BENEDETTO, santo
Luigi Salvatorelli
Silvana Simonetti
Mentre per la data della morte di B. abbiamo - come si spiegherà in fine - un termine a quo (non prima della fine del 546), nulla di simile possediamo [...] e un ammonimento celeste, producendo in lui una scossa profonda che segnò la fine deliberata del suo isolamento ascetico, e ciascuno di quelli precedenti abbiamo trovato facile individuare una origine non immediata e una più o meno lenta maturazione. ...
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BONIZONE
Giovanni Miccoli
Nulla di effettivamente certo si sa delle origini di B.: sconosciuta la famiglia, sconosciuto il luogo e l'anno di nascita.
Dal suo parlare, soprattutto nel Liber ad amicum, [...] si può osservare che questa impostazione corrisponde a una tendenza profonda della cultura riformatrice, impegnata a ricercare nella storia della Chiesa, nelle sue origini, nella ininterrotta tradizione del magistero papale depositato nelle raccolte ...
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BONUCCI (Bonuccio), Agostino
Boris Ulianich
Nacque probabilmente a Monte San Savino (Arezzo) nel 1506. Nulla sappiamo dei genitori. Ancora fanciullo, quasi certamente nel 1514, fu accettato nel convento [...] schiettamente evangeliche, nel senso delle istanze più vive e profonde dell'evangelismo. Non sono le opere della legge che Ma di portata maggiore sono le Costituzioni che traggono origine da una decisione presa nel capitolo generale di Budrio e ...
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GIOVANNI XXIII, papa
Francesco Traniello
GIOVANNI XXIII, papa. – Angelo Giuseppe Roncalli nacque a Sotto il Monte (Bergamo) il 25 nov. 1881, quartogenito di Giovanni Battista e di Marianna Mazzola, [...] dal terrore dell'olocausto nucleare, interpretandone i sentimenti profondi. Ma non mancò chi vi scorse un ingenuo XX secolo, Torino 1996; A. Melloni, La causa Roncalli: origini di un processo canonico, in Cristianesimo nella storia, XVIII (1997 ...
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GIOVANNI XXI, papa
José Francisco Meirinhos
Sono stati identificati diversi Pietro Ispano - nome di G. prima dell'elezione al pontificato - che hanno operato in Portogallo nella prima metà del sec. [...] lo stesso posto, in contrasto con le decisioni del papa. All'origine dell'allontanamento tra il re e Pietro sembra esservi stato un grave dei suoi contemporanei, che ne elogiarono la profonda scienza senza asserire mai che avesse composto qualche ...
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FRISI, Paolo (al secolo Giuseppe)
Ugo Baldini
Secondogenito degli otto figli di Giovanni Mattia e di Francesca Magnetti, nacque a Melegnano, presso Milano, il 13 apr. 1728.
Il nonno paterno Antonio, [...] culturali e la condotta di vita non denotarono sentimenti religiosi profondi; il Verri collegò la scelta all'influenza dei maestri o e la Repubblica entro i loro limiti di C. Amidei originò addirittura un richiamo di W.A. von Kaunitz.
Un fatto ...
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GIOVANNI XXII, papa
Christian Trottmann
Jacques Duèse (Jacme Duesa), figlio di Arnaud, nacque a Cahors nel Sudovest della Francia, intorno al 1244 da una famiglia molto abbiente della borghesia cittadina.
Minuto [...]
L'Ordine francescano era attraversato però dalla divisione profonda tra i conventuali, che si accontentavano di una papa non mancò di suscitare una serie di obiezioni e diede origine a una nutrita controversia teologica, che prese avvio all'interno ...
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PIO VI, papa
Marina Caffiero
PIO VI, papa. – Angelo Onofrio Melchiorre Natale Giovanni Antonio Braschi nacque a Cesena il 25 dicembre del 1717 dal conte Marco Aurelio Tommaso, figlio di Francesco, e [...] storia dei papi poiché si svolse in un’epoca di profonda crisi per la Chiesa cattolica, violentemente attaccata dapprima dalla sostenute da Roma, che urtavano l’aspirazione rigorista, di origine muratoriana, a una pietà illuminata, moderata e sobria: ...
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GRIMANI, Giovanni
Gino Benzoni
Luca Bortolotti
Nasce a Venezia l'8 luglio 1506, concordano, forse ripetitivamente, i genealogisti, laddove, per Paschini, vede la luce attorno al 1500. È figlio di Girolamo [...] a far decorare gli interni del palazzo. La conoscenza profonda e aggiornata del contesto artistico romano lo spinse a del G. in ambito artistico. Si può fissare l'atto di origine di questa sua passione nel riscatto, per la somma di 3000 ducati ...
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BORGHINI, Vincenzio Maria
Gianfranco Folena
Nacque a Firenze da famiglia nobile e agiata il 29 ott. 1515, figlio di Domenico di Piero e di Mattea di Agnolo Capponi (nei suoi scarni Ricordi autobiografici, [...] assolutismo mecenatesco e dei nuovi orientamenti di celebrazione storica delle origini cittadine e della nobiltà. Ma il B. era immune , che comporta in primo luogo una conoscenza sicura e profonda dell'usus dell'autore e del suo tempo: mentre ...
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pozzo
pózzo s. m. [lat. pŭteus]. – 1. a. Scavo ad asse verticale, a sezione per lo più circolare, effettuato nel terreno per raggiungere gli strati acquiferi sottostanti, da cui attingere l’acqua (p. filtrante, p. freatico); anche, il manufatto...
spirito
spìrito (ant. e poet. spirto) s. m. [dal lat. spirĭtus -us «soffio, respiro, spirito vitale», der. di spirare: v. spirare1; il sign. grammaticale 1 b ricalca il gr. πνεῦμα (che è l’equivalente del lat. spiritus); nel sign. 7 di «alcole»...