Abbiamo presentato in una precedente rubrica i suffissi più produttivi dell’onomastica cognominale italiana, -ino ed -ello (con le varianti -illo, -lillo, -iddu). Il terzo posto per frequenza e diffusione [...] funzione eminentemente accrescitiva; tale funzione potrebbe avere origine proprio nell’onomastica, ovvero a partire da Mazzoni, Moroni, Mosconi, Peroni, Ronconi, Spadoni.Nel Nord-Est, specie in Veneto, sono frequentissimi i nomi di famiglia in -on; ...
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L’interesse di Camilleri per la giustizia e la legalità così come la sua sete di “verità” (si legga, tra le tante, l’intervista rilasciata a Marco Travaglio il 14 agosto 2012 per «il Fatto Quotidiano» [...] , ma credo sinceramente, che ha avuto e che ha origine da certe frasi molto imperfette che dicono i preti […] Si comporre. Lo può fare per altri diciannove titoli, che comprendono ogni specie reale e immaginabile di furfanterie. […] Tale è la morale a ...
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Città sotto l’Impero austroungarico rivendicate dall’Italia, luoghi di battaglia e di massacri, centri conquistati nel corso della campagne italiane d’Africa. Tanti conoscono o hanno avuto nonni, genitori [...] parla, in particolare fino al secolo scorso, un'antica lingua di origine greca: il grico. Bensì il cognome di un ciclista, il e ad Asiago.Nel repertorio non mancano i luoghi di culto, specie Lourdes (51 portatrici) e Loreto con una vasta famiglia di ...
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L’impressione è che i cognomi attribuiti ai trovatelli mostrino in ogni caso come una porzione notevole degli italiani discenda da bambini abbandonati; il che consente di spiegare con la “invenzione a [...] , la cui alta frequenza nell’Italia centrale non toscana, specie nel Lazio – parallela a quella dei cognomi Angelini, Santini cognome tipico di esposto; tuttavia in alcuni casi avrà questa origine ed è comunque l’unico caso a nostra conoscenza, in ...
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Nel mare magnum – è proprio il caso di dire – delle traduzioni dei classici greco-latini, ambito di per sé sconfinato, abbiamo deciso di soffermarci su due recenti traduzioni di due grandi poemi epici, [...] considerazioni si muovono anche Ventre e De Angelis. L’origine di tuttoSull’esempio di Fo che plasma un esametro del cielo, il mar profondo, e tutta / D’animai d’ogni specie orni la terra» (dall’incipit). Invece allargando il raggio di indagine all ...
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La serie Parole che migrano verso l’italiano? giunge a conclusione con questo ultimo appuntamento, nel quale è sembrato opportuno raccogliere in un piccolo glossario una selezione dei migratismi presentati [...] 2008, p.117).La parola è attestata nei testi dei rapper di origine maghrebina attivi in Italia, dove kho è equivalente a fra (‘fratello’) o , un venerdì, è successo un fatto meraviglioso, una specie di miracolo. Era la ricorrenza del Grand Magal, che ...
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Dueville, Trecastagni, Quattro Castella, Cinquefrondi, Settefrati, Ventimiglia, ma anche Quindici, Trenta e Cento, nonché Terzo, Quarto, Quinto, Sesto, Settimo e via discorrendo... Sono tutti toponimi [...] O che Trecastagni riguardi tre imponenti alberi di questa specie che sorgevano nella località catanese, come pure per antiche popolazioni tedescofone) nel Vicentino. Dimensioni e distanzeLa seconda origine dei toponimi numerali ha a che fare con le ...
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Spesso si pensa che la poesia sia un genere letterario a sé, chiuso nelle sue forme e nella sua tradizione, molto poco interdisciplinare e dunque difficile da studiare in riferimento ad altro. Certamente [...] comunePoesia e teatro sono intrinsecamente legati da una comune origine orale e da un presupposto fondamentale: la presenza autrice si spinge ben oltre e fornisce tra parentesi una specie di didascalia per l'esecuzione orale del componimento:(per voci ...
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Detto di papa Francesco (Papa Francesco: un suggerimento per il nome del successore?), procedendo a ritroso nel tempo, il tedesco papa emerito (dal 2013) Joseph Ratzinger spiegò, nella sua prima udienza [...] cui è dedicata la chiesa parrocchiale del suo paese d’origine nel Bergamasco, Sotto il Monte, dove era stato battezzato. , come lui genovese. La riduzione della varietasIn epoca moderna, specie dal Cinque-Seicento, e poi di seguito, si assistette a ...
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Il patrimonio dei cognomi italiani è colmo di nomi di luogo. Si tratta in gran parte di quelli di grandi e medie città, dalle quali si sono mosse più persone per giungere in altri centri dove sono stati [...] , ma anche più spesso che altrove i cognomi hanno origine da toponimi.Ecco la classifica nazionale (da cui si escludono Inzago, Lurati da Lurate, Saronni da Saronno, ecc., – specie dove, nei dialetti del Nord d’Italia, la vocale finale diversa ...
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specie
spècie (ant. spèzie) s. f. [dal lat. species, propr. «aspetto, forma esteriore», der. di specĕre «guardare»], invar. – 1. non com., letter. Aspetto, forma esteriore, apparenza: E potess’io, Nel secol tetro e in questo aer nefando, L’alta...
origine
orìgine s. f. [dal lat. origo -gĭnis, der. di oriri «alzarsi, nascere, provenire, cominciare»]. – 1. In genere, il primo principio, la prima apparizione o manifestazione di qualche cosa, e il modo con cui essa si è formata: l’o. della...
araldica
Disciplina che studia origine, specie e composizione di armi o stemmi. L’uso degli stemmi non risale oltre il 12° secolo. Gli stemmi furono dapprima personali, poi ereditari, in rapporto con i possessi territoriali dei sovrani, dei...
(gr. Πρίαπος) Antica divinità dei Greci, simbolo dell’istinto sessuale e della forza generativa maschile, e quindi anche della fecondità della natura. Centro principale del culto di P. fu Lampsaco nell’Ellesponto, dove si diffuse, fiorendo specialmente...