LORIA, Arturo
Cristiano Spila
Nacque a Carpi il 17 nov. 1902 da Aristide e da Antonietta Righi, quarto di otto figli.
Il padre, israelita, nato a Modena, brillante e ambizioso, era un industriale trasferitosi [...] ritornare bambino per ritrovare e godere l'impressione profonda che mi facevano allora le cose" (lettera ).
Nel 1923 era cominciata pure la corrispondenza con una giovane di origine russa conosciuta a Firenze, Nerina Edenberg (57 lettere, scritte da ...
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LEVI, Primo
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Ferrara il 25 giugno 1853 da Bonajuto, commerciante di vestiti, e da Rosa Castelfranchi. L'origine israelitica, da lui subordinata all'integrazione nell'identità [...] introdusse negli ambienti della scapigliatura lombarda permettendogli di legarsi di profonda amicizia a L. Perelli e di conoscere lo scrittore G mantenerne vivo il senso di appartenenza al Paese d'origine.
Nel frattempo, il L. era comunque riuscito a ...
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GUARNA, Romualdo
Massimo Oldoni
Nacque da una nobile famiglia salernitana nel primo quarto del XII secolo. Il G. partecipò della stagione più florida della Scuola medica di Salerno, fu medico egli stesso [...] e dove le sue antipatie e simpatie lasciano trapelare la sua origine aristocratica.
Il G. ha affidato ai suoi scribi la redazione delle e, complessivamente, traccia una scissione profonda nella filosofia storiografica del Chronicon, davvero ...
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FLAMINI, Francesco
Lucia Strappini
Nacque a Bergamo, ultimo di dieci figli, il 24 maggio 1868 da Adele Siepi e Giulio, di origine romana. Nel 1870, per esigenze di servizio. il padre, fanzionario del [...] F. perfezionava la propria idea di fondo del poema dantesco come un grandioso insieme di figure allegoriche legate da una profonda corrispondenza con l'etica di s. Tommaso.
Nel prendere le distanze dalla contemporanea lettura di Dante e del suo poema ...
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LIOY, Paolo
Fabio Zavalloni
Nacque a Vicenza il 31 luglio 1834, da Leopoldo, proprietario terriero discendente da una nobile famiglia di origine pugliese, e da Teresa Bonfornello Stazzone.
Durante gli [...] 'opera Rimembranze giovanili. Vicenza e Padova 1856-58 (Vicenza 1904) il primo periodo della sua vita, durante il quale strinse profondi e duraturi sodalizi, il più importante dei quali fu con il concittadino A. Fogazzaro.
Nel 1859 il L. pubblicò a ...
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DELLA ROBBIA, Luca
Gigliola Fragnito
Nacque nel 1484 a Firenze da Simone di Marco e da Fiammetta di Francesco del Nente, abitanti nella parrocchia di S. Lorenzo in una casa che Simone divideva con lo [...] Capponi, cuiè legata la sua fama.
Lo scritto ebbe origine dalla condanna inflitta al Boscoli e al Capponi, accusati di faccia questa morte per amor di Cristo". Ma la sua profonda angoscia nasceva dalla difficoltà di unirsi con Dio, di sentire ...
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LISI, Nicola
Monica Marchi
Nacque a Scarperia, nel Mugello, l'11 apr. 1893 da Giuseppe, piccolo possidente, e da Anna Savi. Nella sua città il L. portò a termine il corso di studi primari e poi si trasferì [...] di quel divino da cui l'uomo ha tratto la sua origine.
Allo stesso modo, nel Diario, i piccoli eventi di ogni ci sono una completa fiducia nella bontà della volontà divina e un profondo amore per le creature e la natura: Amore e desolazione. Diario ...
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COLTELLINI, Lodovico
Roberto Volpi
Nacque a Livorno il 20 ott. 1720 da Antonio e da Elisabetta Antonia Cornacchini. Il padre, ufficiale di polizia, promosso alla carica di bargello, trasferì la famiglia [...] importanti istituzioni culturali del luogo. Inoltre la sua origine contribuiva a rendergli difficile l'ingresso in una succedono per quasi un trentennio, commento avvalorato dalla profonda conoscenza, da parte dell'Amaduzzi, degli ambienti vaticani ...
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LAPI, Basilio
Federica Favino
Molto scarse le notizie sul L., di cui è noto il luogo di nascita, Firenze, ma non l'anno, da porre verosimilmente non oltre i primi anni Ottanta del XV secolo. Già nel [...] prima che Alessandro de' Medici venisse assassinato.
Della conoscenza profonda che il L. ebbe della materia offre più salda sua accessorii", il L. affronta la questione dell'origine dei metalli. Egli mette in evidenza, neoplatonicamente, la ...
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GAR, Tommaso Angelo
Mario Allegri
Nacque a Trento il 22 febbr. 1808 da Martino e da Domenica Rubini. La famiglia, assai modesta, provvide con fatica alla sua istruzione, consentendogli, dopo gli studi [...] un giudizio così chiaro e una conoscenza così profonda intorno ai problemi tedeschi", scrisse del G. 'interdizione da ogni ufficio e la residenza obbligata nella patria d'origine. Lo soccorse, nel momento di peggiore sfortuna, la generosità del ...
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pozzo
pózzo s. m. [lat. pŭteus]. – 1. a. Scavo ad asse verticale, a sezione per lo più circolare, effettuato nel terreno per raggiungere gli strati acquiferi sottostanti, da cui attingere l’acqua (p. filtrante, p. freatico); anche, il manufatto...
spirito
spìrito (ant. e poet. spirto) s. m. [dal lat. spirĭtus -us «soffio, respiro, spirito vitale», der. di spirare: v. spirare1; il sign. grammaticale 1 b ricalca il gr. πνεῦμα (che è l’equivalente del lat. spiritus); nel sign. 7 di «alcole»...