BASSI, Ugo (Giuseppe)
Maria Luisa Trebiliani
Nacque a Cento (Ferrara) il 12 ag. 1801 da Luigi, impiegato d'ordine nelle dogane, e da Felicita Rossetti. Fu battezzato col nome di Giuseppe, che egli poi, [...] per la causa dell'indipendenza.
Gli avvenimenti intanto mutavano profondamente le sue idee. Tramontate le illusioni in Carlo Alberto di lui si formò presto il mito, che dette origine a una vastissima letteratura di carattere patriottico.
Fonti e Bibl ...
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Greci antichi
Emanuele Lelli
Alle radici della cultura occidentale
Per le straordinarie esperienze vissute in diversi campi ‒ dalla politica alla letteratura ‒ e per le affascinanti creazioni di cui [...] stesso con le armi della ragione? La ricerca delle origini dei fenomeni naturali cominciò a interessare i Greci intorno alla che per comprendere la natura bisognava porsi domande ancora più complesse e profonde: che cos'è il bene e che cosa il male? ...
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CAFFARO
Giovanna Petti Balbi
Nacque intorno al 1080-81 da Rustico signore di Caschifellone, una piccola località della Val Polcevera nella pieve di San Cipriano. Appartenne quindi ad un antica famiglia [...] attraversava una profonda crisi politica, tale da indurre l'anziano uomo di stato, profondamento amareggiato , Firenze 1970, p. 146; G. Martini, Lo spirito cittadino e le origini della storiogr. comunale lombarda, in Nuova riv. stor., LIV (1970), pp. ...
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GIORGI, Ignazio
Paolo Vian
Nacque a Roma il 10 sett. 1849, da Giuseppe, di una famiglia da più generazioni romana e un tempo ricca, e da Angela Boscarini.
Il bisavolo, Carlo, ricco mercante di campagna, [...] laureò in giurisprudenza nel 1870. Sin dagli anni della giovinezza strinse profonda amicizia con U. Balzani, E. Monaci, O. Tommasini; 'articolo del 1897 il G. avanzò l'ipotesi dell'origine romana della minuscola carolina sulla base di un confronto tra ...
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cultura
Stefano De Luca
Formazione individuale e costumi collettivi
Il termine cultura ha due significati fondamentali. Il primo, di origine antica, indica un processo di formazione individuale, fondato [...] storiografia
Una concezione della cultura che ebbe una profonda influenza nel corso del Novecento fu quella del pensatore così via.
La cultura nella psicoanalisi
Il problema dell'origine della cultura è stato affrontato anche da Sigmund Freud. Il ...
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PASOLINI DALL'ONDA, Giuseppe
Gian Luca Fruci
PASOLINI DALL’ONDA, Giuseppe. – Nacque a Ravenna l’8 febbraio 1815 dal conte Pier Desiderio e da Amalia dei conti Santacroce.
In controtendenza rispetto [...] sotto la guida del barone e amico di origine elvetica Elie-Victor-Benjamin Crud, la partecipazione sentimentale 1864 Pasolini si dimise da prefetto di Torino non senza manifestare profonda amarezza per i moti di settembre che non era stato in ...
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SALERNO
EErrico Cuozzo
Salerno, conquistata nel 1077 da Roberto il Guiscardo, dopo essere stata una delle città più importanti del ducato normanno di Puglia, ne divenne anche il centro amministrativo [...] puniti a seguito della repressione e della vittoria del re. La loro origine longobarda molto probabilmente fu determinante nel farli rinchiudere in un atteggiamento di profonda diffidenza e di odio verso i sovrani normanni.
All'inizio del regno ...
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ANZILOTTI, Antonio
Walter Maturi
Nacque a Pisa l'8 maggio 1885 da Francesco, professore di storia e geografia nelle Scuole Normali. Iscrittosi alla Facoltà di lettere dell'università di Pisa il 6 nov. [...] municipale in Toscana, Firenze 1910; L'economia toscana e l'origine del movimento riformatore del secolo XVIII, in Arch. stor. ma gli farà difetto la visione ampia e la comprensione profonda, che sono possibili solo con un ben chiaro e consapevole ...
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rivoluzione industriale
Massimo L. Salvadori
La nascita dell’era delle macchine e della velocità
La rivoluzione industriale, che ha avuto le sue origini in Inghilterra nella seconda metà del Settecento, [...] nuovi tipi di aratri che permisero di scavare più in profondità il terreno, macchine per la semina, zappe e trebbiatrici emarginati e i senza lavoro. Da questa situazione ebbero origine manifestazioni estreme di protesta, anche violenta. Tipico a ...
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BONAPARTE, Napoleone Luigi
Fiorella Bartoccini
Nacque a Parigi l'11 ott. 1804 da Luigi e da Ortensia Beauharnais. Con la morte del primogenito Carlo Napoleone (1807), cominciarono presto a riversarsi [...] stretto lealismo verso il nuovo ordine e della sua profonda religiosità, la constatazione del suo isolamento, aggravato da fallito colpo di mano del 10 dicembre: rivoluzionari di varia origine, esuli corsi, uomini di casa Bonaparte, come il maestro ...
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pozzo
pózzo s. m. [lat. pŭteus]. – 1. a. Scavo ad asse verticale, a sezione per lo più circolare, effettuato nel terreno per raggiungere gli strati acquiferi sottostanti, da cui attingere l’acqua (p. filtrante, p. freatico); anche, il manufatto...
spirito
spìrito (ant. e poet. spirto) s. m. [dal lat. spirĭtus -us «soffio, respiro, spirito vitale», der. di spirare: v. spirare1; il sign. grammaticale 1 b ricalca il gr. πνεῦμα (che è l’equivalente del lat. spiritus); nel sign. 7 di «alcole»...