GIOVANNI di Corraduccio
Cristina Ranucci
Non si conosce la data di nascita di questo pittore, probabilmente originario di Foligno, documentato a partire dal 1404 e fino al 1437.
Citato nelle fonti (Scarpellini, [...] Camerino, e la presenza di forti componenti artistiche di origine umbra.
In particolar modo sono state evidenziate le analogie esistenti metà del Trecento nella valle spoletina. In questa profonda adesione di G. ai fondamentali testi del Trecento ...
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MAGINI, Carlo
Luca Bortolotti
Nacque a Fano il 16 sett. 1720, figlio di Francesco, orefice, e di Elisabetta Ceccarini, sorella di Sebastiano, pittore fanese di buone qualità e di un certo successo soprattutto [...] e di generi alimentari primari, esplorato con profonda intelligenza pittorica, assemblato secondo una limpida di C. M., in Arte e cultura nella provincia di Pesaro e Urbino dalle origini a oggi, a cura di F. Battistelli, Venezia 1986, pp. 465-472; L ...
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PEIRCE, Guglielmo
Federica De Rosa
PEIRCE, Guglielmo. – Nacque a Portici il 20 aprile 1909 da Carlo e Giulia Bernard. Il padre discendeva da una famiglia inglese giunta in Italia nella prima metà dell’Ottocento [...] nella casa napoletana della famiglia materna, di origine francese e impegnata nel settore dell’abbigliamento maschile decise di trasferirsi a Roma, dove ebbe inizio la sua profonda amicizia con Alfonso Gatto. Sempre controllato e vigilato, partì per ...
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LAMPUGNANI, Giovanni Francesco
Anna Chiara Fontana
Nacque a Legnano il 17 marzo 1588 dal nobile notaio Giovanni Luca e da Geronima Fumagalla.
Già dalla fine del XV secolo la famiglia Lampugnani, suddivisa [...] Egitto (Ibid., chiesa dei Ss. Gervasio e Protasio, in origine nella chiesa legnanese di S. Magno: Palamidese, 2002, opera in cui è ormai del tutto evidente la sua "sincera e profonda adesione al mondo degli affetti e a una resa naturalistica del dato ...
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CIPRIANI, Giovanni Battista
Margherita Azzi Visentini
Nacque a Firenze da un'antica famiglia di origine pistoiese (Lanzi) nel 1727, Studiò all'Accademia di belle arti di Firenze con il pittore, collezionista [...] , dove lo ricorda un monumento disegnato da F.Bartolozzi, suo concittadino, coetaneo e collaboratore, al quale lo legava una profonda amicizia.
Oltre che artista apprezzato, il C. era anche un bravo insegnante. Poco dopo il suo arrivo in Inghilterra ...
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PEPE DIAZ, Luigi
Federica De Rosa
PEPE DIAZ, Luigi. – Nacque a Napoli il 25 settembre 1909 da Augusto Pepe e Flora Diaz. La madre, di origine spagnola e maestra elementare come il padre, era cugina [...] di Armando Diaz. Il cognome Pepe Diaz trovò origine, con la nascita di Luigi, da un errore dell’Ufficio anagrafe del Comune L’adesione al circumvisionismo, cui era accomunato da una profonda ansia di sperimentazione, da un forte desiderio di ...
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LELLI (Lelio), Giovanni Antonio
Cecilia Mazzetti di Pietralata
Non si conoscono né il luogo né la data di nascita, collocabile intorno al 1594, di questo artista attivo a Roma nella prima metà del Seicento.
Sposò [...] ampio sfondo di cielo, nel segno di una profonda assimilazione del classicismo naturalistico romano.
Una più circa 17 anni; dal 1639 non abita più con la famiglia di origine, ma non sembra aver lasciato traccia alcuna della sua attività. Il secondo ...
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GAIDON, Antonio
Calogero Farinella
Nacque nell'agosto o nel settembre 1738 da Salvatore e da Barbara Burna a Castione di Brentonico, nel Trentino, ove i genitori si trovavano di passaggio: infatti, [...] di architettura, a testimonianza di una profonda comunanza di ispirazione, gli commissionò la del G. Acque perenni e torrenti che mettono nel fiume Brenta, dalla sua origine fino alle Nove, villaggio vicentino; schizzi, disegni e piante di mano del ...
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MARCO Romano
Laura Di Calisto
Non si conosce la data di nascita di questo scultore attivo tra la fine del XIII e l'inizio del XIV secolo; problematico risulta anche ricostruirne il profilo biografico [...] pp. 60 s.).
Le sculture di Cremona, attribuite in origine a Giovanni di Balduccio, furono successivamente assegnate da Valentiner a profeta, negli abbondanti panneggi finemente delineati, nei profondi sottosquadri in contrasto con le superfici lucide, ...
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PACASSI, Nicolo
Massimo de Grassi
PACASSI, Nicolò. – Nacque a Wiener Neustadt il 5 marzo 1716.
Il padre Giovanni, lapicida e scultore di origine greca, da poco trasferitosi da Gorizia nella città asburgica [...] anni lavorò al castello, all’altar maggiore della parrocchiale e alla chiesa del cimitero di Laxenburg; nel 1762 modificò profondamente il castello di Ober-St.-Veit presso Vienna; tra il 1764 e il 1766 ristrutturò gli appartamenti dell’Amalientrakt ...
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pozzo
pózzo s. m. [lat. pŭteus]. – 1. a. Scavo ad asse verticale, a sezione per lo più circolare, effettuato nel terreno per raggiungere gli strati acquiferi sottostanti, da cui attingere l’acqua (p. filtrante, p. freatico); anche, il manufatto...
spirito
spìrito (ant. e poet. spirto) s. m. [dal lat. spirĭtus -us «soffio, respiro, spirito vitale», der. di spirare: v. spirare1; il sign. grammaticale 1 b ricalca il gr. πνεῦμα (che è l’equivalente del lat. spiritus); nel sign. 7 di «alcole»...