Struttura architettonica fissa, parte integrante dei fabbricati a vari piani, costituita da una serie di gradini (nei quali l’altezza è detta alzata e la profondità pedata) disposti secondo un piano inclinato, [...] ente geometrico a una dimensione (di solito su una retta) un’origine, un’unità di misura e spesso anche un verso positivo di che sopportano una parte del carico insistente sulla pedata, profonda in genere 40 cm, e consentono la riduzione dell’ ...
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(sp. Gibraltar) Promontorio roccioso (chiamato dagli Inglesi The Rock) all’estremità meridionale della Penisola Iberica. Ex colonia inglese, oggi territorio esterno del Regno Unito (6,5 km2), comprende [...] larga non oltre 200 m. La popolazione, in massima parte di origine spagnola, è di 28.779 ab. (2005). Sulla costa occidentale massima di 44 km, in tutto è lungo circa 60 km. La profondità massima è di circa 286 m.
La comunicazione fra i due mari ...
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GENETICA (XVI, p. 509; App. II, 1, p. 1022; III, 1, p. 716)
Enrico Gandini
Egidio Bottini
Arturo Falaschi-Vittorio Sgaramella
I più importanti progressi della g. nell'ultimo decennio si riferiscono [...] Tutte le malattie associate ad HLA sono caratterizzate da una profonda alterazione dei rapporti tra immunità cellulare e umorale.
Nel una sola molecola ricombinante, per successive divisioni darà origine a una popolazione di cellule identiche, o clone ...
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Definizione. - Il termine "ecologia", introdotto da Reiter (1865) e il cui contenuto fu definito per primo da E. Haeckel (1866) come "studio dell'economia della natura e delle relazioni degli animali con [...] e i processi evolutivi diretti dalla selezione naturale danno origine a un quadro di cambiamenti abbastanza noto (v. si possono individuare: un dominio bentonico (zona litoranea e zona profonda) e un dominio pelagico (zona eufotica, zona batiale e ...
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Poiché gli e. sono di natura proteica, il problema della loro sintesi s'identifica con quello della sintesi delle proteine specifiche; soltanto la formazione dei coenzimi batte vie particolari, diverse [...] dell'attività catalitica, perdita dovuta a una profonda alterazione o denaturazione della proteina enzimatica. L' Le proteasi utilizzate industrialmente si possono suddividere in base all'origine (batteriche, da funghi, pancreatiche, vegetali) o al ...
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VIRUS (v. ultravirus, XXXIV, p. 644; App. II, 11, p. 1056)
Franco SCANGA
Franco GRAZIOSI
Franco SCANGA
Elio BALDACCI
Luigi CAVALLI-SFORZA
Generalità. - Le conoscente acquisite in quest'ultimo decennio [...] modo di concepire i batteriofagi. Oggi non conosciamo ancora la loro origine evolutiva; se essi rappresentano i lontani discendenti di parassiti intracellulari ormai profondamente integrati nei relativi ospiti e divenuti a volte dei simbionti; oppure ...
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IMMUNITÀ
Gino Doria
(XVIII, p. 893; App. II, II, p. 8; III, I, p. 844; IV, II, p. 155)
L'i. o resistenza dell'individuo verso le malattie infettive risulta dalla risposta dell'organismo contro l'invasione [...] H ed L lunga circa 16 ], larga 7÷10 ] e profonda 10÷30 ]. Le dimensioni e la forma del sito combinatorio Kd) con punto isoelettrico (pI) 5-7, codificata da due geni distinti che danno origine a due diverse forme di IL-1: IL-1α (pI 5) e IL-1β (pI ...
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Il termine complessità è oggi frequentemente usato, in campo scientifico, in contesti diversi. In quello dell'informatica, dell'analisi numerica e dell'ottimizzazione, corrisponde alla caratteristica quantitativa [...] instabilità (vi sono traiettorie che divergono da ˆx, anche se prendono origine da un punto molto vicino a quello di equilibrio); se però, ma il contrario di una verità profonda è sempre un'altra verità profonda". Il problema fondamentale è dunque ...
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INGEGNERIA GENETICA
Vittorio Sgaramella
L'i.g. può essere definita una scienza (G. Radnitzky, 1982) diretta allo studio e alle applicazioni di modificazioni controllate apportabili al patrimonio genetico [...] non arricchire l'umanità con una più profonda comprensione delle componenti genetiche della struttura, dello , in Genomics, 2 (1988), pp. 189-202; J. Cairns et al., The origin of mutants, in Nature, 335 (1988), pp. 142-45; R. Dulbecco, Il progetto ...
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ORMONI
Paolo Marrama
Gaspare Mazzolani
(XXV, p. 571; App. II, II, p. 460; IV, II, p. 680)
Fisiologia umana. − Premessa. − La profonda revisione e gli approfondimenti compiuti negli ultimi anni hanno [...] tant'è che è nata una nuova disciplina che trae la sua origine dalla stretta integrazione esistente tra i due sistemi: la neuroendocrinologia ( . Ma l'evento fondamentale che ha sancito la profonda integrazione tra SE e SNC risale al lontano 1928 ...
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pozzo
pózzo s. m. [lat. pŭteus]. – 1. a. Scavo ad asse verticale, a sezione per lo più circolare, effettuato nel terreno per raggiungere gli strati acquiferi sottostanti, da cui attingere l’acqua (p. filtrante, p. freatico); anche, il manufatto...
spirito
spìrito (ant. e poet. spirto) s. m. [dal lat. spirĭtus -us «soffio, respiro, spirito vitale», der. di spirare: v. spirare1; il sign. grammaticale 1 b ricalca il gr. πνεῦμα (che è l’equivalente del lat. spiritus); nel sign. 7 di «alcole»...