BREVENTANI, Luigi
Mario Barsali
Nacque a Bologna il 6 luglio 1847 da Ulisse a da Giulia Lambertini Padovani e, rimasto assai presto orfano, fu affidato allo zio paterno, canonico Camillo Breventani, [...] Raccolta e revisione delle distrazioni del Prof. A. Gaudenzi sull'origine vera della decima di Cento (ibid. 1900).
Il B. sue pubblicazioni, tutte di qualità eccellente, e la modestia profonda (insieme con il desiderio di perfezione) che non gli fece ...
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ACQUADERNI, Giovanni
Fausto Fonzi
Nato a Castel S. Pietro dell'Emilia il 16 marzo 1839, fu uno dei maggiori esponenti del movimento cattolico intransigente italiano. Entrato a dodici anni, nel 1851, [...] intensa attività di pubblicista, mettendo in evidenza la sua profonda devozione alla S. Sede e alla persona di in L'Osservatore Romano, 23 sett. 1947; A. Gambasin, L'origine dell'Opera dei Congressi Cattolici in Italia, in Quaderni di cultura e ...
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CHERUBINI, Giuseppe
Cesare De Michelis
Nacque a Venezia, nella parrocchia di S. Eufemia alla Giudecca, il 7 sett. 1738, con il cognome Chiribiri, ch'egli stesso, come attesta una sua poesia, volle cambiare [...] e soprattutto contro il lusso, che sarebbe l'origine dell'"universale disordine d'ogni condizione"; per un altro apertura europea non sempre corrisponde una più meditata e profonda adesione alle sue tensioni più autenticamente innovatrici.
Èa questo ...
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Lucia Ceci
La Chiesa cerca di riparare la breccia
Il giubileo della nazione ha visto le gerarchie cattoliche in prima linea. L’atteggiamento della Santa Sede è stato chiaro da subito. Il 20 settembre [...] 20 settembre 1870 ha creduto di individuare il vizio di origine del Regno d’Italia, facendovi discendere tutte le tragedie al quale l’identità italiana, nella sua fisionomia più profonda, è segnata dalla presenza della Chiesa cattolica. Tesi, quest ...
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BUIANO (Boiano)
Giovanni Cherubini
Una carta dell'ottobre 1129 fornisce la prima notizia del vescovo B., che vi si sottoscrive come "aretinus episcopus et comes" (Pasqui, I, n. 325). Una del gennaio [...] famiglia feudale", cosa probabilissima, data la profonda feudalizzazione della gerarchia ecclesiastica in questo periodo, di identificare, da questa testimonianza, il luogo di origine di Buiano.
Di particolare interesse per lo studio delle ...
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CANIGIANI, Barduccio
Julius Kirshner
Nato intorno alla metà del XIV secolo da Piero di Donato, il C. proveniva da un'antica famiglia patrizia di Firenze imparentata con la madre del Petrarca, Eletta [...] della parte guelfa, e come Ristoro, fratello del C., uomo profondamente devoto, che fu avvocato canonista e poeta.
Sappiamo ben poco di un uomo "iuvenis aetate, moribus canus Florentinus origine: sed omnibus (meo iudicio) virtutum floribus adornatus ...
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BINI, Telesforo
Ubaldo Tintori
Nato a Villa Basilica (Lucca) il 19 gennaio 1805, da Tommaso e da Maria Vittoria Pollera, compì gli studi nel seminario arcivescovile; fu ordinato sacerdote il 22 marzo [...] Fornaciari, cui fu legato da profonda amicizia, curò l'edizione di scritti cura di D. Corsi, ibid. 1961, pp. 110; L. Del Prete,Cenni storici sulla origine e progresso della pubblica biblioteca di Lucca, in Atti della R. Acc. lucchese, XX (1876), ...
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Misticismo
Piero Coda
L’incontro diretto e personale con il Divino
Il misticismo è l’espressione più profonda del sentimento religioso. Indica, infatti, il desiderio dell’uomo di giungere già in questa [...]
Religioni naturali e religioni orientali
Il Divino è in origine espresso con vari simboli: il Sole, che illumina 4° secolo, Gesù rivela dunque che Dio è Amore, e cioè comunione profonda tra chi ama (il Padre) e chi è amato (il Figlio) nell ...
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BERETTI, Adriano
Giovanni Pillinini
Nacque a Valentigo, nel territorio di Oderzo (Treviso), il 25 nov. 1506, da Giovanni e da una Domenica originaria di Oderzo. Gli fu imposto il nome di Gerolamo, mutato [...] uno Contra errores Matthaei Gribaldi (1559). Fuuomo di profonda cultura teologica e filosofica, che mise a completo servizio "Valentico ", soprannome che gli venne dato dal luogo d'origine, dove la madre Domenica aveva delle proprietà. Negli atti del ...
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pozzo
pózzo s. m. [lat. pŭteus]. – 1. a. Scavo ad asse verticale, a sezione per lo più circolare, effettuato nel terreno per raggiungere gli strati acquiferi sottostanti, da cui attingere l’acqua (p. filtrante, p. freatico); anche, il manufatto...
spirito
spìrito (ant. e poet. spirto) s. m. [dal lat. spirĭtus -us «soffio, respiro, spirito vitale», der. di spirare: v. spirare1; il sign. grammaticale 1 b ricalca il gr. πνεῦμα (che è l’equivalente del lat. spiritus); nel sign. 7 di «alcole»...