Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Claudio Napoleoni
Riccardo Bellofiore
Claudio Napoleoni è una delle voci più significative dell’economia politica italiana, nell’ambito della quale ha svolto una funzione essenziale, critica e ricostruttiva [...] reddito e maggior consumo – hanno come loro origineprofonda l’insoddisfazione per il sistema sociale dato. L prezzi e della distribuzione ma nella loro qualità di teorie sull’origine del sovrappiù, di teorie del capitale. I neoclassici – il ...
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Pittore, architetto, scienziato (Vinci, Firenze, 15 aprile 1452 - castello di Cloux, od. Clos-Lucé presso Amboise, 2 maggio 1519). Ha personificato il genio rinascimentale che rivoluzionò sia le arti figurative [...] per la partenza di L. per Milano, opera profondamente nuova per l'esaltazione messianica che ne agita i particolari alle parole "uno di voi mi tradirà", in un moto che si origina dal Cristo e converge di nuovo su di lui, lasciando isolato Giuda. ...
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Fisico (Roma 1901 - Chicago 1954). Accostatosi allo studio della fisica fin dall'adolescenza, alla fine del liceo entrò alla Scuola normale superiore di Pisa. Durante il periodo universitario studiò in [...] che F. fu un autodidatta che si formò una vasta e profonda cultura scientifica quasi esclusivamente sui libri. Laureatosi nel 1922 discutendo (atomi mesici, reazioni ad alta energia, origine dei raggi cosmici). Intanto a Chicago procedeva la ...
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Matematico italiano (Torino 1736 - Parigi 1813), di famiglia d'origine francese. Indirizzato dal padre verso gli studî legali, si iscrisse a quattordici anni all'univ. di Torino, iniziando anche [...] necessaria alle ricerche di Fourier (propagazione del calore) e P. Ruffini (equazioni algebriche). Provvisto di una erudizione profonda, seppe dare conto nelle sue opere degli scritti più importanti degli autori che lo avevano preceduto, formulando ...
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Uomo politico (Waxhaw, Carolina del Sud, 1767 - "The Hermitage" presso Nashville, Tennessee, 1845). Settimo presidente degli USA. Difensore dell'Unione, batté gli inglesi a New Orleans (1815). Presidente [...] Bank of the United States.
Vita e attività
Di origine irlandese, ebbe una fanciullezza avventurosa, e prese parte alla universale fu introdotto in tutti gli Stati e divenne più profonda la separazione tra Stato e Chiesa. Unionista convinto, ottenne ...
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Costruzione di una certa grandezza e capacità (stazza lorda superiore a 50 t; per stazze inferiori si parla di imbarcazione), adibita al trasporto per acqua di persone, merci, o anche ad azioni belliche. [...] che assolvono gli stessi compiti anche se in origine la loro vocazione era prettamente antisommergibile: tutte redans), proposte da M. Fauber (1909), dove il fondo presenta profondi incavi trasversali a denti di sega, ed è variamente raccordato con ...
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Chimica
Generalità
L’a. chimica si occupa dei metodi che permettono di determinare la composizione chimica di un campione. Genericamente ha il significato di scissione in elementi più piccoli e loro esame, [...] basano sulla misura e sullo studio di uno spettro. In origine uno spettro indicava la gamma di colori che si osserva infinitesimi e degli infiniti dell’a. ha portato (1966) a una profonda revisione concettuale, l’a. non standard, di cui A. Robinson ...
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Il fondatore del cristianesimo e della Chiesa; secondo la fede cristiana, il Redentore del genere umano e, conforme alle definizioni dei primi quattro concilî ecumenici, il Figlio di Dio, Verbo incarnato, [...] chiese dedicate al nome di G., e in genere officiate, almeno in origine, da gesuiti, cioè dalla Compagnia di G.: per es., la chiesa del matura bellezza di G., in un tipo ideale di profonda nobiltà cui aveva dato l'impronta specialmente Tiziano. Nel ...
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Dottore della Chiesa, filosofo e teologo, vescovo d'Ippona e santo (Tagaste in Numidia, od. Sūq-Ahras in Algeria, 13 nov. 354 - Ippona, od. Bona, 28 ag. 430); fu uno dei quattro grandi Dottori della Chiesa [...] trasmise all'intero genere umano, divenuto così massa damnata; peccato di origine, che A. dimostra, fra l'altro, in base all'uso trarre alla luce la verità, nel ritrovare Dio-maestro nel profondo dell'anima (Christus intus docet). Il maestro vero è ...
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Matematico e filosofo (La Haye-en-Touraine 31 marzo 1596 - Stoccolma 11 febbraio 1650). Nel collegio dei gesuiti di La Flèche, seguì per nove anni (1605-1614) il consueto curriculum delle classi di grammatica, [...] i frammenti giovanili e il racconto del Baillet, una profonda crisi intellettuale. D. si sentì investito da Dio conseguenze necessarie del moto di corpuscoli materiali, impresso in origine da Dio ma attualmente autonomo. Anche gli organismi viventi ...
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pozzo
pózzo s. m. [lat. pŭteus]. – 1. a. Scavo ad asse verticale, a sezione per lo più circolare, effettuato nel terreno per raggiungere gli strati acquiferi sottostanti, da cui attingere l’acqua (p. filtrante, p. freatico); anche, il manufatto...
spirito
spìrito (ant. e poet. spirto) s. m. [dal lat. spirĭtus -us «soffio, respiro, spirito vitale», der. di spirare: v. spirare1; il sign. grammaticale 1 b ricalca il gr. πνεῦμα (che è l’equivalente del lat. spiritus); nel sign. 7 di «alcole»...