NICCOLÒ (Nicolò) di Liberatore, detto l’Alunno o Niccolò Alunno o Niccolò da Foligno
Mauro Minardi
Si ignora la data di nascita di questo pittore, originario di Foligno, figlio di Liberatore di Giacomo [...] e il committente Jacopo de Rossi (Deruta, Pinacoteca comunale), in origine datata 1457 (o, per alcuni, 1458). Essa era il centro Montefalco. Oltre a Gozzoli, Niccolò dimostra una profonda conoscenza del polittico Guidalotti dipinto circa un decennio ...
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LAGRANGE, Giuseppe Luigi (Joseph Louis)
Luigi Pepe
Nacque a Torino il 25 genn. 1736 da Giuseppe Francesco Lodovico e Teresa Gros, primogenito di undici figli.
La famiglia era originaria della regione [...] del suo più caro amico d'Alembert provocarono nel L. una profonda depressione. Nel 1786 morì anche Federico II e il L. ), iniziando una collaborazione duratura, dalla quale trassero origine due importanti trattati: Théorie des fonctions analytiques ( ...
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GHERARDINI, Alessandro
Stefano Coltellacci
Nacque a Firenze il 16 nov. 1655 da Domenico, stipettaio, e da Lisabetta Socci. Il mestiere lo apprese in giovane età da Alessandro Rosi, un tardo epigono [...] terminò in ritardo e così di malavoglia la cappella da irritare profondamente Ferdinando, che non volle più servirsi di lui. Rimasto senza di Sacra conversazione barocca di struggente bellezza, in origine collocata nell'oratorio di S. Antonio in ...
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MACCHIETTI, Girolamo
Luca Bortolotti
Figlio di Francesco di Mariotto e di Antonia, nacque a Firenze il 22 febbr. 1535 (cfr. Privitera, 1996, p. 202, opera alla quale si rimanda dove non diversamente [...] il riquadro con Cosimo rivela a Santi Bentivoglio la sua origine nella sala di Cosimo il Vecchio (le cui decorazioni pittoriche scioltezza, della sua linea disegnativa, della sua profonda cultura antiquariale, della sua equilibrata verve compositiva e ...
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CAGGESE, Romolo
Mario Simonetti
Figlio di Potito e di Amalia Ursomando, nacque ad Ascoli Satriano (Foggia) il 26 giugno del 1881.Alunno fino ai sedici anni del seminario locale, proseguì gli studi classici [...] sec. XIV; ma nel 1922 la sfasatura profonda rispetto ad una situazione ormai largamente mutata spiega Comune rurale di Tredozio e i conti da Romena, Firenze 1904; Intorno alle origini dei Comuni rurali in Italia, in Riv. ital. di sociologia, IX(1905 ...
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GABER, Giorgio
Stefano Pivato
GABER (Gaberscik), Giorgio
Nacque a Milano il 25 gennaio 1939, secondogenito di Guido, di origini istriane e di professione impiegato, e di Carla Mazzoran. A nove anni [...] fecero vari interpreti presso il pubblico italiano. Più profonda fu l’influenza che esercitarono nel rinnovare moduli La vera svolta di Gaber avvenne con il teatro canzone. Fin dall’origine della sua attività aveva flirtato con il teatro: nel 1959, al ...
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MONETA, Ernesto Teodoro
Fulvio Conti
– Terzogenito di tredici figli, nacque a Milano il 20 sett. 1833 da Carlo Aurelio e da Giuseppina Muzio. Battezzato nella parrocchia di S. Ambrogio con i nomi di [...] di un sentimento antireligioso, quanto della sua profonda avversione per la Chiesa cattolica, che aveva , I-IV, ibid. 1904-10; L’opera delle Società della pace dalla loro origine ad oggi, ibid. 1910; Patria e Umanità, ibid. 1912; L’ideale della Pace ...
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PAGANO, Giuseppe
Giovanni Duranti
PAGANO (Pogatschnig), Giuseppe. – Nacque a Parenzo (oggi Poreč), piccolo agglomerato urbano della costa istriana, il 20 agosto 1896, da Antonio Pogatschnig e Giovanna [...] di Torino (l’attuale Politecnico), dove, oltre a stringere un profondo legame di amicizia con Edoardo Persico, ebbe modo di frequentare sporto e ricollegarlo alla parete di fondo) fu all’origine di successive e più impegnative prove. In particolare ...
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GIUNTINI (Junctinus o Junctin), Francesco
Germana Ernst
Nacque a Firenze il 7 marzo 1523 (stile fiorentino 1522). Le notizie biografiche su questo carmelitano, che fu maestro di teologia, letterato [...] il proprio maestro con devozione e affetto, oltre che con profonda stima per le sue competenze astrologiche e le sue capacità Simeoni.
A conferma dei persistenti legami con la propria città d'origine, all'inizio del 1578 il G. appose alcune pagine all ...
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DELLA SETA, Alessandro
Daniele Manacorda
Nacque a Roma il 29 giugno 1879 da Giuseppe e Rachele Rosselli. La professione di medico esercitata dal padre avrà in seguito un influsso significativo sulla [...] in particolare dell'età omerica. Alla Evoluzione nell'epopea e nell'arte greca delle origini (in Rivista d'Italia, V [1902], 3, pp . 490-512) italiana degli ultimi decenni - per le doti di profonda umanità e raffinata sensibilità, nonché per le grandi ...
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pozzo
pózzo s. m. [lat. pŭteus]. – 1. a. Scavo ad asse verticale, a sezione per lo più circolare, effettuato nel terreno per raggiungere gli strati acquiferi sottostanti, da cui attingere l’acqua (p. filtrante, p. freatico); anche, il manufatto...
spirito
spìrito (ant. e poet. spirto) s. m. [dal lat. spirĭtus -us «soffio, respiro, spirito vitale», der. di spirare: v. spirare1; il sign. grammaticale 1 b ricalca il gr. πνεῦμα (che è l’equivalente del lat. spiritus); nel sign. 7 di «alcole»...