Regione dell’Italia settentrionale (23.864 km2 con 10.027.602 ab. nel 2020, ripartiti in 1516 Comuni; densità 420 ab./km2), compresa tra il crinale delle Alpi Centrali, il medio corso del Po, il Ticino, [...] ai quali è stata riconosciuta la denominazione di origine controllata. Le colture florovivaistiche hanno diffusione nelle province Terramare, con frequenti insediamenti palafitticolo-terramaricoli, specie in pianura; nella L. occidentale si ...
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Arte
Nella terminologia architettonica classica, l’organismo a un tempo struttivo e formale che è costituito da una serie di colonne con la sovrastante trabeazione e, talora, il sottostante piedistallo [...] degli o. architettonici romani.
L’o. corinzio fu in origine una varietà dello ionico, formatasi nel 4° sec. a. o. deve contenere l’indicazione della natura dell’operazione, della specie e quantità dei titoli, del prezzo di esecuzione e del ...
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Stato dell’Africa orientale, esteso a cavallo dell’equatore. Confina a N con il Sud Sudan e l’Etiopia, a E con la Somalia, a SO con la Tanzania, a O con l’Uganda; per un tratto di 420 km, a SE, si affaccia [...] da effusioni magmatiche alle quali devono la loro origine i possenti coni vulcanici e gli estesi espandimenti Nariokotome, la ricostruzione di uno scheletro ha permesso di identificare la specie Homo ergaster (1,9 milioni di anni fa), cui è associata ...
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Sardegna Regione dell’Italia insulare (24.100 km2 con 1.611.621 ab. nel 2020, ripartiti in 377 Comuni; densità 67 ab./km2), costituita dall’isola omonima (23.833 km2; la seconda, per superficie, del Mediterraneo) [...] , specialmente Insetti e Crostacei. D’altro canto mancano alcune specie che nella penisola italiana sono diffuse o almeno presenti: tra dell’isola favorì il rafforzarsi dell’aristocrazia di origine catalana e aragonese, che aspirò al monopolio ...
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(indonesiano Jawa) Isola dell’Indonesia (129.307 km2 con 130.401.500 ab. nel 2007). Ha forma rettangolare molto allungata, con lunghezza massima, nel senso dei paralleli, di circa 1000 km e con larghezza [...] con il bambù; le viole con la noce di cocco. Si praticano due specie di gamme (scale): una (del modo slendro) a 5 gradi distanti curate con lungo impegno; danzatrici e danzatori sono di nobile origine.
Fossa di G. Fossa dell’Oceano Indiano, a S dell ...
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Stato interno dell’Asia sud-orientale, esteso fra la Cina (N), il Myanmar (NO), il Vietnam (E), la Cambogia (S) e la Thailandia (O).
Caratteri fisici
Il territorio, che si allunga da NO a SE per 1150 [...] thai, scesi nel L. dalla Cina nel 10° secolo. Di origine cinese sono anche alcune tribù che parlano lingue birmano-tibetane, infiltratesi nel regime furono caratterizzati da un forte esodo politico, specie verso la Thailandia, e dall’attività di ...
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tomba Luogo, ambiente naturale o artificiale, struttura o complesso architettonico, in cui vengono deposti i resti mortali (cadavere, ossa, ceneri) di una o più persone.
L’antichità
La t. è punto di riferimento [...] seguito, di seppellire i morti all’interno delle chiese, diede origine a due tipi di t.: quella sotto il livello del suolo contenente un’immagine religiosa. Tale struttura diviene, specie dal Rinascimento, piuttosto complessa, anche a più ...
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(lat. Celtae)
Storia
Si individuano con il nome di C. alcune popolazioni appartenenti a uno stesso gruppo linguistico di famiglia indoeuropea che, provenienti dall’Asia, all’inizio del 2° millennio a.C. [...] a modelli romani. È un’arte che ha origini nella preistoria euroasiatica, e che crea forme altamente scozzese assurse a fama continentale e se ne cercarono le fonti, specie dopo le polemiche sull’autenticità dei poemetti epici di J. Macpherson, ...
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(gr. Φοίνικες) Popolazione semitica, anticamente insediata nell’omonima regione ( Fenicia), nella zona costiera del Mediterraneo orientale.
Gli Stati fenici
Nella prima metà del 2° millennio, gli archivi [...] e quelli di Mari. La regione appare dunque divisa fin dalle origini in singole città-Stato, la cui principale attività è il commercio divinità. Non mancavano tuttavia i templi chiusi, specie nelle città più importanti come Ugarit. I sacrifici ...
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Botanica
Nome comune del genere Pinus, della famiglia Pinacee, comprendente più di 100 specie delle regioni fredde e temperate, quasi tutte dell’emisfero boreale.
Caratteristiche
È caratterizzato da foglie [...] specie, alcune diffuse nella zona mediterranea, altre nella zona alpina. Quasi tutte sono state ampiamente usate a scopo ornamentale e forestale, tanto da rendere difficile riconoscere le popolazioni spontanee da quelle di originespecie ...
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specie
spècie (ant. spèzie) s. f. [dal lat. species, propr. «aspetto, forma esteriore», der. di specĕre «guardare»], invar. – 1. non com., letter. Aspetto, forma esteriore, apparenza: E potess’io, Nel secol tetro e in questo aer nefando, L’alta...
origine
orìgine s. f. [dal lat. origo -gĭnis, der. di oriri «alzarsi, nascere, provenire, cominciare»]. – 1. In genere, il primo principio, la prima apparizione o manifestazione di qualche cosa, e il modo con cui essa si è formata: l’o. della...