DELLA SETA, Alessandro
Daniele Manacorda
Nacque a Roma il 29 giugno 1879 da Giuseppe e Rachele Rosselli. La professione di medico esercitata dal padre avrà in seguito un influsso significativo sulla [...] in particolare dell'età omerica. Alla Evoluzione nell'epopea e nell'arte greca delle origini (in Rivista d'Italia, V [1902], 3, pp . 490-512) italiana degli ultimi decenni - per le doti di profonda umanità e raffinata sensibilità, nonché per le grandi ...
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GIOVANNI del Biondo
Daniela Parenti
Pittore originario del Casentino, attivo a Firenze nella seconda metà del XIV secolo. La prima testimonianza nota relativa a G. risale al 17 ott. 1356, data nella [...] pittura di G., pur non lasciando una traccia profonda nell'opera dei suoi contemporanei e dei maestri della pp. 30 s.; F. Zeri, Due profeti di G. del B. e la loro origine, in Bollettino d'arte, XLIX (1964), pp. 127-130; L. Marcucci, Gallerie nazionali ...
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CIVITALI, Matteo
Stella Rudolph
Figlio di Giovanni, connestabile nell'esercito di Paolo Guinigi nel 1430, nacque a Lucca il 5 giugno 1436. Fu l'artista più importante del Quattrocento lucchese ed è [...] ) a questo altare, ciò che fa pensare che in origine il complesso avesse una composizione simile al ciborio del battistero . La parte superiore del dossale è risolta con una profonda nicchia contenente la statua della Madonna col Bambino con davanti ...
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BARTOLOMEO di Paolo, detto Baccio della Porta (fra, Bartolomeo)
Luisa Marcucci
Nacque a Sofignano (Prato) il 28 marzo 1472. Il padre Paolo di Iacopo, morto il 9 luglio 1487, di famiglia di origine genovese, [...] e vigoria di pensieri sull'arte e per la sua dottrina egli fu un vero maestro, nel senso più autentico e profondo, stimolando la meditazione e la fantasia proprio dei pittori più rivoluzionari nei confronti della sua arte oratoria e tendente all ...
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GIORGIO di Matteo da Zara (Giorgio Dalmata, Giorgio Orsini, Giorgio da Sebenico, Juraj Matejev Dalmatinac)
Maria Grazia Ercolino
Nacque probabilmente a Zara in Dalmazia prima del 1420 (Chiappini di Sorio, [...] ).
Il padre, Matteo, forse era un lapicida di origine dalmata impegnato nei lavori per la costruzione della cattedrale di 1568) tra gli allievi di F. Brunelleschi. Data la profonda conoscenza dell'arte toscana del primo Rinascimento che traspare in ...
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CORONA (Corrona), Leonardo (Leonardo da Murano)
Marina Repetto Contaldo
Secondo quanto afferma il Ridolfi (1648), che costituisce la più antica e autorevole fonte di informazione sulla vita e sulle [...] critica le sue cose più alte, sia per la profonda partecipazione emotiva che ne tempera ogni asprezza eccessiva evitando altresì 98) cita Baldassare d'Anna, un pittore di origine fiamminga, come autore dell'episodio raffigurante Cristo davanti a ...
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CAPANNA, Puccio (Puccius Cappanne)
Miklos Boskovits
Pittore di Assisi che, secondo documenti recentemente ritrovati (Abate, 1956), nel 1341-42 eseguì un affresco "in Portis Bonaematris et Sancti Ruphyni" [...] e in questo senso il suo stile può essere considerato di origine in parte fiorentina. Difficile dire però se il suo contatto oltrepassò la metà del secolo, non ha lasciato una impronta profonda sulla pittura locale, ed è interessante notare (Longhi, ...
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GIULIANO da Rimini (Giuliano di Martino)
Angelo Tartuferi
Non si conosce la data di nascita di questo pittore riminese attivo tra la fine del XIII secolo e la prima metà del secolo successivo.
Secondo [...] dossale (cm 164 x 300) firmato e datato 1307, che in origine si trovava sull'altare della chiesa della Confraternita di S. Giovanni Decollato Francesco ad Assisi. D'altra parte, la profonda conoscenza dell'arte giottesca dimostrata in maniera assai ...
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FARUFFINI, Federico
Anna Finocchi
Nacque il 12 ag. 1833 a Sesto San Giovanni (Milano) da Paolo, farmacista, che vi si era stabilito dal 1822, e da Giuseppa Albini. Nel 1848 fu mandato dal padre a studiare [...] . Barbotti, P. Michis, T. Cremona), la profonda amicizia con Ernesto Cairoli e la frequentazione della famiglia privata e di colmare il vuoto determinato dal distacco dalla famiglia d'origine si sposò il 26 apr. 1868 con Adele Mazzoleni, da cui ...
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CHIARADIA, Enrico
Aldo Rizzi
Nato a Caneva (Pordenone) il 9 novembre 1851 da Simone e Antonia Cordenonsi, venne orientato dal padre verso le discipline tecniche. Studiò a Monaco, a Vienna e a Milano, [...] questi suggerimenti col realismo assorbito nella terra d'origine e nel mondo germanico.
Il vigoroso Caino C. morì a Caneva il 3 ag. 1901.
Sempre tormentato da una profonda ansia di ricerca, che cozzava coi pregiudizi della società del tempo, ma ...
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pozzo
pózzo s. m. [lat. pŭteus]. – 1. a. Scavo ad asse verticale, a sezione per lo più circolare, effettuato nel terreno per raggiungere gli strati acquiferi sottostanti, da cui attingere l’acqua (p. filtrante, p. freatico); anche, il manufatto...
spirito
spìrito (ant. e poet. spirto) s. m. [dal lat. spirĭtus -us «soffio, respiro, spirito vitale», der. di spirare: v. spirare1; il sign. grammaticale 1 b ricalca il gr. πνεῦμα (che è l’equivalente del lat. spiritus); nel sign. 7 di «alcole»...