PIETRO da Collemezzo
Giulia Vendittelli
PIETRO da Collemezzo. – È impossibile stabilire con certezza la data di nascita – da collocarsi genericamente nell’ultimo quarto del XII secolo – di questo cardinale, [...] passato indotto molti storici a considerarlo di origine francese), è ugualmente complesso determinare quando intraprese presso Federico II, ma probabilmente anche la sua profonda conoscenza degli ambienti politici ed ecclesiastici francesi e la ...
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FENICIO, Iacopo
Rosa Maria Cimino
Nacque a Capua (od. prov. di Caserta) intorno al 1558; nel 1580 entrò nella Compagnia di Gesù e tre anni dopo partì alla volta dell'India meridionale, dove soggiornò [...] a Cochin nel 1632.
Uomo di grande spiritualità, profonda umanità e considerevole energia - come di lui narrano i quarta era (chiamata Kaliyuga) della durata di 1200 anni, ha avuto origine da un solo uovo (uovo cosinico), che si aprì in due formando ...
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PETRUCCI della MIRANDOLA, Fabrizio
Laura Carotti
PETRUCCI della MIRANDOLA (Pedruzzi Mirandola), Fabrizio (in religione Antonio). – Nacque a Bologna, nella parrocchia di S. Tommaso del Mercato, il 13 [...] quale la sua famiglia era conosciuta, derivava dal paese di origine di Giovanni Pedruzzi, il quale si era trasferito a Bologna interesse per l’emblematica e, a testimonianza di un legame profondo e duraturo, è dedicata a Guercino, su un disegno del ...
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CHIARAMONTI, Giambattista
Paolo Preto
Nato a Brescia il 2 marzo 1731, ricevette un'ottima educazione classica nell'ambiente familiare e poi passò a studiare filosofia e giurisprudenza nell'università [...] "orgoglio filosofico", hanno criticato la vita e l'origine stessa degli Ordini monastici; contro di loro e soprattutto di normali donazioni regolarmente autorizzate dalle autorità secolari.
Una profonda ammirazione per "i greci, i latini e gli ...
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FELICE
Francesca Laganà Luzzati
Vescovo di Lucca nella seconda metà del sec. VII, ci è noto grazie ad una charta cessionis da lui stesso emessa il 20 genn. 685 e ad un diploma del re longobardo Cuniperto [...] nel 588) o a lui immediatamente posteriore. La profonda penetrazione del monachesimo nell'ambiente lucchese e la p. 97; A.Guerra-P. Guidi, Compendio di storia ecclesiastica lucchese dalle origini a tutto il secolo XII, Lucca 1924, pp. 54-58;L. Nanni ...
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LEPROTTI, Antonio
Luigi Maria Fratepietro
Nacque a Correggio, presso Reggio nell'Emilia, il 1° nov. 1685 da Gianfrancesco, medico come già altri componenti della famiglia, e membro del Consiglio cittadino, [...] Inquieti, creato cardinale nel 1712, con cui instaurò una profonda amicizia. Davia lo volle come suo medico personale e, G.B. Ercolani, Accademia delle scienze dello Istituto di Bologna dalla sua origine a tutto il 1880, Bologna 1881, pp. 22, 50, 73 ...
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BONITO
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Succeduto a Costantino non sappiamo in quale anno, ma comunque intorno alla metà del sec. XII, B., ventiduesimo vescovo di Cagliari, assunse il governo della sua diocesi in un momento particolarmente [...] i monaci avevano cura di anime.
Tali questioni traevano origine essenzialmente dall'ambigua posizione in cui si trovavano i di possedere indubbie capacità diplomatiche ed una profonda conoscenza della situazione politica generale, aveva infatti ...
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MANCINI, Giuseppe
Franco Nardi
Nacque a Firenze il 20 sett. 1777 dal conte Pietro e da Adola Ridolfi Fedini da Ponte.
Formatosi nel locale seminario e completati gli studi presso il collegio Cicognini [...] per quello spirito razionalista che era visto alle origini delle aggregazioni settarie. Alle idee dei sovvertitori dell produsse nel M., durante l'ultimo decennio della sua vita, una profonda delusione. Negli eventi del 1848-49, con la fuga di Pio IX ...
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GABRIELLI, Paolo (Paulus de Gabrielibus)
Franca Ragone
Figlio di Petruccio di Bino e di Lena di Perruzzo dei conti di Montemarte, nacque a Gubbio nella prima metà del sec. XIV da uno dei rami della più [...] delle quali stavano allora attraversando una profonda crisi morale ed economica. Particolarmente Anziani, a cura di L. Fumi, Lucca 1903, ad indicem; F. Sansovino, Origine e fatti delle famiglie illustri d'Italia, Venezia 1609, p. 369; P. Dinelli ...
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panteismo
Raffaele Savigni
La fede in una forza divina che pervade l’Universo
In alcune tradizioni religiose, soprattutto in Oriente, la divinità è concepita come il Tutto, una forza che pervade l’Universo [...] graduale, come una progressiva penetrazione nel proprio Io più profondo – che viene identificato con una forza sovrapersonale – del 17° secolo il filosofo olandese Baruch Spinoza, di origine ebraica ma espulso dalla sua comunità, cercò di superare la ...
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pozzo
pózzo s. m. [lat. pŭteus]. – 1. a. Scavo ad asse verticale, a sezione per lo più circolare, effettuato nel terreno per raggiungere gli strati acquiferi sottostanti, da cui attingere l’acqua (p. filtrante, p. freatico); anche, il manufatto...
spirito
spìrito (ant. e poet. spirto) s. m. [dal lat. spirĭtus -us «soffio, respiro, spirito vitale», der. di spirare: v. spirare1; il sign. grammaticale 1 b ricalca il gr. πνεῦμα (che è l’equivalente del lat. spiritus); nel sign. 7 di «alcole»...