GAR, Tommaso Angelo
Mario Allegri
Nacque a Trento il 22 febbr. 1808 da Martino e da Domenica Rubini. La famiglia, assai modesta, provvide con fatica alla sua istruzione, consentendogli, dopo gli studi [...] un giudizio così chiaro e una conoscenza così profonda intorno ai problemi tedeschi", scrisse del G. 'interdizione da ogni ufficio e la residenza obbligata nella patria d'origine. Lo soccorse, nel momento di peggiore sfortuna, la generosità del ...
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GOVEAN, Felice
Fulvio Conti
Nacque a Racconigi nel 1819 da Domenico e Vittoria Lubatto, probabilmente da un ramo della nobile famiglia Goveano, di origine portoghese, che, trasferitosi in quella località [...] appoggiare la protesta "piemontesista" e a sviluppare una profonda disillusione per gli uomini e le scelte della Torino 1966, pp. 2, 4 ss.; E.R. Papa, Origini delle società operaie. Libertà di associazione e organizzazioni operaie di mutuo soccorso ...
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DRAGO, Vincenzo
Rita Tolomeo
Nacque a Cattaro in Dalmazia nel 1770 da Serafino.
La famiglia, appartenente alla nobiltà del luogo e ricordata di frequente nei documenti cittadini a partire dal sec. XIII, [...] e alle leggende popolari degli antichi greci senza poi ricondurli alle loro profonde radici, quali manifestazioni della vita collettiva di quel popolo secondo un concetto di origine vichiana, e, soprattutto, si condannava l'uso di vocaboli desueti e ...
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GUSSALLI, Antonio
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Soncino (Cremona) il 26 genn. 1806 da Pietro e da Teresa Vigani. Ben poco si conosce della sua origine, ma il tenore di vita successivo fa pensare a una [...] e di studioso, acuendo la sua sensibilità patriottica, furono all'origine del giudizio entusiastico che il G. diede nel 1861 dell' . infatti fu sempre tra quei milanesi che serbarono una profonda gratitudine per Napoleone III e che nel 1870 videro con ...
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CORTESE, Giulio
Ninni Pennisi
Nacque a Modena (ma Chioccarelli propende per una origine napoletana) attorno al 1530, da nobile famiglia. Sacerdote (secondo il Regio, invece, "cavaliere napoletano"), [...] , viene meno nell'opera De Deo et mundo scritta tre anni prima della morte. Dominata da uno scetticismo profondo sulle possibilità della conoscenza sensibile e intellettuale, l'opera è rivolta contro la pretesa totalizzante della filosofia naturale ...
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IZZO, Carlo
Maddalena Pennacchia Punzi
Nacque a Venezia il 19 luglio 1901, figlio unico di Vincenzo, già bersagliere e impiegato delle Imposte, e Antonietta Lombardo. Conseguito il diploma superiore, [...] critico nei confronti dell'uomo, l'I. conservò una profonda stima per il poeta, giudicato non solo uno fra i promulgate le leggi razziali, che costarono alla moglie, di origine ebraica, la sospensione dall'insegnamento. Seguirono gli anni bui della ...
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GHILINI, Girolamo
Andrea Merlotti
Figlio terzogenito del patrizio di Alessandria Gian Giacomo (III), signore di Movarone, e della gentildonna monzese Vittoria Omati (sposatisi il 13 nov. 1573), nacque [...] di S. Ambrogio. È lo stesso G., nella sua Origine, geneologia ed huomini illustri della fameglia de' Ghilini (Alessandria, peste, altri per un nuovo parto).
Colpito da una profonda crisi interiore, il G. decise di abbracciare lo stato ecclesiastico ...
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CONESTABILE DELLA STAFFA, Giovanni Carlo
Roberto Volpi
-Nacque a Perugia in una famiglia di antica nobiltà, di salda fede cattolica e di incondizionata fedeltà al Papato il 2 genn. 1824, dal conte Francesco [...] elaborate dal C. sull'esistenza di una civiltà pre-etrusca di origine orientale. Questa si sarebbe diffusa non solo in Italia e, in dal titolo La cultura miglioratrice. Si impegnò ben più profondamente del padre in campo politico: partecipò fra l' ...
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BRUGNOLI (Brugnolo, Prunulus), Benedetto
Elpidio Mioni
Nacque da famiglia benestante nel 1427. I suoi discepoli sono concordi nell'affermare che il paese natale fu Legnago ("a Leniacensi Veronac civitatis [...] e dai contemporanei.
Il B. preferì esplicare la sua profonda conoscenza delle lingue greca e latina nel correggere e affidò al B. e a Giovanni Calfurnio la sua Historia de origine urbis Venetiarum, la quale appunto fu pubblicata a Venezia nel 1492 ...
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PETRUCCI della MIRANDOLA, Fabrizio
Laura Carotti
PETRUCCI della MIRANDOLA (Pedruzzi Mirandola), Fabrizio (in religione Antonio). – Nacque a Bologna, nella parrocchia di S. Tommaso del Mercato, il 13 [...] quale la sua famiglia era conosciuta, derivava dal paese di origine di Giovanni Pedruzzi, il quale si era trasferito a Bologna interesse per l’emblematica e, a testimonianza di un legame profondo e duraturo, è dedicata a Guercino, su un disegno del ...
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pozzo
pózzo s. m. [lat. pŭteus]. – 1. a. Scavo ad asse verticale, a sezione per lo più circolare, effettuato nel terreno per raggiungere gli strati acquiferi sottostanti, da cui attingere l’acqua (p. filtrante, p. freatico); anche, il manufatto...
spirito
spìrito (ant. e poet. spirto) s. m. [dal lat. spirĭtus -us «soffio, respiro, spirito vitale», der. di spirare: v. spirare1; il sign. grammaticale 1 b ricalca il gr. πνεῦμα (che è l’equivalente del lat. spiritus); nel sign. 7 di «alcole»...