(XXX, p. 836; App. II, II, p. 787; III, II, p. 667; IV, III, p. 268)
Al di sopra della media delle regioni meridionali italiane in base alla crescita dell'indice delle condizioni civili e sociali negli [...] metallurgica e tessile sono entrate in una profonda crisi dalla quale non mostrano di risollevarsi. ). Vedi tav. f.t.
Bibl.: AA.VV., Ichnussa. La Sardegna dalle origini all'età classica, Milano 1981; AA.VV., I Sardi. La Sardegna dal Paleolitico ...
Leggi Tutto
Scultore, nato a Parma il 13 aprile 1899 e morto a Roma il 27 dicembre 1968. Fino all'immediato secondo dopoguerra la sua ricerca si svolse nell'ambito dell'arte figurativa. Dopo aver frequentato l'accademia [...] giovani esponenti dell'avanguardia romana, la fondazione del gruppo Origine (1950) e della rivista Arti Visive (1952) che formali liberamente individuate, toccate ora da leggera ironia, ora da profonda malinconia.
Vedi tav. f. t.
Bibl.: E. Villa, ...
Leggi Tutto
CASTELLO
W. Müller-Wiener
Struttura fortificata con funzioni difensive e talvolta anche abitative, il c. viene normalmente indicato nelle fonti latine medievali con i termini castrum e castellum, indirettamente [...] in Terra Santa e quelli rimasti nel paese d'origine fu in effetti assai forte e naturalmente l'evoluzione sec. 12° presentava le forme ancora oggi visibili: dietro il fossato (profondità m. 28) scavato nella roccia antistante si trova il donjon (lato ...
Leggi Tutto
FIRENZE
C. De Benedictis
(lat. Florentia)
Città della Toscana, capoluogo di regione, F. si sviluppa in un'area pianeggiante sulle rive dell'Arno, che taglia la città in due parti. Fu colonia romana [...] anni del Trecento, quando si fece percepibile la profonda connessione tra lo spazio rappresentato dai pittori e lo e Crescenzio e ai lati quattro episodi della sua vita, in origine posto sull'altare eretto sopra la tomba del primo vescovo della ...
Leggi Tutto
COSTANTINOPOLI
C. Barsanti
(gr. ΚωνσταντινούπολιϚ; turco Istanbul)
Fondata da Costantino sul sito dell'antica Bisanzio (gr. Βυζάντιον), capitale dell'impero romano d'Oriente e poi di quelli bizantino [...] ). Subito a N del promontorio si stende la profonda insenatura del Corno d'Oro, che separa i quartieri in id., Il culto delle immagini. L'arte bizantina dal cristianesimo delle origini all'Iconoclastia, Firenze 1992, pp. 117-200); C. Mango, The ...
Leggi Tutto
Le culture non occidentali
Marco Bussagli
Premessa
Qualsiasi riflessione sul corpo umano nell'arte non potrebbe in alcun modo considerarsi completa se non si estendesse lo sguardo anche alle civiltà [...] . Con l'altra parte del proprio corpo, poi, Vari diede origine agli altri dèi che avrebbero dominato le sorti delle terre e dei bimba, sottile alla vita, con grandi occhi [...] e l'ombelico profondo, lenta nel passo per le sue anche floride, un po' ...
Leggi Tutto
PARIGI
P.F. Pistilli
(franc. Paris; lat. Lutetia, Lutecia Parisiorum)
Città capitale della Francia, situata al centro dell'Ile-de-France, sulle rive del fiume Senna, alla confluenza con i fiumi Marna [...] si accedeva dal lato sudest, era circondata da un fossato asciutto (profondità oltre m 6; larghezza alla sommità m 10,20). La e si volge leggermente di lato con grazia. In origine essa doveva con questo movimento rivolgersi verso le statue dei ...
Leggi Tutto
LONGOBARDI
E.A. Arslan
Popolazione germanica convenzionalmente accolta, sulla base della prevalente area di migrazione, nel novero dei Germani occidentali, insieme ad Alamanni, Bavari, Franchi.
Storia [...] non ha avuto adeguato risalto la discriminante profonda rappresentata dall'invasione dell'Italia; è stato I, Roma 1961, pp. 87-94; F. Bologna, La pittura italiana delle origini, Roma-Dresden 1962; M. Salmi, San Salvatore di Spoleto, il Tardo Antico ...
Leggi Tutto
CISTERCENSI
M. Righetti Tosti-Croce
Ordine monastico le cui origini sono legate alla fondazione del novum monasterium sorto a Cîteaux (v.) in Borgogna nel 1098 per iniziativa di Roberto di Molesme, [...] 'missionari' a posteriori, i C. entrano nella storia del Gotico come una delle sue forze d'origine, a livello delle sue radici profonde, là ove esso nasce anzitutto quale intelligenza delle energie vitali e capacità di enucleazione e sintesi dell ...
Leggi Tutto
Territorio, pianificazione e sistemazione del
Corrado Beguinot
con la collaborazione di Luigi Dadda
Giampio Bracchi
Adriano De Maio
Giorgio Noseda
di Corrado Beguinot, con la collaborazione di Luigi [...] Polonia, i paesi scandinavi, ecc., vi sono, inoltre, profonde differenze di suscettività e di prospettive di sviluppo tra un territorio del resto è avvenuto più volte, dando così origine a interpretazioni troppo estensive. Questa circostanza fu anche ...
Leggi Tutto
pozzo
pózzo s. m. [lat. pŭteus]. – 1. a. Scavo ad asse verticale, a sezione per lo più circolare, effettuato nel terreno per raggiungere gli strati acquiferi sottostanti, da cui attingere l’acqua (p. filtrante, p. freatico); anche, il manufatto...
spirito
spìrito (ant. e poet. spirto) s. m. [dal lat. spirĭtus -us «soffio, respiro, spirito vitale», der. di spirare: v. spirare1; il sign. grammaticale 1 b ricalca il gr. πνεῦμα (che è l’equivalente del lat. spiritus); nel sign. 7 di «alcole»...