NAPOLI
F. Aceto
(gr. Παϱθενόπη, ΝεάπολιϚ, lat. Neapolis)
Città della Campania, capoluogo di regione, posta lungo la costa tirrenica, al centro dell'omonimo golfo.
Topografia e urbanistica
In età medievale [...] roccioso proteso sul mare, il quale penetrava in profondità lambendo le mura e le stesse alture. Due moderna, Napoli 1972; C. De Seta, Storia della città di Napoli dalle origini al Settecento, Bari 1973; C. De Lellis, Aggiunta alla Napoli sacra del ...
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BACILE
M. Di Berardo
Recipiente di forma concava e dimensioni variabili destinato alla raccolta di liquidi, il cui uso prevalente risulta legato - nella liturgia come in ambito profano - all'abluzione [...] . 29-30 di diametro e cm. 5-5,5 di profondità -, nella conformazione dei bordi orizzontali, larghi cm. 1 ca ; R. Ettinghausen, The ''Wade Cup'' in the Cleveland Museum of Art its Origin and Decoration, Ars Orientalis 2, 1957, pp. 327-366: 337-345; M ...
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CHIOSTRO
P.F. Pistilli
Con il termine c. si indica nell'architettura monastica e in quella canonicale lo spazio a corte che si trova chiuso tra l'edificio di culto e l'organismo residenziale, fornito [...] probabilità il c., come spesso si è supposto, ha avuto origine in regioni in cui la caduta del dominio romano aveva la metà del sec. 13°, in dipendenza della profonda rielaborazione delle strutture del refettorio protoduecentesco, contemporaneo alle ...
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LUCE
G. Federici Vescovini
Nel Medioevo la l. è stata considerata secondo angolazioni molteplici e diverse.
Religione della luce
Nelle religioni iraniche dualistiche, come lo zoroastrismo, il mitraismo [...] questa l. sono diventate carne in Gesù, si afferma una profonda unità dei due ordini per Cristo mediatore (l. che media) di Aristotele che dalla l. del sole diffusa dagli astri si originassero tutte le forme della vita compreso l'uomo (Phys., 194 B ...
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CASA
F. Cresti
Il termine c. deriva dal lat. casa, propriamente 'c. rustica', che appare attestato nei documenti medievali solo a partire dal sec. 12° - la significativa variante accasamenta è spesso [...] si sviluppava ortogonalmente alla strada, fino a raggiungere una profondità di oltre m. 30, con stanze disposte su in P. Maretto, La casa veneziana nella storia della città dalle origini all'Ottocento, Venezia 1986, pp. 3-52; Ambienti di dimore ...
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PIEMONTE
M.L. Gavazzoli Tomea
(Pedemontium, Pedemontis, Piemont nei docc. medievali)
Regione dell'Italia settentrionale i cui confini amministrativi odierni, che corrispondono per grandi linee a quelli [...] territorio rurale di nuove chiese, ma favorirono anche un profondo rinnovamento delle città; il caso di Ivrea e di Torino 1833-1856; F. Savio, Gli antichi vescovi d'Italia dalle origini al 1300 descritti per regioni. Il Piemonte, Torino 1898; C. ...
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Abruzzo
M. Andaloro
M. Righetti Tosti-Croce
(lat. Aprutium)
INQUADRAMENTO STORICO-ARTISTICO
di M. Andaloro
Cerniera fra il Mezzogiorno e le regioni centrosettentrionali d'Italia, l'A. matura nel corso [...] meno vincolante, ma incidente in forma forse più capillare e profonda nelle realtà anche socio-economiche della regione, il fenomeno monastico benedettino, innestatosi in origine sulle esperienze di vita cenobitica (Cecchelli Trinci, 1982), può ben ...
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CLASSICISMO
F. Pomarici
Il fenomeno del c. nell'arte medievale è una vicenda articolata e ricca di sfaccettature, che si snoda non solo all'insegna dell'alternanza fra sopravvivenze, recuperi, copie [...] Quest'ultimo punto è di primaria importanza perché investe all'origine il nucleo problematico centrale del c. medievale, vale a .). Di segno totalmente opposto è un altro fattore che profondamente operò nel mondo federiciano, vale a dire il contatto ...
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Gae Aulenti
Museo
Il riuso del passato: un palazzo storico si trasforma in museo
Il nuovo allestimento museale alle Scuderie del Quirinale
di Gae Aulenti
11 giugno
Si chiude, con la cifra record di 565.000 [...] sulla scorta del dibattito che ha portato a una profonda revisione del concetto di bene culturale e di patrimonio R. Moneo 1980-85), ingloba alcuni ruderi dell'insediamento di origine augustea. Una simile contaminazione è avvenuta da tempo nei musei ...
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PAVIA
A. Segagni Malacart
(lat. Ticinum; Papia nei docc. medievali)
Città della Lombardia, capoluogo di provincia, posta lungo il corso del fiume Ticino.Al nome lat. di Ticinum, derivato da quello del [...] ceramici policromi, nella partizione orizzontale mediana e nella profonda strombatura dei portali, compresa entro un coronamento Cristo nel sepolcro e la Madonna con il Bambino, in origine affrescati presso la cappella del castello e oggi ai Civ. ...
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pozzo
pózzo s. m. [lat. pŭteus]. – 1. a. Scavo ad asse verticale, a sezione per lo più circolare, effettuato nel terreno per raggiungere gli strati acquiferi sottostanti, da cui attingere l’acqua (p. filtrante, p. freatico); anche, il manufatto...
ségno s. m. [lat. sĭgnum «segno visibile o sensibile di qualche cosa; insegna militare; immagine scolpita o dipinta; astro», forse affine a secare «tagliare, incidere»]. – 1. a. Qualsiasi fatto, manifestazione, fenomeno da cui si possono trarre...