Idrocarburo alifatico insaturo della serie etilenica, di formula generale CnH2n, contenente un doppio legame; detto alchene nella nomenclatura chimica ufficiale. Meno propriamente e più genericamente, [...] suffisso -ilene della nomenclatura tradizionale è ancora talvolta usato, specie per i termini inferiori come etilene, propilene ecc. La sia per il numero di derivati che da esse prendono origine. Il sempre crescente impiego di o. nel campo dell’ ...
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Biologia
inversione I. del sesso Caso estremo della intersessualità, in cui un individuo di un sesso a un certo momento della vita si trasforma acquistando i caratteri e la funzionalità del sesso opposto. [...] portatori di i. eterozigoti pertanto possono essere sterili o dare origine ad aborti, in quanto presentano un gran numero di ’incompleto distacco della placenta, che durante il secondamento, specie se manuale, trascina con sé la parete uterina. ...
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Disciplina sviluppatasi di recente attraverso processi di interazione tra varie altre discipline, quali la botanica, la zoologia, l'ecologia, la genetica, l'etologia, la biogeografia, con lo scopo di risolvere [...] spesso necessario per ricostruire l’habitat distrutto di molte specie che non avrebbero, altrimenti, modo di poter e sottospecifico, e di verificare o avanzare ipotesi sull’origine autoctona delle popolazioni. Viene così limitato il rischio di ...
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Storia
Ornamento del capo a forma circolare, di metallo prezioso per lo più con gemme incastonate, oppure, specialmente in origine, di fiori, di fronde. Nei tempi più antichi fu attributo della maestà [...] impe;ratori romani la c. ebbe forma di raggiera.
In origine le c. erano semplici cerchi di metallo, in seguito furono colorati, talora di notevole intensità luminosa, che formano una specie di macchia circolare di cui il disco brillante dell’astro ...
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Organo fondamentale delle piante, di solito in forma di lamina e di colore verde, che ha soprattutto la funzione di organizzare il carbonio e di eliminare, attraverso la traspirazione, l’acqua in eccesso. [...] pericline. Quando la tunica è pluristratificata, l’abbozzo si origina solo da questa o in certe specie anche dal corpus; quando, invece, è unistratificata (dermatogeno), si origina dal corpus o contemporaneamente anche dalla tunica. In seguito a ...
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Biologia
In batteriologia, speciale formazione che si costituisce, in condizioni ambientali sfavorevoli, all’interno del citoplasma di alcuni batteri aerobi e anaerobi.
Il processo di trasformazione in [...] ; questo studio è spesso utile per la classificazione di specie, generi o famiglie.
Sporangi
Apparato nel quale si riproducono protoplasto, frammentandosi nell’interno della cellula in modo diverso, origina le s. disposte in modo vario e in numero ...
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Membrana nervosa che costituisce la tunica interna dell’occhio e si estende dal nervo ottico all’orifizio pupillare.
Anatomia
Anatomia umana. Nella r. si distinguono tre porzioni: una posteriore (porzione [...] tipica degli occhi detti cerebrali. Negli Invertebrati, che hanno occhi di origine epiteliale, la r. si dice eversa. L’epitelio pigmentoso della r bilaterale, si manifesta con debolezza di vista, specie a luce scarsa (emeralopia), che va gradatamente ...
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Economia
Nel linguaggio economico-giuridico, l’operazione mediante la quale si dà inizio alla circolazione di assegni bancari o circolari, azioni, biglietti di banca o di Stato, buoni del Tesoro o altri [...] biglietti non in monete auree (gold standard o gold specie standard), ma in verghe d’oro (gold bullion standard divise estere convertibili a loro volta in oro nel paese d’origine (gold exchange standard); in conseguenza si distinse allora il sistema ...
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Idrocarburo aromatico, comunemente chiamato naftalina.
Caratteri generali
La struttura del n. risulta da due anelli aromatici condensati,
Si presenta in forma di lamelle bianche lucenti di odore forte [...] sia per i derivati di sostituzione a cui possono dare origine (acidi naftolsolfonici, nitroamminonaftoli ecc., usati, come i naftoli stessi, nella preparazione di coloranti, specie azoici) sia perché l’ossidrile presente si lascia facilmente ...
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Figlio (Firenze 1449 - Careggi 1492) di Piero di Cosimo il Vecchio e di Lucrezia Tornabuoni, ebbe presto incarichi politici: nel 1466 entrò a far parte della balìa e del Consiglio dei Cento. Nel 1469 sposò [...] con l'attività politica. Nel 1476 raccolse antiche rime, specie stilnovistiche, e le inviò a Federico d'Aragona con una realistici. Da Ovidio e dal Ninfale fiesolano di Boccaccio trae origine il poemetto Ambra anch'esso composto dopo il 1486, in cui ...
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specie
spècie (ant. spèzie) s. f. [dal lat. species, propr. «aspetto, forma esteriore», der. di specĕre «guardare»], invar. – 1. non com., letter. Aspetto, forma esteriore, apparenza: E potess’io, Nel secol tetro e in questo aer nefando, L’alta...
origine
orìgine s. f. [dal lat. origo -gĭnis, der. di oriri «alzarsi, nascere, provenire, cominciare»]. – 1. In genere, il primo principio, la prima apparizione o manifestazione di qualche cosa, e il modo con cui essa si è formata: l’o. della...