Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Italia e storiografia (6°-20° secolo)
Giuseppe Galasso
Dalla storiografia classica alla moderna: novità e discontinuità
Nella generale crisi e involuzione in cui tramontò l’antica civiltà ellenistico-romana [...] è solo la forma esteriore di uno schema triadico, in una profonda differenza di senso che toglie anche a quello schema la sua con le loro storie di Firenze, che il primo tratta dalle origini al 1404 e il secondo dal 1352 al 1455.
Nella scia di ...
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La scienza in Cina: l'epoca Song-Yuan. Sistemi di organizzazione della conoscenza
Fu Daiwie
Georges Métailié
Ina Asim
Sistemi di organizzazione della conoscenza
La fioritura di un nuovo genere di [...] tipico dello stile dell'Ampia raccolta ed è considerato l'origine del romanzo cinese moderno, e allo stesso tempo è un Mediante questo calcolo simbolico, Shen Gua può mettere in luce i legami profondi tra il più grande (4096) e il più piccolo (1), ...
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De pecunia. Chiesa, cattolici e finanza nello Stato unitario
Maurizio Pegrari
De pecunia. Detto così potrebbe apparire il titolo di una delle numerose prediche di Bernardino da Siena tenute nella piazza [...] di lavoro al servizio dell’ideale cattolico […] esprima la propria profonda amarezza. Ciò che più tocca la mia persona è l p. 165.
73 La tabella è riportata in M.G. Rossi, Le origini del partito cattolico, Roma 1977, p. 323.
74 Sull’analisi di questo ...
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L'ETA MODERNA
Mario Caravale
I fermenti quattrocenteschi
La fine del concilio di Basilea può essere assunta come momento conclusivo di una lunga stagione della storia della Chiesa occidentale segnata [...] non solo di un ritorno totale alla purezza delle origini, ma anche di una visione elitaria della comunità dei maggiori contrasti in tema di fede, sia in vista di una profonda riforma della Chiesa. Certo i pontefici avevano continuato a ribadire la ...
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La famiglia e la politica dinastica di Costantino
Johannes Wienand
La politica dinastica ha assunto un ruolo di primo piano per la conservazione del potere sin dall’inizio del regno di Costantino: egli [...] mano di Massimiano. Era così possibile fondare saldamente l’origine del potere di Costantino a prescindere dalla tetrarchia, cosa le premesse della sua politica dinastica mutarono in modo talmente profondo che, da lì in avanti, Elena poteva essere ...
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La civilta islamica: condizioni materiali e intellettuali. Il ruolo delle istituzioni
Ekmeleddin Ihsanoglu
Il ruolo delle istituzioni
Nel corso del processo di istituzionalizzazione della scienza, e [...] . La vita culturale della città di Baghdad ben rifletteva il profondo interesse dei vari gruppi sociali per le diverse scienze.
A Rašīd al-Dīn; può anche darsi che, non essendo di origine mongola, egli non condividesse con i Mongoli l'attenzione e l ...
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Costantino fra divinizzazione e santificazione
Una sepoltura contestata
Giorgio Bonamente
Gli imperatori romani erano, per tradizione secolare, assimilati sotto più aspetti alla divinità, sia in vita, [...] strettamente personali, come la castità e il profondo affetto per le sorelle Giusta, Grata e v. Saint, cc. 406 seg., 413, 415; P. Brown, Il culto dei santi. L’origine e la diffusione di una nuova religiosità, Torino 1983, pp. 47, 101 segg.
86 P. ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Dall’Unità al 1945
Roberto Pertici
Gli studi storici nell’Italia del Risorgimento
Anche per una storia della storiografia italiana, gli anni attorno al 1860 segnano una svolta: fu con la formazione [...] sinistra mazziniana e il socialismo risorgimentale. Le profonde trasformazioni che il Paese aveva subito fra la popolo che gli dà forma e colore» (Questioni fondamentali sull’origine e svolgimento dei Comuni italiani, 1905, poi in Medio Evo italiano ...
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L'ETA ANTICA
Manlio Simonetti
L'ETÀ ANTICA
Le fonti
Al fine di conoscere la storia del papato dal I al VI secolo, mediamente le fonti sono scarse e soprattutto, com'è naturale attendersi, non [...] cristiana di Roma e in particolare dei suoi vescovi.
Alle origini della Chiesa di Roma
La lettera che Paolo inviò ai già col figlio di Teodosio, Onorio, a causa della profonda crisi provocata in primo luogo dalle invasioni dei barbari. Indebolito ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
L’Italia repubblicana
Massimo Mastrogregori
La storiografia del Novecento: una lingua comune
Per presentare un quadro complessivo delle qualità specifiche degli studi di storia in Italia dal 1945 a [...] la storia. Non vi è realtà, se non nella concretezza e profondità dei fatti indagati e pensati dal filosofo-storico. La realtà è Per Momigliano, e Venturi, l’Illuminismo non è all’origine del nazionalismo romantico, né dello storicismo e la Germania ...
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pozzo
pózzo s. m. [lat. pŭteus]. – 1. a. Scavo ad asse verticale, a sezione per lo più circolare, effettuato nel terreno per raggiungere gli strati acquiferi sottostanti, da cui attingere l’acqua (p. filtrante, p. freatico); anche, il manufatto...
spirito
spìrito (ant. e poet. spirto) s. m. [dal lat. spirĭtus -us «soffio, respiro, spirito vitale», der. di spirare: v. spirare1; il sign. grammaticale 1 b ricalca il gr. πνεῦμα (che è l’equivalente del lat. spiritus); nel sign. 7 di «alcole»...