L'Ottocento: biologia. L'evoluzionismo darwiniano: successi e controversie
Giuliano Pancaldi
L'evoluzionismo darwiniano: successi e controversie
La pubblicazione dell'opera On the origin of species [...] come quella di Charles Darwin che, nonostante il profondo radicamento nell'Inghilterra dell'età vittoriana, conteneva idee propensione del pubblico e di molti esperti a considerare l'Origin come l'occasione per un nuovo confronto tra i sostenitori ...
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Rilevamento e interpretazione dei biosegnali
Carlo Marchesi
Lo sviluppo della conoscenza della fisiopatologia del corpo umano, si fonda sull'analisi di segni, nel significato estensivo di quantità numeriche, [...] si intende un dispositivo che impiega un materiale di origine biologica come elemento sensibile, immobilizzato in un sistema di il dosaggio ottimo dell'insulina, il controllo della profondità dell'anestesia, il controllo di dispositivi impiantabili.
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La grande scienza. Biotecnologie e politiche dei brevetti
Daniel J. Kevles
Biotecnologie e politiche dei brevetti
Il termine 'biotecnologia' è stato coniato dallo scienziato ungherese Karl Erky, che [...] per esempio, i batteri contenenti geni sospettati di essere all'origine del cancro - avrebbero potuto invece essere molto pericolosi per la gennaio 1980 questo organismo annunciò una seconda profonda revisione delle linee guida riducendo al minimo le ...
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Neuroscienze. Coscienza
Giulio Tononi
La coscienza si può definire in modo intuitivo come ciò che scompare quando dormiamo un sonno senza sogni, oppure quando siamo sottoposti a un'anestesia generale [...] sogniamo, e lo siamo invece molto meno durante le fasi profonde del sonno a onde lente, se le cellule nervose sono cranico, in un'emorragia o in un'ipossia di origine cardiovascolare, che danneggiano in modo esteso il funzionamento dello stesso ...
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La seconda rivoluzione scientifica: scienze biologiche e medicina. La biologia cellulare
William C. Summers
La biologia cellulare
La biologia cellulare è una disciplina scientifica nuova che ha però [...] acquisite nell'Ottocento e che esercitò una profonda influenza sui biologi delle generazioni successive. Wilson e Theodor Heinrich Boveri (1862-1915) le quali diedero origine alla teoria cromosomica dell'eredità.
La nascita della biologia cellulare ...
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L'Ottocento: biologia. La morfologia trascendentale in Gran Bretagna
Janet Browne
La morfologia trascendentale in Gran Bretagna
L'arco di tempo che va dal 1800 al 1860 è indicato nella storia della [...] dello Hunterian Museum. In realtà egli si sentiva in profonda sintonia con Étienne Geoffroy Saint-Hilaire (1772-1844), grande i Vestiges, in cui l'autore, anonimo, difendeva l'origine non miracolosa di tutte le specie, uomo incluso, nel quadro ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Giuseppe Montalenti
Giovanni Chieffi
Giuseppe Montalenti è stato uno degli eredi più rappresentativi della tradizione naturalistica italiana, sviluppando grandi interessi che spaziano dalla zoologia [...] e stadi giovanili di Teleostei (1937), rivelandosi un profondo conoscitore di gruppi zoologici come pesci e crostacei. (1965, 1967 ecc.), come anche la cura delle traduzioni di On the origin of species (1859; trad. it. 1967), The descent of man, and ...
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Trance
Luciano Masi
La parola trance, ormai di uso comune nella terminologia scientifica italiana, deriva dall'omonimo sostantivo inglese che, a sua volta, trae origine dal latino transire, "passare, [...] proposto scale per misurare i vari livelli o stadi di tale profondità. Esse differiscono però l'una dall'altra in base all'esperienza arrivò alla conclusione che, se gli stimoli che danno origine ai riflessi condizionati sono deboli, si verifica un' ...
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CELESIA, Paolo
Maurizia Alippi Cappelletti
Nacque a Genova il 3 apr. 1872, pronipote di Candida Lena Perpenti, nata nel 1764, naturalista e botanica, autrice di studi originali e promotrice della vaccinazione [...] su di un livello di riflessione e di più profonda consapevolezza, al di là di ogni tecnicismo ed empirismo successivo, e in funzione del quale il primo deve considerarsi originato.
Il C. sembra orientato verso il superamento del positivismo ...
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COLOSI, Giuseppe
Leo Pardi
Nato a Petralia Sottana (Palermo) il 29 marzo 1892 da Eugenio e da Rosa Sottile, ebbe per maestri due zoologi piemontesi ben noti anche negli ambienti scientifici di altri [...] e organizzazione - hanno attraversato fasi di sviluppo con profonda dissimmetria.
Un terzo principio generale enunciato dal C. cui prendono rapporto con il mondo esterno, rivelano la loro origine acquatica e marina; un concetto su cui il C. ...
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pozzo
pózzo s. m. [lat. pŭteus]. – 1. a. Scavo ad asse verticale, a sezione per lo più circolare, effettuato nel terreno per raggiungere gli strati acquiferi sottostanti, da cui attingere l’acqua (p. filtrante, p. freatico); anche, il manufatto...
spirito
spìrito (ant. e poet. spirto) s. m. [dal lat. spirĭtus -us «soffio, respiro, spirito vitale», der. di spirare: v. spirare1; il sign. grammaticale 1 b ricalca il gr. πνεῦμα (che è l’equivalente del lat. spiritus); nel sign. 7 di «alcole»...