DI CAPUA, Annibale
Matteo Sanfilippo
Nacque a Napoli verso la metà del XVI secolo da Vincenzo, terzo duca di Termoli, e Maria Di Capua, figlia di Ferrante, secondo duca.
I Di Capua erano di antica nobiltà: [...] al trono. La fazione filoasburgica, per lo più di origine tedesca, voleva un membro della casa imperiale. La fazione opposta personali. Frequentò ambienti colti, ma non dimostrò una profonda cultura. Visse sempre al disopra dei suoi mezzi, che ...
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GAGLIANO (Galliano, Galliani), Pier Francesco da
Maria Pia Paoli
Nacque a Firenze il 20 luglio 1484 da Filippo e Alessandra Soderini, abitanti nel "popolo" di S. Maria del Fiore nel quartiere di S. [...] il pontificato di Leone X e di cui la profonda amicizia nata tra Contarini e il G. sono un notizie storiche, Pistoia 1902, p. 9; Id., La Chiesa pistoiese dalla sua origine ai tempi nostri, Pistoia 1912, p. 252; H. Jedin, Contarini und Camaldoli ...
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ARCHINTO, Filippo
Giuseppe Alberigo
Nacque a Milano il 3 luglio 1500 da Cristoforo e da Maddalena Torriani e si addottorò in utroque iure a Pavia circa venti anni più tardi, dopo aver frequentato anche [...] prova di un reale anelito per una riforma generale e profonda della vita ecclesiastica. Egli si mosse quasi esclusivamente verso la su argomenti di grande importanza. A proposito dell'origine del dovere della residenza nel diritto divino prese una ...
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FOSCHI (de Fuschis), Angelotto
Wolfgang Decker
Nacque nel 1378 a Roma, ma mancano indicazioni sicure sulla sua origine. Al tempo di Bonifacio IX (1389-1404) è documentato un altro Foschi ("de Fuschis") [...] Il F. aveva ottenuto un vescovato vicino a Roma, sua città d'origine, già all'età di quarant'anni, ma rimase presso la Curia, che nella difficile fase di passaggio gli poteva offrire la sua profonda conoscenza della Camera e che gli era devoto. Il F ...
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DELLA BERETTA, Giovanni Antonio
Costanza Ichino Rossi
Nacque a Milano il 15 luglio 1733 dal conte Carlo Fabrizio, di famiglia di antica nobiltà pavese, e da Anna Teresa D'Isabella, di famiglia patrizia [...] con il nuovo regime, vi fu solo l'esordio: la sua profonda avversione per le nuove idee democratiche, ed i gravami e le spoliazioni opposizione del D. nei confronti del Mola, se all'origine si era nutrita di ragioni eminentemente politiche, era ormai ...
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CORRADO da Offida, beato
Raoul Manselli
Nacque ad Offida (Ascoli Piceno) da umili genitori, nel 1237. Aveva dunque solo quattordici anni quando, nel 1251, fu accolto nell'Ordine dei frati minori dal [...] per così dire, inerte, quanto piuttosto al sentimento di una profonda rassegnazione ad un piano provvidenziale, che lo stesso Pierre de Jean elementi che vengono presentati, almeno in parte, come di origine leoniana e che si propongono di dare, di S. ...
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EUGENIO I, papa, santo
Jean-Marie Sansterre
Figlio di un certo Rufiniano, era romano d'origine: la sua famiglia risiedeva nella prima regione ecclesiastica, la regio Aventinensis. Chierico sin dall'infanzia, [...] 657-672). Perciò nulla permette di affermare che Massimo fu all'origine del rifiuto della sinodica che indirizzò a Eugenio I il patriarca romana.
Questo irrigidimento inatteso provocò un'irritazione profonda a Costantinopoli e spinse l'imperatore a ...
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LUCA
Francesco Panarelli
Nato intorno agli anni Sessanta del XII secolo, L. è concordemente detto di origine campana. La notizia è attendibile, visto che a partire dal 1183 (più precisamente durante [...] di Pietralata, il "porto di quiete" che si era creato nei pressi dell'abbazia di Corazzo.
Nonostante la profonda venerazione espressa da L. nei confronti del monaco e asceta Gioacchino, non sembrano essere rimaste tracce di maggiore partecipazione ...
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GUARNA, Romualdo
Massimo Oldoni
Nacque da una nobile famiglia salernitana nel primo quarto del XII secolo. Il G. partecipò della stagione più florida della Scuola medica di Salerno, fu medico egli stesso [...] e dove le sue antipatie e simpatie lasciano trapelare la sua origine aristocratica.
Il G. ha affidato ai suoi scribi la redazione delle e, complessivamente, traccia una scissione profonda nella filosofia storiografica del Chronicon, davvero ...
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GIOVANNI Bono (Giambono, Zanibono, Zannebono)
Luigi Canetti
Nacque a Mantova, verosimilmente nel 1168 o nel 1169, forse da famiglia benestante, anche se è priva di fondamento documentario la tradizione [...] e altri provvedimenti configurarono una profonda trasformazione dell'originaria comunità di eremiti neri nel Dugento, con particolare riguardo al territorio pisano e toscano. Origine, sviluppo ed unione, Pisa 1968, pp. 67-78; Federico da Mantova ...
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pozzo
pózzo s. m. [lat. pŭteus]. – 1. a. Scavo ad asse verticale, a sezione per lo più circolare, effettuato nel terreno per raggiungere gli strati acquiferi sottostanti, da cui attingere l’acqua (p. filtrante, p. freatico); anche, il manufatto...
spirito
spìrito (ant. e poet. spirto) s. m. [dal lat. spirĭtus -us «soffio, respiro, spirito vitale», der. di spirare: v. spirare1; il sign. grammaticale 1 b ricalca il gr. πνεῦμα (che è l’equivalente del lat. spiritus); nel sign. 7 di «alcole»...