CALZABIGI (Calsabigi, Casalbigi), Ranieri Simone Francesco Maria de'
Clara Gabanizza
Nato a Livorno il 23 dicembre del 1714 da Giovan Domenico e da Maria Eleonora Vannuccini, compì i primi studi nella [...] Senigallia nel 1780, Ipermestra o le Danaidi, scritta in origine per Gluck e poi musicata da G. Millico con esecuzione , logica e intuitiva al tempo stesso, e di una profonda conoscenza delle letterature italiana, francese, spagnola e inglese, il ...
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GIORGI, Ignazio
Paolo Vian
Nacque a Roma il 10 sett. 1849, da Giuseppe, di una famiglia da più generazioni romana e un tempo ricca, e da Angela Boscarini.
Il bisavolo, Carlo, ricco mercante di campagna, [...] laureò in giurisprudenza nel 1870. Sin dagli anni della giovinezza strinse profonda amicizia con U. Balzani, E. Monaci, O. Tommasini; 'articolo del 1897 il G. avanzò l'ipotesi dell'origine romana della minuscola carolina sulla base di un confronto tra ...
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COMI, Girolamo
Madga Vigilante
Nacque a Casamassella (Lecce) il 23 nov. 1890, da Giuseppe e da Costanza de Viti de Marco. La famiglia paterna vantava il titolo baronale di Lucugnano (Lecce), dove possedeva [...] de Marco, figlia di un ricco agricoltore industriale milanese di origine salentina, e a partire dal 1920, alternò la sua residenza quale è manifestazione visibile del verbo divino: "Il tuo linguaggio profondo / è come un'ala distesa / un'ala di luce ...
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CIPOLLA, Carlo
Raoul Manselli
Nacque il 26 sett. 1854 a Verona da Giulio e da Laura Balladoro, in una nobile ed antica famiglia che si fregiava del titolo comitale; dopo gli studi medi, compiuti nella [...] indoeuropea nel rapporto reciproco con le altre, della stessa origine, per poi valutarne l'apporto all'interno dell'Italia, anche se tutta la sua opera è percorsa da una profonda, ed intensa consapevolezza della validità dell'impegno nazionale che ...
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CATERINA Fieschi Adorno (Caterina da Genova), santa
Sosio Pezzella
Discendente da famiglia aristocratica - tra i suoi antenati vi furono due pontefici, Innocenzo IV e Adriano V - C. nacque a Genova [...] abbastanza ampie anche se per nulla sorrette da profondi interessi culturali.
Le sue tendenze erano d'altra dominio di Genova (1739), ff. 593-600; Ibid., ms. 31.7.18: Origine delle chiese e dei luoghi pii di Genova, ff. 391 s.; Biblioteca Brignole, ms ...
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PETRUCCI, Pier Matteo
Sabrina Stroppa
PETRUCCI, Pier Matteo. – Nacque a Jesi il 20 maggio 1636 da Giambattista Petrucci, d’antica nobiltà senese, e da Aurelia Stella.
Dopo la morte del padre intraprese [...] come mostrano l’esame e correzione della traccia profonda della spiritualità di Petrucci leggibile nell’opera di della Biblioteca diocesana Pier Matteo Petrucci: G. Gasparini, Origine e principio della Congregazione dell’Oratorio di Jesi (entro ...
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GIULIANO da Rimini (Giuliano di Martino)
Angelo Tartuferi
Non si conosce la data di nascita di questo pittore riminese attivo tra la fine del XIII secolo e la prima metà del secolo successivo.
Secondo [...] dossale (cm 164 x 300) firmato e datato 1307, che in origine si trovava sull'altare della chiesa della Confraternita di S. Giovanni Decollato Francesco ad Assisi. D'altra parte, la profonda conoscenza dell'arte giottesca dimostrata in maniera assai ...
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PASOLINI DALL'ONDA, Giuseppe
Gian Luca Fruci
PASOLINI DALL’ONDA, Giuseppe. – Nacque a Ravenna l’8 febbraio 1815 dal conte Pier Desiderio e da Amalia dei conti Santacroce.
In controtendenza rispetto [...] sotto la guida del barone e amico di origine elvetica Elie-Victor-Benjamin Crud, la partecipazione sentimentale 1864 Pasolini si dimise da prefetto di Torino non senza manifestare profonda amarezza per i moti di settembre che non era stato in ...
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ANZILOTTI, Antonio
Walter Maturi
Nacque a Pisa l'8 maggio 1885 da Francesco, professore di storia e geografia nelle Scuole Normali. Iscrittosi alla Facoltà di lettere dell'università di Pisa il 6 nov. [...] municipale in Toscana, Firenze 1910; L'economia toscana e l'origine del movimento riformatore del secolo XVIII, in Arch. stor. ma gli farà difetto la visione ampia e la comprensione profonda, che sono possibili solo con un ben chiaro e consapevole ...
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CAPECE, Scipione (Scipio Capycius)
Giovanni Parenti
Signore di Antignano e di San Giovanni a Teduccio, nacque a Napoli nel 1480, circa, primogenito (Ammirato) o secondogenito (Ametrano) del celebre giurista [...] il giurista Nicola Iacobo de Raynaldis.
Uomo di religiosità profonda e inquieta, il C. aveva subito il fascino della e dell'atomismo, e vi si sostiene che le cose sono originate dall'aria. L'assunto antimaterialistico del poema spiega la sua ...
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pozzo
pózzo s. m. [lat. pŭteus]. – 1. a. Scavo ad asse verticale, a sezione per lo più circolare, effettuato nel terreno per raggiungere gli strati acquiferi sottostanti, da cui attingere l’acqua (p. filtrante, p. freatico); anche, il manufatto...
spirito
spìrito (ant. e poet. spirto) s. m. [dal lat. spirĭtus -us «soffio, respiro, spirito vitale», der. di spirare: v. spirare1; il sign. grammaticale 1 b ricalca il gr. πνεῦμα (che è l’equivalente del lat. spiritus); nel sign. 7 di «alcole»...