Mostro
Leopoldina Fortunati
Per mostro si intende un essere che si presenta con caratteristiche estranee al consueto ordine naturale e come tale induce stupore e paura. Esseri mostruosi sono largamente [...]
Storia della parola
In greco mostro è τέρας, termine di origine oscura che indica il terribile segno inviato da Zeus (Moussy alle culle, a protezione dei nuovi nati su cui profondono preziosi doni. La costante presenza delle fate al momento della ...
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Complesso
Lucio Pinkus
Nel senso più generale di "insieme, totalità", il vocabolo discende dal latino complexus, derivato del verbo complecti, "stringere, abbracciare, comprendere". Nell'accezione psicoanalitica, [...] L'uso della parola complesso in psicologia risale all'origine della psicoanalisi e si ritrova nelle Considerazioni teoriche è a tutt'oggi noto come complesso edipico -, Freud formulò profonde riserve sull'uso di questa parola in quanto, a suo avviso ...
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L'agricoltura nella storia. La produzione agricola e i modelli interpretativi
Francesca Giusti
Al termine del periodo glaciale, tra 10.000 e 4000 anni fa, in molte aree del mondo si attuarono le prime [...] ed è stata messa in discussione anche la teoria dei nuclei di origine, mutuata dal lavoro pioneristico del botanico N.I. Vavilov. Non solo ultimi due decenni del XX secolo una crisi profonda dei tradizionali modelli interpretativi ha trovato la ...
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Libido
Silvia Vegetti Finzi
Il termine latino libido, "desiderio", è usato in psicoanalisi con accezioni diverse: in Freud, indica una forma di energia vitale che rappresenta l'aspetto psichico della [...] e pulsioni di morte, tra Eros e Thanatos, come origine dell'esistenza di ogni organismo (Freud 1920). Nel Verso i 7 anni d'età la vicenda edipica scompare, coperta da una profonda amnesia, con la stessa naturale puntualità con cui a un certo punto, ...
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La nazione oggi
Emilio Gentile
Con la caduta del muro di Berlino nel 1989, la fine del comunismo nell’Europa orientale e il disfacimento dell’Unione Sovietica, sembrò che una nuova era di pacifica convivenza [...] ricordo della Seconda guerra mondiale favorì una profonda trasformazione culturale e morale nei confronti del 20° sec., i tentativi fatti per analizzare e interpretare l’origine e la potenza di questo fenomeno. Centrale, in questi tentativi, ...
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Invidia
Anna Sabatini Scalmati
L'invidia (dal latino invidere, "guardare biecamente", composto di in-, negativo, e videre) è uno stato emotivo in cui, in relazione a un bene altrui, si prova una profonda [...] e dotato del suo, sia colpita da una profonda mortificazione. Quando constata la 'propria inferiorità organica' 1924) e O. Fenichel (1932). Questi autori collocano l'origine di un tale stato affettivo, che vedono riprodursi nella relazione ...
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L'archeologia delle pratiche cultuali. Mondo fenicio
Massimo Botto
Gli oggetti del culto e i materiali votivi nella fenicia e nelle colonie di occidente
Gli aspetti conservativi della civiltà fenicia [...] nelle vicinanze. La stele a naòs con nicchia profonda, spesso con il motivo delle cornici multiple rientranti , 37-38 (1986), pp. 161-74; A.M. Bisi, Le origini della statuaria nel mondo coloniale fenicio: per una ricostruzione della "Astarte" di ...
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osservatorio
osservatòrio [Der. del lat. observatorium, da observare: → osservazione; nell'uso scient. è spesso sentito come nome proprio e quindi con l'iniziale maiusc.] [LSF] Luogo di osservazione, [...] porre gli O. il più vicino possibile ai luoghi dove si originavano i fenomeni indagati (per es., a ridosso di vulcani per studiare restava piuttosto precaria. Due fatti hanno determinato una profonda evoluzione di queste impostazioni. Il primo è stato ...
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Gratificazione
Alberto Oliverio
Il termine gratificazione, spesso equivalente nella letteratura psicologica a soddisfazione, designa in genere lo stato emotivo che accompagna il raggiungimento di uno [...] quanto ottengono gratificazioni immediate o attese, ebbero profonda e incisiva influenza sulla scuola degli psicologi fascio di fibre nervose (fascicolo mediale prosencefalico) che originano da neuroni situati nel ponte e nei gangli della ...
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Narcisismo
Antonino Lo Cascio
Luciana De Franco
Il termine fa esplicito riferimento al mito greco di Narciso e indica la tendenza e l'atteggiamento psicologico di chi fa di sé stesso, della propria [...] stabilmente un senso di vuoto e di inutilità; l'origine di questo disturbo sarebbe dovuta all'assenza della madre e Narciso è teso a entrare in contatto con il proprio Sé profondo e si addentra nei misteri dell'identità. L'immagine riflessa che ...
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pozzo
pózzo s. m. [lat. pŭteus]. – 1. a. Scavo ad asse verticale, a sezione per lo più circolare, effettuato nel terreno per raggiungere gli strati acquiferi sottostanti, da cui attingere l’acqua (p. filtrante, p. freatico); anche, il manufatto...
spirito
spìrito (ant. e poet. spirto) s. m. [dal lat. spirĭtus -us «soffio, respiro, spirito vitale», der. di spirare: v. spirare1; il sign. grammaticale 1 b ricalca il gr. πνεῦμα (che è l’equivalente del lat. spiritus); nel sign. 7 di «alcole»...