Vedi RODI dell'anno: 1965 - 1996
RODI (῾Ρόδος, Rhodus, Rhodos)
L. Morricone
L. Laurenzi
A) Storia, topografia, scavi. - B) Opere d'arte a Rodi (per la ceramica v. rodi, vasi; per la Scuola Rodia v. [...] più antiche tracce dell'esistenza delle tre città, la cui origine si suole attribuire alla colonizzazione dorica dell'isola, e ne più a S-E, la baia di Acandia, peraltro poco profonda; di un porto interno, che avrebbe messo in comunicazione il porto ...
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Restauro e conservazione. Il sito archeologico
Giovanni Carbonara - Donatella Fiorani
Francesco Tomasello
Nicholas Stanley-Price
Il restauro dei monumenti
di Giovanni Carbonara - Donatella Fiorani
Il [...] dell'età neoclassica acquisiscono maggiore rigore e più profonda chiarezza. Si pensi, per un verso, all un conglomerato cementizio, piuttosto che con la stessa pietra usata in origine nel tempio. Inoltre Balanos, che lavora anche all'Eretteo (1902- ...
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Ricerca archeologica. La ricostruzione dell'ambiente
Nicola Terrenato
Guido Devoto
Luca Trombino
Emanuela Guidoboni
L'archeologia ambientale
di Nicola Terrenato
Lo studio delle caratteristiche e [...] o i movimenti isostatici e tettonici hanno cambiato profondamente le condizioni a cui l'uomo si è Trigger, A History of Archaeological Thought, Cambridge 1989; A.J. Ammerman, On the Origin of the Roman Forum, in AJA, 94 (1990), pp. 627-45; D.R ...
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L'Italia romana delle Regiones. Regio X Venetia et Histria: Verona
Giuliana Cavalieri Manasse
Verona
Importante città romana della Venetia, sita in posizione strategica sulle due rive dell’Adige.
Le [...] rimane oggi un breve tratto, la cosiddetta “ala”. In origine presentava 3 piani, ciascuno con 72 archi. L’ordine applicato di un’operazione di grande impegno, sia per la profondità delle trincee necessarie per il prelievo dei mattoni delle fondazioni ...
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L'archeologia del Vicino Oriente. La Mesopotamia seleucide, partica e sasanide
Roberta Venco Ricciardi
Antonio Invernizzi
La mesopotamia seleucide, partica e sasanide
di Roberta Venco Ricciardi
Periodo [...] della città, anch'essi di pietra, costruiti con una tecnica di origine romana. Il suo aspetto e le sue dimensioni sono il punto di con una grande antecella larga e una cella, più frequentemente profonda, che ospita l'altare e l'effigie sacra. Gli dei ...
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CRONOLOGIA e CRONOLOGICI, Sistemi
G. Pugliese Carratelli
S. Donadoni
S. Moscati
L. Moretti
A) Formazione dei sistemi cronologici e determinazione della cronologia. - B) Cronologia Egiziana e dell'Oriente [...] accetti o no questa compressione, una modifica profonda interviene nella prospettiva storica dei rapporti tra nei computi cr0nologici ecclesiastici. Il calcolo per indizioni, che ha origini fiscali, è fondato su cicli di quindici anni (297-312; ...
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L'archeologia delle pratiche funerarie. Sud-Est asiatico
Charles Higham
Le aree sepolcrali: struttura e organizzazione
Le aree funerarie oggetto di scavi estensivi nel Sud-Est asiatico sono in numero [...] in cui un primo individuo era stato sepolto all'interno di una profonda fossa rettangolare ad angoli arrotondati; in seguito, per l'inumazione di nell'atto di spiccare un balzo è d'indubbia origine indiana, come pure d'ispirazione indiana sono le ...
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Vedi ARCO ONORARIO e TRIONFALE dell'anno: 1958 - 1994
ARCO ONORARIO e TRIONFALE
M. Pallottino
Monumento dell'architettura romana, in forma di passaggio semplice o multiplo coperto a vòlta, sormontato [...] alla esaltazione di imprese militari vittoriose. Una profonda correlazione e mescolanza di questi concetti si . Papers m. School Rome, II, 1908, p. 26 ss.; G. Spano, L'origine degli a. onorarî e trionfali romani, in Neapolis, I, 1913, p. 143 ss., p ...
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EPIGRAFE
P. Orsatti
Per e. o iscrizione, considerando qui i due termini come equivalenti, si intende un testo di natura commemorativa, enunciativa o designativa, di solito di non lunga estensione, inciso [...] della produzione epigrafica bizantina dimostra che essa fu colpita da una profonda crisi. Con il sec. 11° si osserva comunque che Grohmann, 1971, tav. III, 3-4), e di e. di origine occidentale (Maghreb). L'uso di disporre la scrittura su righe incise ...
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PARTHICA, Arte
E. Will
Suole chiamarsi "parthica" in senso stretto l'arte che si svolse nell'impero dei re parthi, non tuttavia per tutta la durata di esso (250 circa a. C.-224 d. C.), ma soltanto per [...] dire tuttavia che queste sculture mancano del senso della profondità e del rilievo, peculiare delle opere occidentali - si 'è dunque ragione, in definitiva, di insistere col Rostovzev sull'origine iranica di quest'arte? E il suo centro di gravità non ...
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pozzo
pózzo s. m. [lat. pŭteus]. – 1. a. Scavo ad asse verticale, a sezione per lo più circolare, effettuato nel terreno per raggiungere gli strati acquiferi sottostanti, da cui attingere l’acqua (p. filtrante, p. freatico); anche, il manufatto...
spirito
spìrito (ant. e poet. spirto) s. m. [dal lat. spirĭtus -us «soffio, respiro, spirito vitale», der. di spirare: v. spirare1; il sign. grammaticale 1 b ricalca il gr. πνεῦμα (che è l’equivalente del lat. spiritus); nel sign. 7 di «alcole»...