Protostoria
Anna Maria Bietti Sestieri
Il termine protostoria indica tradizionalmente il periodo intermedio fra preistoria e storia, documentato da fonti antiche. I modelli utilizzati per lo studio [...] e dell'olivo. L'allevamento comprende le principali specie domestiche (bovini, ovicaprini e suini) in percentuali Papi, G. Grossi, Antica terra d'Abruzzo, 1° vol., Dalle origini alla nascita delle repubbliche italiche, L'Aquila 1990.
A. Cazzella, I. ...
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(II, p. 97; App. I, p. 77; II, I, p. 107; III, I, p. 56; IV, I, p. 73)
Condizioni demografiche e sociali. - Al censimento del 1982 la popolazione era di 2.786.100 ab., con un aumento in 22 anni del 46,2%. [...] miglioramento, più qualitativo che numerico, di alcune specie (bovini e suini) ha contribuito a 1250 milioni nel 1972 e a 3840 milioni nel 1987 (per 2/3 di origine idrica). L'energia elettrica, oltre a soddisfare le esigenze del paese, viene ...
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ROMA
Filippo Coarelli
Vieri Quilici
Archeologia (XXIX, p. 593; App. II, 11, p. 735). - Ferme da tempo, nel centro urbano, le grandi imprese di scavo (responsabili, nei decenni precedenti alla seconda [...] repubblicane, sono apparsi una base di donario, che sosteneva in origine statuette di bronzo, e frammenti d'iscrizione relativi a M. di strati di popolazione lavoratrice non impiegatizia, specie nel settore del commercio, della piccola industria ...
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PALEOANTROPOLOGIA (XXVI, p. 1; App. II, 11, p. 486)
Sergio SERGI
La preominazione (preumani e non preumani). - Nuove scoperte di primati fossili e la revisione del materiale già conosciuto hanno portato [...] trovino nella linea filetica dei Paleantropi e siano fin dall'origine separati da questi; 2) che i Fanerantropi siano in forme caratterizzano uno di questi momenti dei tipi in evoluzione (specie). Fasi di arresto, o quasi, con povertà di forme ...
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PUGLIA
Andrea A. Bissanti
Ettore De Juliis
Tancredi Carunchio
(XXVIII, p. 505; App. II, II, p. 632; III, II, p. 529; IV, III, p. 112)
La P. continua a dare l'impressione, anche nell'ultimo decennio, [...] le coltivazioni legnose agrarie, che vedono l'introduzione, specie nelle province di Bari e di Foggia, di Pugliese Carratelli, vol. i, ivi 1985, pp. 145-88; Id., L'origine delle genti iapigie e la civiltà dei Dauni, in Italia omnium terrarum alumna, a ...
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SELINUNTE
Giorgio Gullini
(XXXI, p. 324)
L'insediamento sulla costa sud-occidentale della Sicilia, tra Capo Granitola e Capo S. Marco, è noto soprattutto per i resti monumentali della colonia greca, [...] sismica come la Sicilia in genere, e quella occidentale in specie, non erano certo infrequenti. Di qui la necessità di sezionare tarda, perché era questo il tempio della gente di origine sicana della città, cioè gli abitanti del distrutto quartiere, ...
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(IV, p. 308; App. II, I, p. 365; III, I, p. 207; IV, I, p. 231)
Al censimento della popolazione del 1981 la regione ha fatto registrare 610.186 residenti con un incremento di circa 7000 unità rispetto [...] alimentata dalla domanda di alloggi, specie nei capoluoghi, e fortemente dipendente Cipolloni Sampò, Gli scavi nel villaggio neolitico di Rendina (1970-'76). Relazione prel., in Origini 11 (1977-82), p. 7 ss.; G. Greco, Lo sviluppo di Serra di ...
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Architetto e archeologo danese, nato a Libau il 17 ottobre 1887; ha partecipato agli scavi di Salona in Dalmazia e (dal 1932) a quelli di Calidone, in Etolia. Ha mostrato particolare interesse per i problemi [...] una ipotesi assai nota, sebbene da alcuni contrastata, circa l'origine della basilica paleocristiana: secondo questa ipotesi in origine sarebbe esistita una basilica discoperta, cioè una specie di tomba cultuale cristiana cinta da mura ma priva di ...
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Africa - L'Egitto dalle origini all'età romana
Rodolfo Fattovich
Sergio Pernigotti
Paola Davoli
Loretta Del Francia Barocas
Premessa
Il termine ΑἴγυπτοϚ è la traslitterazione greca dell'egiziano [...] occupate da oasi e da laghi salati. Il Nilo ha dato origine alla valle, scavando il suo alveo nei depositi sedimentari, e seguita è il considerare il Primo Periodo Intermedio come una specie di parentesi nella storia dell'Egitto antico, che si colloca ...
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Olimpiadi antiche
Mario Pescante
Gianfranco Colasante
La pratica agonistica nelle antiche civiltà
di Mario Pescante
Prima di affrontare il tema specifico delle origini dei giochi atletici dell'antica [...] sono le immagini di atleti impegnati a battersi in una specie di scherma con il bastone: i contendenti sono rappresentati annunciare la notizia della vittoria su Dario. Da qui trae origine la moderna gara di maratona che si corre sulla stessa ...
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specie
spècie (ant. spèzie) s. f. [dal lat. species, propr. «aspetto, forma esteriore», der. di specĕre «guardare»], invar. – 1. non com., letter. Aspetto, forma esteriore, apparenza: E potess’io, Nel secol tetro e in questo aer nefando, L’alta...
origine
orìgine s. f. [dal lat. origo -gĭnis, der. di oriri «alzarsi, nascere, provenire, cominciare»]. – 1. In genere, il primo principio, la prima apparizione o manifestazione di qualche cosa, e il modo con cui essa si è formata: l’o. della...