Oncogeni e oncosoppressori
Carla Boccaccio
Paolo M. Comoglio
Il cancro è una malattia genetica somatica che colpisce un numero ristretto di geni: gli oncogeni e i geni oncosoppressori. I primi controllano [...] strettamente controllata. Infatti, le cellule normali danno origine a cellule figlie solo quando il bilancio fra è destinata a crescere proporzionalmente. La comprensione sempre più profonda delle cause del cancro ci porta a concludere che non ...
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Rianimazione
Enrico Ciocatto
di Enrico Ciocatto
Rianimazione
sommario: 1. Introduzione: a) generalità e cenni storici; b) definizione; c) fini della rianimazione: ‛morte clinica' e ‛morte biologica'. [...] specializzazione medica, è un'istituzione recente, ma le sue origini sono certamente antichissime: si può dire che essa nacque di un secondo, senza interruzioni, un altro insuffla profondamente i polmoni ogni 5 compressioni sternali. Se il paziente ...
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Dal latino corpus, "corpo, complesso, organismo", corpo è un termine generico che indica qualsiasi porzione limitata di materia, cui si attribuiscono, in fisica, le proprietà di estensione, divisibilità, [...] nonché, a pieno titolo, età dell'infinito. Una profonda osservazione del filosofo Hegel sul falso infinito deve renderci - ma ci sono l'interno del corpo e la 'fantasia' -, si origina nelle strutture nervose, e, per un dato organo di senso, è sempre ...
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AIDS: novità e speranze
Stefano Buttò
Barbara Ensoli
Nel giugno del 1981, il bollettino «Morbidity and mortality weekly report» dei Centers for disease control and prevention (CDC) di Atlanta, riportò [...] dipende dal tipo di lesione prodotta (superficiale o profonda), dalla presenza di sangue visibile sullo strumento che a ipotizzare che la trasmissione del SIVsm all’uomo, che ha dato origine all’HIV-2, sia avvenuta intorno al 1940 (con un margine di ...
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HIV
Guido Poli
Elisa Vicenzi
Il 4 giugno 1981 lo scarno bollettino "Morbidity and Mortality Weekly Report" dei Centers for Disease Control di Atlanta segnalava un'inusuale serie di casi mortali di [...] almeno tre episodi indipendenti di trasmissione dallo scimpanzé all'uomo, dando origine al cosiddetto 'gruppo M' (che comprende i sottogruppi classificati Tra gli elementi di questa immunodeficienza, un profondo difetto nella produzione di IL-2, da ...
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Pelle
Rosadele Cicchetti
Gian Carlo Fuga
Red.
Johanna Vennemann
La pelle, o cute, costituisce l'involucro che riveste tutto il corpo (v. cap. Tegumentario, apparato). È il più grande e il più versatile [...]
La pelle è costituita da due strati distinti: l'epidermide, superficiale, epiteliale e di origine ectodermica; e il derma, o corion, più profondo, connettivale e di derivazione mesodermica. L'epidermide è un epitelio pavimentoso composto, con ...
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Comunità
Anna Laura Palazzo
Mario Picchi
Giancarlo Urbinati
Il termine viene dal latino communitas, derivato di communis, "che è comune a molti o a tutti, condiviso". Indica, in senso astratto, l'essere [...] e l'esigenza di un rinnovo della spiritualità delle origini. La diffusione degli Ordini mendicanti, legata alle figure di i requisiti della pratica virtuosa. Ciò nondimeno, le comunità profonde sono segnate da una divisione morale del lavoro: il ...
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Ignazio R. Marino
Eutanasia
«Non darò a nessuno farmaci mortali, neppure se richiesto, né mai suggerirò di prenderne»
(Giuramento di Ippocrate)
Accanimento terapeutico ed eutanasia
di
20 dicembre 2006
Esaudendo [...] non dignitosi per sé stessi.
Un punto di profonda criticità e dibattito sta proprio nello stabilire quali terapie perso la capacità di intendere e di volere. Di qui prende origine l’idea di dotare i cittadini di strumenti legislativi di decisione che ...
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Epidemiologia: morbilità e mortalità
Simona Giampaoli
Giuseppe Traversa
L'epidemiologia è una disciplina collocata nell'ambito della medicina e della sanità pubblica. I suoi contributi principali consistono [...] in una popolazione a rischio, cioè priva dell'evento all'origine dello studio. L'incidenza di un evento (malattia, morte, di studi effettuati, la densità di incidenza di trombosi venosa profonda fra le donne che usano contraccettivi orali sia di circa ...
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Parassiti
Vincenzo Petrarca
Il termine parásitos (da pará = presso, e sítos = cibo) significa in greco antico 'che mangia insieme con' ed era attribuito a sacerdoti o magistrati mantenuti dalla comunità [...] sono abbastanza differenti. Infatti il termine greco indicava in origine prevalentemente il 'commensale', ovvero colui che mangia a ormai chiaro da tempo che è richiesta una profonda conoscenza di tutti gli aspetti implicati nei cicli parassitari ...
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pozzo
pózzo s. m. [lat. pŭteus]. – 1. a. Scavo ad asse verticale, a sezione per lo più circolare, effettuato nel terreno per raggiungere gli strati acquiferi sottostanti, da cui attingere l’acqua (p. filtrante, p. freatico); anche, il manufatto...
spirito
spìrito (ant. e poet. spirto) s. m. [dal lat. spirĭtus -us «soffio, respiro, spirito vitale», der. di spirare: v. spirare1; il sign. grammaticale 1 b ricalca il gr. πνεῦμα (che è l’equivalente del lat. spiritus); nel sign. 7 di «alcole»...