L’azione, il fatto e il modo di orientare, cioè di stabilire la posizione rispetto ai punti cardinali. Nell’uomo, la capacità di riconoscere il luogo in cui ci si trova, la direzione che si sta seguendo [...] base a punti di repere noti, visuali o (a seconda della specie) chimici, acustici o tattili che permettono all’animale di seguire vie di regola in cooperazione con fattori o stimoli di origine interna. Molti animali vanno verso la luce o la ...
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Livello massimo, al di sopra o al di sotto del quale si verifica un fenomeno.
Fisica
Angolo limite
In ottica, nel passaggio di un raggio da un mezzo a un altro con indice di rifrazione assoluto inferiore [...] , posta al tetto di strati già in origine inclinati; d) terminazione a troncatura erosiva (2D esistere ed essere diversi, dando luogo a un salto, o discontinuità di 1ª specie, come nel caso di una funzione a gradini. Per indicare il l. sinistro di ...
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L’azione con cui si fornisce a un corpo l’energia necessaria a provocarne e a mantenerne il moto.
Medicina
Nel linguaggio medico, andatura caratteristica dei pazienti affetti da morbo di Parkinson, che [...] praticamente illimitata, poté resistere per quasi un secolo, specie sulle lunghissime rotte, alla concorrenza della p. meccanica, anche come propulsori ad azione), per i quali la p. trae origine dalla reazione del mezzo materiale in cui o su cui si ...
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stampa Tecnica che permette di riprodurre da una matrice – sia essa fisica, come nella s. tipografica, o elettronica, come nella s. digitale – molte copie uguali di testi, disegni o immagini. La s. si [...] circolazione scritti, disegni, immagini o altri oggetti osceni di qualsiasi specie». L’art. 529 c.p. dà la nozione di ‘osceno delle gocce d’inchiostro.
Moda
La s. dei tessuti ebbe origine in India come pittura su stoffa. In Europa in diversi paesi ...
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Stato dell’Africa nord-occidentale; confina a N con l’Algeria, a E con il Niger, a S con la Repubblica di Guinea, la Costa d’Avorio e il Burkina Faso, a O con la Mauritania, il Senegal e la Repubblica [...] dalle propaggini settentrionali dell’altopiano guineano, da cui trae origine il Niger; subentra poi una zona di altopiani, sulla tributo del Bani), esercita un ruolo fondamentale, specie attraverso il secondo, la cui piena annuale rappresenta ...
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Nei Vertebrati Tetrapodi il p. è il segmento distale dell’arto posteriore, detto anche autopodio. Si divide a sua volta in: basipodio (tarso), metapodio (metatarso), acropodio (falangi). Il tarso è costituito [...] dato all’insieme delle lesioni da congelamento dei p., specie di terzo grado, osservate tra l’altro nei soldati religiosi. Il dattilo (spesso anche collegato a δάκτυλος «dito», perché in origine si segnava il tempo con il dito o perché la lunga e le ...
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Costa d’Avorio Stato dell’Africa occidentale, indipendente dal 1960, già colonia francese. Le funzioni di capitale sono state trasferite a Yamoussoukro nel 1983, ma di fatto sono tuttora svolte dalla capitale [...] ambientali, la C. probabilmente fu abitata in origine da gruppi pigmoidi cacciatori e raccoglitori. Le per una ventina d’anni tassi di sviluppo elevati, divenendo una specie di ‘vetrina’ del capitalismo africano. Il periodo di crescita ebbe ...
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Arte e architettura
Ambiente di forma allungata destinato a servire come elemento di comunicazione fra ambienti contigui, oltre che a particolari funzioni.
Nelle chiese bizantine e preromaniche una g., [...] Per la costruzione di g. poco profonde, specie per realizzazioni urbane in corrispondenza di strade (metropolitane), della camera di prova assorbono le onde d’urto che si originano nel fluido in movimento a velocità vicine o di poco superiori a ...
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Astronomia
Stella v. o, semplicemente v., è ogni stella il cui splendore non rimane costante nel tempo. Vengono considerate v. soltanto le stelle soggette a variazioni di luminosità intrinseche: non rientrano [...] sono soggette a fenomeni di instabilità, che danno origine alle pulsazioni. In generale, però, si tratta circa 400 nella Via Lattea e qualche migliaio nelle galassie vicine, specie nelle due Nubi di Magellano. Le cefeidi sono stelle di popolazione ...
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Chimica
Capacità di un composto o un sistema chimico di conservarsi invariato, di non subire modificazioni chimiche. Sono detti stabilizzatori (o sostanze stabilizzanti o solo stabilizzanti) le sostanze [...] ’ipotesi lega la s. delle comunità alla loro diversità di specie: se il flusso di energia all’interno della comunità può seguire asintotica, questa è sempre globale ed esponenziale, e riguarda l’origine dello spazio di stato che è in tal caso l’unico ...
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specie
spècie (ant. spèzie) s. f. [dal lat. species, propr. «aspetto, forma esteriore», der. di specĕre «guardare»], invar. – 1. non com., letter. Aspetto, forma esteriore, apparenza: E potess’io, Nel secol tetro e in questo aer nefando, L’alta...
origine
orìgine s. f. [dal lat. origo -gĭnis, der. di oriri «alzarsi, nascere, provenire, cominciare»]. – 1. In genere, il primo principio, la prima apparizione o manifestazione di qualche cosa, e il modo con cui essa si è formata: l’o. della...