GRAF, Arturo
Giuseppe Izzi
Nacque ad Atene il 19 genn. 1848 da Adolfo, agiato commerciante tedesco di Norimberga, e da Serafina Bini, anconetana, il primo di fede luterana, la seconda cattolica. Né [...] , che gli consentiva di seguire la storia del diavolo dall'origine alla fine, passando per la descrizione del suo aspetto e (Guglielminetti, p. 9), ma motivati anche da un malessere più profondo, spia dell'esistenza di "un nesso tra il mal du siècle ...
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Galileo Galilei: Opere - Introduzione
Ferdinando Flora
La vita di Galileo non è la vita raccolta e intima d'un pensatore assorto nel suo pensiero, ma quella intensa e combattiva dell'innovatore, che, [...] due grandi astronomi, attraverso la quale si rivelerà la profonda ammirazione, ricambiata con qualche riserva, del Tedesco per l di Tycho Brahe, secondo la quale le comete sono corpi d'origine celeste. I padri gesuiti, e per loro il Grassi (che non ...
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DELLA SCALA (Scaligero), Giulio Cesare
Giorgio Patrizi
Sul luogo di nascita del D. e sul suo stesso nome è stato vivo, a lungo, un dibattito critico teso a far luce sulla reale identità di un letterato [...] Francia. Giusto dedicò soprattutto due opere a ribadire l'origine aristocratica della propria famiglia e a confutare tutte le voci piuttosto di quell'ideale etico-estetico che è la natura più profonda delle cose e che la poesia, con il suo specifico ...
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FEDERICO II, ATTIVITÀ POETICA
SStefano Rapisarda
Sono sei i componimenti che, con vario grado di attendibilità, diversi testimoni assegnano al nome di Federico. Pressoché certa è l'attribuzione della [...] di luoghi comuni, è una intensa e profonda meditazione sul carattere 'fantasmatico' dell'amore"; Storia della letteratura italiana, a cura di E. Cecchi-N. Sapegno, I, Le Origini e il Duecento, Milano 1965, pp. 171-347; Salimbene de Adam, Cronica, a ...
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Cultura cavalleresca
Maria Luisa Meneghetti
Nell'arco dei cent'anni che precedono gli inizi della Scuola poetica siciliana, un genere letterario del tutto nuovo ‒ il romanzo cortese-cavalleresco ‒ nasce, [...] p. 39) nonché, più di-stesamente, un trovatore di origine italiana e contemporaneo di Giacomo, Sordello da Goito, secondo il della narrativa cortese oitanica in Germania fu precoce e profonda: come nel resto dell'Europa (Italia centrosettentrionale ...
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FUBINI, Mario
Mario Scotti
Nacque a Torino il 18 marzo 1900 da Riccardo e da Bice Colombo, entrambi di origine vercellese. Nella città natale, cui sarebbe rimasto sempre affettivamente e culturalmente [...] , i lavori del Citanna, del Donadoni, dello Sterpa: ma su quei lavori spiccava per più ricca articolazione e per più profonda organicità. Il suo pregio non era solo nei molti rilievi felici e nelle molte analisi fini e penetranti (ove la distinzione ...
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DECEMBRIO, Angelo Camillo
Paolo Viti
Nato forse nel 1415 a Milano da Uberto, illustre umanista della corte milanese di Gian Galeazzo e di Gian Maria Visconti, e da Caterina Marrazzi, figlia di un famoso [...] e a Guarino Veronese, legati fra loro da profonda amicizia ed entrambi promotori di una fervida attività culturale specifici (in linea, dunque, col libro III): la discussione è originata dal contributo offerto da Guarino a questa materia. Il D. ...
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Prosatori Latini del Quattrocento – Introduzione
Eugenio Garin
I
L'insidia implicita nel concetto stesso di genere letterario ha non di rado contribuito a falsare la prospettiva necessaria a ben collocare [...] e poco ci importa se il ritratto sia fedele – e profondamente addottrinato, e sa che i poeti descrivendo le battaglie possono divenire è infatti - come afferma Leonardo Bruni -raccontare l'origine prima e il progresso della propria città, e conoscere ...
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Storia letteraria del Trecento - Introduzione
Natalino Sapegno
Lo storico della letteratura che, dallo studio e dalla descrizione dei documenti della civiltà letteraria del secolo XIII, passa a quelli [...] irrequietudine e di angoscia, in cui si riflette il profondo turbamento di una realtà sociale in crisi. Perché proprio agostiniana non mai esplicitamente ripudiata dagli scolastici dell'origine convenzionale dello stato - predisposto a fungere da ...
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BENINCASA, Bartolomeo
Gian Franco Torcellan
Nato a Modena nel 1746, cadetto di una nobile famiglia originaria di Montegubbio e iscritta al patriziato modenese, venne avviato alla carriera del sacerdozio, [...] il B. aveva incontrato la donna che doveva segnare profondamente il periodo veneziano della sua vita: Giustiniana Wynne, 1810 (con note del B.); Dei progressi della potenza russa dall'origine sua insino al principio del secolo XIX di Le Sur, Milano ...
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pozzo
pózzo s. m. [lat. pŭteus]. – 1. a. Scavo ad asse verticale, a sezione per lo più circolare, effettuato nel terreno per raggiungere gli strati acquiferi sottostanti, da cui attingere l’acqua (p. filtrante, p. freatico); anche, il manufatto...
spirito
spìrito (ant. e poet. spirto) s. m. [dal lat. spirĭtus -us «soffio, respiro, spirito vitale», der. di spirare: v. spirare1; il sign. grammaticale 1 b ricalca il gr. πνεῦμα (che è l’equivalente del lat. spiritus); nel sign. 7 di «alcole»...