Composto chimico, prodotto di polimerizzazione dell’etilene, avente quindi struttura (−CH2CH2−)n.
Generalità
A seconda del grado di polimerizzazione si hanno prodotti che si presentano sotto forma di [...] in tali tratti si dice infatti che le molecole danno origine a ‘cristalliti’ (che differiscono dai cristalli per la mancanza l’ossigeno invece provoca una certa ossidazione e degradazione specie alla luce; termicamente è abbastanza stabile e tale ...
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Medicina
In medicina, concrezione cristallina, pura o mista ad altri elementi, di sali minerali o di acidi organici, che si formano nell’organismo in condizioni patologiche. I c. si possono formare in [...] dei diversi organi.
La presenza di c. nell’organismo dà origine a una condizione morbosa, relativamente frequente, detta calcolosi (o dolorosa presenta analogie con quella della calcolosi biliare, specie se è presente l’ittero. La cura è ...
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silice Biossido di silicio, di formula SiO2. Allo stato libero o combinato è uno dei costituenti più abbondanti della crosta terrestre; può esistere in diverse forme cristalline, criptocristalline e amorfe.
In [...] e la stishovite, tetragonale (entrambe queste fasi hanno origine in condizioni di alta temperatura e pressione); la nelle Poacee, nelle Ciperacee e in varie Palme. Tali epidermidi, specie da secche, sono aspre al tatto e perciò si usavano le foglie ...
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Pianta annua (Zea mays; v. fig.) chiamata comunemente anche granoturco, o granone, o frumentone, unica specie del genere Zea, della famiglia delle Poacee.
Cenni botanici e classificazione
Il m. ha fusto [...] numerose classificazioni quella di E.L. Sturtevant divide la specie nei seguenti gruppi (specie agrarie): Zea m. tunicata (a granelli vestiti), Zea coltivare mutanti che ne incrementino il valore biologico.
Origine e produzione
Il m., che non si ...
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Nanoparticella dalla caratteristica struttura allungata, cava all’interno, tale da ricordare quella di un piccolissimo tubo. I n. di carbonio sono stati i primi a essere prodotti (1991) e rappresentano [...] molto simile a quella della grafite, ‘arrotolata’ in modo da dare origine a una struttura tubolare (v. fig.). Una o entrambe le anche n. di carbonio contenenti al loro interno altre specie chimiche (metalli, carburi, ossidi ecc.). Il ‘riempimento’ ...
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Complesso di prove sportive individuali o a squadre, comprendente la corsa, la marcia, il salto, il lancio e prove multiple, come pentathlon e decathlon. Esemplata sul modello degli esercizi che venivano [...] la pratica dell’a. decadde e nel Medioevo, a parte la lotta, solo i lanci, specie nei paesi germanici e scandinavi, mantennero un certo rilievo.
Le origini dell’a. moderna vanno cercate nel mondo dei college inglesi dei primi decenni dell’Ottocento ...
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Nella religione, la v. ecclesiastica, come distintivo permanente e non soltanto liturgico della professione sacerdotale, si trova nelle religioni cosiddette primitive e in quelle misteriche, non in quelle [...] determinati nei libri rituali (v. fig.). Traggono origine dall’abbigliamento profano del mondo greco-romano dell , le soprammaniche e la sopravveste; nel rito armeno hanno inoltre una specie di amitto e la mitra; nel copto, un drappo che copre il ...
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(lat. Italici) Antica denominazione comprensiva delle popolazioni dell’Italia centro-meridionale, eccettuati gli abitanti delle Puglie (Iapigi), gli Etruschi e i coloni greci (Italioti) trapiantatisi nelle [...] del Lazio, con effetti anche presso le genti tiberine, in specie presso i Sabini, dove viene anche elaborato un sistema di Nel 5°-2° sec. a.C. i ceppi più importanti, di origine indoeuropea, erano l’osco, parlato in Sannio, Campania, Bruzio, Lucania, ...
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In geometria, varietà algebrica del quarto ordine; in particolare, q. razionale normale è la curva dello spazio a 4 dimensioni di equazioni x1=t, x2=t2, x3=t3, x4=t4.
Le q. si distinguono in q. piane [...] . La q. in fig. 1A ha un punto doppio cuspidale nell’origine e un tacnodo all’infinito: è perciò razionale e rappresentabile nella forma valore assegnato. In particolare è una q. di seconda specie il luogo dei punti medi dei segmenti intercettati da ...
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(vedico Mitra-, avestico Mithra-) Divinità indoiranica associata con Varuna; insieme rappresentano i due aspetti, diurno e notturno, del cielo e due aspetti dell’ordine umano e cosmico: Varuna punisce [...] . si distinguono nettamente dagli altri misteri d’origine orientale soprattutto per tre caratteristiche fondamentali: l’iniziato .C. in Italia, si sparse in tutto l’Impero, specie nelle province di confine dove fu propagato dalle guarnigioni militari. ...
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specie
spècie (ant. spèzie) s. f. [dal lat. species, propr. «aspetto, forma esteriore», der. di specĕre «guardare»], invar. – 1. non com., letter. Aspetto, forma esteriore, apparenza: E potess’io, Nel secol tetro e in questo aer nefando, L’alta...
origine
orìgine s. f. [dal lat. origo -gĭnis, der. di oriri «alzarsi, nascere, provenire, cominciare»]. – 1. In genere, il primo principio, la prima apparizione o manifestazione di qualche cosa, e il modo con cui essa si è formata: l’o. della...