BALABANOFF, Angelica (Anželika Isaakovna Balabanova)
Francesco M. Biscione
Nacque a Černigov, nei pressi di Kiev, il 4 ag. 1877 da famiglia ebraica benestante (il padre, Isaak, era proprietario terriero [...] nei loro aspetti ignoti, nei loro tratti profondamente umani, nella luce di un passato che anche un carteggio tra la B. e Robert Grimm); J. Humbert-Droz, Le origini dell'Internazionale comunista. Da Zimmerwald a Mosca, Parma 1968, pp. 103, 108, ...
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CAPPELLO, Carlo
Angelo Ventura
Nato il 5 giugno 1492 da Francesco di Cristoforo e da Elena Priuli di Piero, in famiglia patrizia veneziana, ricevette assieme al fratello, Bernardo, il poeta, una raffinata [...] maestro del C. fu senza dubbio Marco Musuro, cui si legò di profonda amicizia. Sono del 1511 alcuni versi che l'umanista greco scriveva in consonanza di orientamenti politici con questi, trasse origine la designazione da parte del Senato alla sua ...
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FERRARI, Francesco Luigi
Giuseppe Ignesti
Nacque a Modena il 31 ott. 1889, da Domenico e Luigia Golfieri de' Buoi, da una famiglia della piccola borghesia di provincia, di modeste condizioni economiche [...] partito popolare. Fu solo attraverso aspri contrasti - all'origine di alcuni iniziali insuccessi elettorali dei popolari nel modenese in prevalenza massoni e anticlericali, quindi per il profondo solco di diffidenza scavato fra laici e cattolici dall ...
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CORONATA, Bartolomeo
Giovanni Nuti
Nacque a Genova verso il 1520 da Giovanni, ricco mercante ascritto all'"albergo" dei Pallavicino, e da Peretta, figlia di Nicolò Grimaldi Cebà, appartenente ad una [...] Tuttavia in città l'insoddisfazione per gli accordi rimase profonda: andavano, infatti, deluse le speranze di coloro , a cura di E. Grendi, Genova 1975, p. 51; G. Giscardi, Origine e fasti delle nobili famiglie di Genova, II, Genova 1774, pp. 332-40; ...
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BENINCASA, Bartolomeo
Gian Franco Torcellan
Nato a Modena nel 1746, cadetto di una nobile famiglia originaria di Montegubbio e iscritta al patriziato modenese, venne avviato alla carriera del sacerdozio, [...] il B. aveva incontrato la donna che doveva segnare profondamente il periodo veneziano della sua vita: Giustiniana Wynne, 1810 (con note del B.); Dei progressi della potenza russa dall'origine sua insino al principio del secolo XIX di Le Sur, Milano ...
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DE GREGORIO, Pietro
Grazia Fallico
Nacque a Messina, presumibilmente intorno al 1480, da Giovanni, giureconsulto, e da Contessa (Tissa) Saccano. Nella famiglia, conosciuta e attiva in Messina fino dal [...] in ogni caso, in quanto giurista di vasta esperienza e profonda dottrina (sembra che già negli anni giovanili avesse composto i . Ma soprattutto vi era sostenuta una tesi circa l'origine del feudalesimo in Sicilia, che sarebbe stata ripresa dai ...
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LAMPERTICO, Fedele
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Vicenza il 13 giugno 1833 da Domenico e da Angela Valle, di nobile famiglia.
La famiglia paterna, che un biografo definisce "doviziosa" e dedita a lucrose [...] portavoce e notabile di una città cui si sentiva profondamente legato e dove il prestigio di uomo di cultura Camurri, Milano 1992; quindi a L. Avagliano, Alessandro Rossi e le origini dell'Italia industriale, Napoli 1970, ad ind.; S. Chiecchi, Alcune ...
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PALLANTIERI, Alessandro
Simona Feci
PALLANTIERI, Alessandro. – Figlio di Achille, forse un notaio, nacque a Castel Bolognese nel 1505.
Ebbe almeno un fratello, Giorgio, e una sorella, Caterina, che [...] cui Pallantieri lottò facendo ricorso alla sua profonda conoscenza della procedura criminale e del sistema nato nel 1549 da Lucrezia, giovanissima figlia di un liutaio di origine tedesca Cristoforo Gramar, ed Elena, avuta nel 1556 da Faustina, ...
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GIORDANI, Igino
Stefano Trinchese
Nacque a Tivoli il 24 sett. 1894, da Mariano e da Orsola Antonelli, primo di sei figli, da famiglia di modesta origine.
Il padre, muratore, e la madre, analfabeta, [...] gli dette la "gioia segreta di dedicarsi intero al Movimento dei focolari" (Memorie, p. 144), e di fatto la profonda crisi vocazionale che attraversò lo indusse, infine, a una scelta radicale. Così collaborando, insieme con il sacerdote P. Foresi e ...
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COTRUGLI (Contrugli, Cotrulli, Kotrulja, Kotruljević, Kotrulj, Kotruljić), Benedetto (Benko)
Michele Luzzati
Figlio di Giacomo e di Nicoletta Illich, nacque a Ragusa, (Dubrovnik), forse intorno al 1410, [...] ; ciò nonostante, i suoi rapporti con la città d'origine continuarono a peggiorare, tanto che, dopo avergli inutilmente intimato tutto questo svela nel C. una variegata e profonda preparazione umanistica ed un convinto, conseguente, intento pedagogico ...
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pozzo
pózzo s. m. [lat. pŭteus]. – 1. a. Scavo ad asse verticale, a sezione per lo più circolare, effettuato nel terreno per raggiungere gli strati acquiferi sottostanti, da cui attingere l’acqua (p. filtrante, p. freatico); anche, il manufatto...
spirito
spìrito (ant. e poet. spirto) s. m. [dal lat. spirĭtus -us «soffio, respiro, spirito vitale», der. di spirare: v. spirare1; il sign. grammaticale 1 b ricalca il gr. πνεῦμα (che è l’equivalente del lat. spiritus); nel sign. 7 di «alcole»...