ancora risolti: così le braccia e le tazze della Tomba pissidi, scatole cilindriche usate per riporvi le sacre specie o l'incenso, cofanetti per reliquie, e la ...
Leggi Tutto
PARIGI
Annamaria Negro Spina
– Famiglia di architetti e scenografi originaria di Prato e attiva a Firenze tra il XVI secolo e la metà del successivo. Giunti in data imprecisata nella capitale del Ducato [...] in altri luoghi della Toscana, in particolare a Prato, città d’origine della famiglia dove sia Alfonso, sia il figlio Giulio, sia l’ più volte.
I lavori di Prato costituiscono «una specie di modello esemplificativo, quasi una chiave di lettura della ...
Leggi Tutto
VENEZIA
I. Baldassarre
Città lagunare tra le foci del Piave e del Brenta, fondata dalle popolazioni del retroterra (Vèneti) fuggite in seguito alle invasioni barbariche (e in particolare quelle dei [...] sotto le zampe fu rifatto in piombo; ma la figura, specie la testa il petto e i fianchi, è sostanzialmente originale e essere piccola e appuntita con le fauci aperte. Di diversa origine ed epoca il leone alla sinistra dell'ingresso proviene, secondo ...
Leggi Tutto
Albero
C. Lapostolle
A. Santoro
OCCIDENTE
di C. Lapostolle
L'uso di raffigurare a., sia con intenti puramente decorativi, sia con contenuti di carattere simbolico, passò, senza apparente soluzione [...] °), che esprime bene la varietà degli a., presenta però specie impossibili da identificare e ne rende evidente solo l'innumerabilità. la croce, di cui l'a. della conoscenza dovrebbe costituire l'origine materiale, mentre l'a. della vita ne è il tipo ...
Leggi Tutto
specie
spècie (ant. spèzie) s. f. [dal lat. species, propr. «aspetto, forma esteriore», der. di specĕre «guardare»], invar. – 1. non com., letter. Aspetto, forma esteriore, apparenza: E potess’io, Nel secol tetro e in questo aer nefando, L’alta...
origine
orìgine s. f. [dal lat. origo -gĭnis, der. di oriri «alzarsi, nascere, provenire, cominciare»]. – 1. In genere, il primo principio, la prima apparizione o manifestazione di qualche cosa, e il modo con cui essa si è formata: l’o. della...