(gr. ᾿Ολυμπία) Antico centro religioso della Grecia, nell’Elide (Peloponneso). O. visse solo in rapporto con il santuario e con le celebrazioni dei giochi olimpici. L’area del santuario (fig.) presenta [...] della festa erano le gare ginniche, che si limitavano in origine a gare di corsa a piedi; si aggiunsero poi la derivanti dall’altitudine, consentì il conseguimento nelle gare di atletica, specie nella velocità, di primati ‘storici’ (per es., quelli di ...
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In fisica, in chimica e in ingegneria, si dice di quanto è relativo al nucleo atomico.
La fisica n. è la branca della fisica che, studiando le proprietà dei nuclei atomici, permette da un lato di indagare [...] cercato di perfezionare i sistemi di guida dei vettori, specie dei missili. Allo stesso tempo, si dedicò grande attenzione , a fissione-fusione, o f-f; se l’energia è originata in parte per fissione-fusione e in parte per fissione di nuclidi ...
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Filosofo (Königsberg 1724 - ivi 1804). Di genitori pietisti, K. ricevette, specie dalla madre, una severa educazione etico-religiosa: frequentò il Collegium Fridericianum, diretto dal pastore F. A. Schultz, [...] , la Allgemeine Naturgeschichte und Theorie des Himmels, in cui è formulata, prima di P. S. Laplace, un'ipotesi analoga sull'origine del sistema solare (v. oltre). Dello stesso anno è anche lo scritto minore De igne, sui problemi della combustione e ...
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Sostanza dotata di proprietà elastiche, di varia origine e natura.
Botanica
Essudato incolore o bruno, derivante dall’alterazione di cellule dei tessuti corticali o dell’alburno, che si forma a causa [...] e dalla piccola parte di essi che rimase in vita ebbero origine le attuali piantagioni. La prima produzione sensibile (145 t) giunse g. naturale, e che si usa, addizionato con nerofumo, specie per pneumatici di veicoli, per tubi, cinghie, suole ecc. ...
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Raggruppamento considerato privo di validità nella sistematica moderna, comprendente Vertebrati Gnatostomi, acquatici, marini e di acqua dolce, eterotermi, anfirrini, con oltre 30.000 specie viventi. Il [...] La colonna vertebrale consta di un numero di vertebre variabile da specie a specie, e termina con l’urostilo, inclinato verso il dorso. La dell’acqua). L’organo uditivo e di equilibrio ha origine comune con quella degli organi della linea laterale, e ...
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Complesso di organi collegati in modo che determinate forze applicate, dette forze motrici, compiano lavoro in vista di un determinato scopo, vincendo certe forze resistenti; il termine è quasi sempre [...] esplicare sforzi, ma anche per indicare dispositivi della più varia specie, come impalcature, mezzi di difesa e di offesa bellica o .
L’idea di una m. per scrivere (con lo scopo in origine di far scrivere i ciechi) risale ai primi del 18° secolo. ...
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Stato insulare nell’Atlantico settentrionale, tra 63°24′ lat. N e il Circolo Polare, e fra 13°30′ e 24°25′ long. O. Dista oltre 800 km dalle coste settentrionali della Scozia e un migliaio di km da quelle [...] . La fauna è povera di Mammiferi. L’avifauna conta circa 100 specie. Mancano Rettili e Anfibi; pochi i Pesci d’acqua dolce. Numerosi agli attentati terroristici dell’11 settembre 2001, è stato all’origine di una crisi tra I. e USA, che nel marzo ...
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Serbia (serb. Srbija) Stato balcanico privo di sbocco al mare. Confina a N con l’Ungheria, a NE con la Romania, a E con la Bulgaria, a S con la Repubblica della Macedonia del Nord, a SO con il Kosovo (proclamatosi [...] il gas naturale in Voivodina. Le attività manifatturiere, specie quelle ubicate a Belgrado, hanno pesantemente risentito dell uno sviluppo unitario, per la diversità delle culture d’origine e per il continuo e variato intrecciarsi delle influenze ...
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Particolare forma di energia (energia termica) che si trasmette, si trasferisce, si propaga da un punto a un altro di un corpo, da un corpo a un altro, da un sistema a un altro per il solo effetto di una [...] di prima specie (creazione di energia dal nulla, ma anche la sua distruzione) e di seconda specie (produzione suddividere l’energia interna in una parte di origine meccanica e in una parte di origine termica. L’energia interna di un sistema si ...
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Chimica
Porzione di materia allo stato solido, chimicamente e fisicamente omogenea, che ha forma poliedrica ( stato cristallino). In essa le molecole, gli atomi o gli ioni sono disposti in modo regolare [...] può convenire riferirle a un sistema trirettangolo di assi cartesiani OXYZ, con l’origine O in un punto interno al c. e gli assi Z e X e fu trattato come il c. di rocca, e intagliato, specie a Praga (G. Lehmann, G. Schwanhardt), a imitazione delle ...
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specie
spècie (ant. spèzie) s. f. [dal lat. species, propr. «aspetto, forma esteriore», der. di specĕre «guardare»], invar. – 1. non com., letter. Aspetto, forma esteriore, apparenza: E potess’io, Nel secol tetro e in questo aer nefando, L’alta...
origine
orìgine s. f. [dal lat. origo -gĭnis, der. di oriri «alzarsi, nascere, provenire, cominciare»]. – 1. In genere, il primo principio, la prima apparizione o manifestazione di qualche cosa, e il modo con cui essa si è formata: l’o. della...