LIEGI
F. Cecchini
(franc. Liège; fiammingo Luik; Leodicus, Legia nei docc. medievali)
Città del Belgio, capoluogo della provincia omonima, posta sulle rive della Mosa alla confluenza del fiume Ourthe.La [...] del sec. 16° la città poté realmente rinascere.
Diocesi
Le origini della diocesi di L. si pongono intorno alla fine del sec. 14° anche la diocesi di L. risentì della profonda lacerazione provocata in seno alla Chiesa dal trasferimento della sede ...
Leggi Tutto
BELLORI, Giovanni Pietro
Kenneth Donahue
Nacque a Roma il 15. genn. 1613 da Giacomo (1585-1655), piccolo agricoltore originario di Cardano in Lombardia, e da Artemetia Giannotti originaria della Valtellina. [...] la Natura...". Si pone quindi il problema di quale sia l'origine dell'Idea nella mente dell'artista: mentre per Lomazzo e come la tragedia per Aristotile, è una interpretazione profonda della vita attraverso la rappresentazione delle azioni umane ...
Leggi Tutto
BARDI, Donato, detto Donatello
Horst W. Janson
Nacque a Firenze nel 1386 o intorno a quell'anno (secondo la sua denuncia dei beni al catasto di Firenze del 1427 aveva allora quarant'anni; nella sua [...] rapporto funzionale con le forme del corpo. Il S. Giorgio, in origine fornito anche di un elmo in bronzo e di spada o lancia, Iacopo, il cui stile in questo periodo tradisce una profonda ammirazione per Donatello. Il rilievo, modellato intorno al ...
Leggi Tutto
Anatolia
C. Barsanti
(gr. ᾽Ανατολή)
L'Asia Minore, corrispondente grosso modo al territorio asiatico della Rep. di Turchia, iniziò a essere denominata A. (᾽Ανατολή, sinonimo di Oriente) solo a partire [...] generale che previde innanzitutto l'arginamento della profonda crisi economica in cui versava tutta l' Kleinbauer, The double-shell tetraconch building at Perge in Pamphilia and the origin of the architectural genus, DOP 41, 1987, pp. 277-293. ...
Leggi Tutto
GHEZZI, Pier Leone
Anna Lo Bianco
Nacque a Roma da Giuseppe e Lucia Laraschi il 28 giugno 1674 e venne battezzato il 9 luglio nella chiesa di S. Giovanni dei Fiorentini (per i documenti e per la riproduzione [...] di vera e propria predilezione, in parte motivata dalla comune origine marchigiana, essendo l'Albani di Urbino e il G. motivazione è molto probabile che il pontefice, uomo di profonda cultura e di idee aperte, avesse compreso la portata comunicativa ...
Leggi Tutto
D'ANDRADE, Alfredo Cesare Reis Freire
Rosanna Maggio Serra
Figlio di Antonio José ed Emilia Games de Silva Reis, nacque a Lisbona il 26 ag. 1839 in una famiglia borghese dedita al commercio e all'attività [...] Luxoro, anche Antonio Fontanesi, dalla cui pittura ricevette una profonda impressione.
Nel 1861 è testimoniato un suo primo soggiorno in . Finalità dell'impresa, di cui è trasparente l'origine dalle teorie di Viollet-le-Duc, erano: riproporre, ...
Leggi Tutto
REIMS
C.T. Little
(lat. Durocortorum, Urbs Remensis, Remensis)
Città della Francia settentrionale (dip. Marne), nella Champagne, posta nella valle della Vesle, affluente della Senna.R., centro della [...] chiesa di Saint-Remi alla fine del sec. 6°, fu all'origine del borgo omonimo, che si sviluppò solo in epoca carolingia e , a doppie navate laterali, è composto da tre campate di profondità decrescente, procedendo da O verso E, e termina in un'abside ...
Leggi Tutto
PELLEGRINAGGIO
A.C. Quintavalle
La pratica devozionale del p., consistente nel recarsi, da soli o in gruppo, in un luogo sacro, prevalentemente a scopo votivo o penitenziale, è tipica del cristianesimo [...] 'Europa occidentale dei secc. 11° e 12° trae origine dall'estrema mobilità che caratterizzò in quest'epoca la società di figure specifiche, come s. Michele Arcangelo, che si venera nel profondo di una grotta ma anche e insieme al culmine di un monte, ...
Leggi Tutto
CRIVELLI, Carlo
Pietro Zampetti
Figlio di Iacopo e fratello di Vittore, pittore anche lui (Zampetti, C. C., 1961, pp. 106, 227), nacque a Venezia intorno al 1435, come si può desumere dai dati biografici. [...] è detto - Luca Signoielli, che vi lasciò traccia profonda, innestando la sua influenza su quella del C. e 1976-77, pp. XXV ss.; V. Lombardi, Un capolavoro di C. C. e la sua origine, in Antologia di belle arti, III(1979), 9-12, pp. 43-47; A. Flack, On ...
Leggi Tutto
ANTEPENDIUM
P. Lasko
Rivestimento della parte anteriore dell'altare (detto anche pallium, paramentum, tabula, velamen, vestimentum). Saranno trattate qui in particolare le opere in metallo, in legno [...] in quello che è forse il più splendido e più profondamente gotico tra tutti gli esemplari sussistenti in Italia: l'a e semplice striscia di stoffa alla sommità indica che in origine all'a. era connesso, secondo una soluzione probabilmente assai ...
Leggi Tutto
pozzo
pózzo s. m. [lat. pŭteus]. – 1. a. Scavo ad asse verticale, a sezione per lo più circolare, effettuato nel terreno per raggiungere gli strati acquiferi sottostanti, da cui attingere l’acqua (p. filtrante, p. freatico); anche, il manufatto...
spirito
spìrito (ant. e poet. spirto) s. m. [dal lat. spirĭtus -us «soffio, respiro, spirito vitale», der. di spirare: v. spirare1; il sign. grammaticale 1 b ricalca il gr. πνεῦμα (che è l’equivalente del lat. spiritus); nel sign. 7 di «alcole»...