PAOLO di messer Pace da Certaldo
Laura De Angelis
PAOLO di messer Pace da Certaldo. – Nacque, secondo quanto narra la Istoria attribuita a suo padre, il 20 maggio 1315, terzo dei quattro figli di messer [...] nominato nell’atto, ma probabilmente Certaldo, luogo di origine della famiglia e dove ancora gli eredi di messer familiari e il più vasto mondo cittadino. Il sentimento di profonda diffidenza che emerge dall’opera e permea i rapporti tra individui ...
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ARRIGONI, Pietro Paolo
Nicola Raponi
Figlio di Emilio, funzionario ducale di origine cremonese, è di Margherita Mantegazza, nacque a Milano alla fine del sec. XV o ai primissimi del XVI. Studiò giurisprudenza [...] l'A. dovette occuparsi poi nella sua qualità di presidente del Senato di Milano, non nascondendo mai una profonda gelosia delle prerogative degli ufficiali regi nei confronti degli inquisitori, come apparve nella controversia sorta a questo proposito ...
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CHERUBINI, Giuseppe
Cesare De Michelis
Nacque a Venezia, nella parrocchia di S. Eufemia alla Giudecca, il 7 sett. 1738, con il cognome Chiribiri, ch'egli stesso, come attesta una sua poesia, volle cambiare [...] e soprattutto contro il lusso, che sarebbe l'origine dell'"universale disordine d'ogni condizione"; per un altro apertura europea non sempre corrisponde una più meditata e profonda adesione alle sue tensioni più autenticamente innovatrici.
Èa questo ...
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BELLI
Zenaide Giunta di Roccagiovine
Famiglia di argentieri romani di origine piemontese, attivi nei secc. XVIII-XIX. Vincenzo, figlio di Bartolomeo, nacque a Torino nel 1710 ed ivi iniziò la sua carriera [...] rimane traccia (Arch. della Camera Capitolina, credenzone VII, tomo 67, pp. 65 s.).
Vincenzo morì a Roma nel 1787, lasciando una profonda impronta di stile e di gusto che continuò poi in suo figlio e nei nipoti, anche se modificata dal cambiare dei ...
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KELLER, Filippo
Maria Grazia Ianniello
Figlio di un commerciante, nacque a Norimberga il 27 genn. 1830. Le notizie su suoi anni giovanili sono scarse e frammentarie. Nel 1843 fu iscritto alla Scuola [...] dei suoi scritti documenta tuttavia una conoscenza assai profonda dei metodi matematici della fisica. Queste sue e nei monti laziali per studiare il magnetismo delle rocce di origine vulcanica. Nel 1886 scoprì la presenza di "punti distinti" nella ...
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CUCCOVILLA (Cuccuvilla), Maria
Franca Petrucci
Nacque a Roma nel 1735 da Nicola, avvocato barese, morto nel 1745 (V. Forcella, Iscrizioni delle chiese... di Roma, VII, Roma 1876, p. 335). Sposò Giovanni [...] Pizzelli, di origine napoletana, nipote del vescovo Bernardo Atonio Pizzelli, che lo aveva chiamato a Roma e fu nota quale fu anche Vincenzo Monti che ne riportò una profonda impressione. Fra le rappresentanti femminili che frequentarono il salotto ...
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FONTANA RUSSO, Luigi
Rossana Villani
Nacque a Trapani il 15 genn. 1868 da Giuseppe Fontana e da Giovanna Russo. Laureatosi in giurisprudenza nel 1890, iniziò a lavorare nell'amministrazione finanziaria [...] servizio che esso era chiamato a svolgere.
La profonda convinzione che questo genere di istituti - ormai numerosi mancanza di coordinazione temporale fra pensiero e azione l'origine delle incongruenze spesso occorse nella vita economica degli Stati ...
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ARIPRANDO
Roberto Abbondanza
Maestro piacentino di diritto longobardo, dalle lezioni - o forse soltanto dalle glosse - del quale ebbe origine, a metà del sec. XII, la versione iniziale della prima summa [...] nella Summa secundum Albertum).
Il Kantorowicz, pur negandone l'origine bolognese, pone la Summa secundum A. sotto l'influenza virtù di un certo spirito sistematico e di una conoscenza profonda dell'opera altrui, un passo avanti nella trattazione di ...
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BARATTUCCIO, Antonio
Giuseppe Galasso
Nacque a Teano, nel 1486, da famiglia che nell'ambito della città di origine aveva raggiunto la distinzione e il rango derivanti dall'esercizio delle professioni [...] Martina; e in questo accostamento è probabilmente da vedere la propensione per una partecipazione al moto controriformistico improntata a profonda pietà e ad una austera spiritualità, ma aliena da rigorismi ed estremismi.
Morì in Napoli il 9 maggio ...
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CAVANI, Guido
Eugenio Ragni
Nacque a Modena il 5 ott. 1897 da Remigio e Corinna Brugnoli, primo di cinque figli. La pur dignitosa modestia, della famiglia (il padre era cameriere) non gli permise di [...] accrescere e aggiornare la già ricca biblioteca, costituita all'origine con lo scopo preciso di offrire un utile e a guardare senza sentimentalismi e senza compassione, ma con profonda pietà mai inquinata dai cedimenti lagrimosi o dalle imprecazioni ...
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pozzo
pózzo s. m. [lat. pŭteus]. – 1. a. Scavo ad asse verticale, a sezione per lo più circolare, effettuato nel terreno per raggiungere gli strati acquiferi sottostanti, da cui attingere l’acqua (p. filtrante, p. freatico); anche, il manufatto...
spirito
spìrito (ant. e poet. spirto) s. m. [dal lat. spirĭtus -us «soffio, respiro, spirito vitale», der. di spirare: v. spirare1; il sign. grammaticale 1 b ricalca il gr. πνεῦμα (che è l’equivalente del lat. spiritus); nel sign. 7 di «alcole»...