BINI, Telesforo
Ubaldo Tintori
Nato a Villa Basilica (Lucca) il 19 gennaio 1805, da Tommaso e da Maria Vittoria Pollera, compì gli studi nel seminario arcivescovile; fu ordinato sacerdote il 22 marzo [...] Fornaciari, cui fu legato da profonda amicizia, curò l'edizione di scritti cura di D. Corsi, ibid. 1961, pp. 110; L. Del Prete,Cenni storici sulla origine e progresso della pubblica biblioteca di Lucca, in Atti della R. Acc. lucchese, XX (1876), ...
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CENI, Carlo
Silvia Canestrelli
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Nacque a Brignano d'Adda (Bergamo) il 15 maggio 1866 da Giuseppe e Teresa Lazzarini, in un'antica e illustre famiglia. Iscrittosi alla facoltà di medicina e chirurgia [...] dette a queste sue ricerche, non si può non riconoscere la profonda influenza che esercitarono su di lui il Golgi e Hitzig: del primo interferenze e dalla loro evoluzione avessero origine alcuni particolari atteggiamenti dell'individuo, quale ...
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CAPPONI, Filippo
Giuliano Gliozzi
Figlio di Niccolò e di Alessandra di Filippo Strozzi, nacque, presumibilmente a Firenze, il 14 apr. 1505.
Il 10 agosto 1530 partecipò, insieme col fratello Piero, alla [...] addere.Si sa che conobbe personalmente Tiziano e Michelangelo, ma più profonda fu la sua amicizia con il famoso medico A. Musa astrologi; contraddicendo Galeno che fa della temperatura la sola origine dei costumi umani, egli definisce la salute come ...
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Vidor, King (propr. King Wallis)
Gaia Marotta
Regista, sceneggiatore e produttore cinematografico statunitense, nato a Galveston (Texas) l'8 febbraio 1894 e morto a Paso Robles (California) il 1° novembre [...] di grande impegno artistico. Tra i primi spiccano tre commedie di origine teatrale, The patsy (1928; Fascino biondo), Show people (1928 , affronta senza nessun facile sentimentalismo e con profonda partecipazione il problema dei neri, mentre The ...
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BARLOCCO, Amerigo
Mario Crespi
Nacque a Carcare (Savona) il A febbr. 1880 e si laureò in medicina e chirurgia presso l'università di Genova nel 1903. Seguì la carriera universitaria nella clinica medica [...] sulla fisiopatologia e sulla clinica delle malattie renali, dettero origine a una serie di pubblicazioni di notevole valore scientífico, nella quale il B. espose dettagliatamente, con profonda conoscenza della materia, e accurata revisione della ...
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BONSI, Francesco
Ugo Baldini
Nacque il 21 0 il 23 maggio 1722 a Lugo di Romagna dal conte Giuseppe, governatore pontificio della cittadina, e da Celidonia Porzii, di Cento, in una famiglia di origine [...] ) e a un testo di Istituzioni ippofisiologiche, opera incompiuta e rimasta inedita.
La natura riservata del B. e la sua profonda religiosità appaiono in un'operetta pubblicata a Cesena nel 1775, lo Specchietto di disinganno. In essa sono raccolte, in ...
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BARBARO, Marco
Gian Franco Torcellan
Nato a Venezia il 15 giugno 1754, patrizio di modeste fortune, ma di vivo ingegno e di temperamento libero e audace, intraprese la carriera giudiziaria e avvocatesca, [...] . Dell'irrequietezza dei suoi sentimenti è prova l'amicizia profonda per Angelo Querini, che sempre lo sostenne politicamente ottenendogli in uso nel foro veneto. Povera cosa invece è L'origine di Venezia (Venezia s. d.), un poemetto in due ...
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CINOTTI, Felice
Agostino Macri
Nato a Montescudaio (Pisa) il 10 giugno 1878 da Nicola e da Colomba Mari, compì gli studi universitari a Pisa, dove si laureò in medicina veterinaria nel 1901. Subito [...] alle tecniche diagnostiche più avanzate, e la sua profonda conoscenza della fisiologia e della patologia articolare gli consentì di alcuni problemi della medicina veterinaria è l'aver dato origine a una scuola di chirurgia che ha formato un gran ...
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Travolta, John (propr. John Joseph)
Federico Chiacchiari
Attore cinematografico statunitense, nato a Englewood (New Jersey) il 18 febbraio 1954. L'immagine kitsch di Toni Manero vestito di bianco è sopravvissuta [...] dal ballerino Manero sia dai personaggi della sua crisi profonda degli anni Ottanta. Interprete eccentrico, dotato di forte .
Incoraggiato dai genitori (il padre di origine italiana e la madre di origine anglo-irlandese), prese lezioni di tip-tap ...
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CAMPOGALLIANI, Odoardo Francesco
Sisto Sallusti
Nacque a Ostellato (Ferrara) il 3 marzo 1870 da Cesare e da Chiara Vantini. La morte del padre lo sorprese adolescente, e lo costrinse a provvedere al [...] teatrino per sentir suonare il burattino. Definito da G. Grasso, puparo d'origine, l'iniziatore di un'arte nuova, il C. ebbe tra i suoi sempre sorvegliata, però, perché circoscritta dalla sua profonda sensibilità e da un sicuro intuito delle capacità ...
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pozzo
pózzo s. m. [lat. pŭteus]. – 1. a. Scavo ad asse verticale, a sezione per lo più circolare, effettuato nel terreno per raggiungere gli strati acquiferi sottostanti, da cui attingere l’acqua (p. filtrante, p. freatico); anche, il manufatto...
spirito
spìrito (ant. e poet. spirto) s. m. [dal lat. spirĭtus -us «soffio, respiro, spirito vitale», der. di spirare: v. spirare1; il sign. grammaticale 1 b ricalca il gr. πνεῦμα (che è l’equivalente del lat. spiritus); nel sign. 7 di «alcole»...