Costruzione di una certa grandezza e capacità (stazza lorda superiore a 50 t; per stazze inferiori si parla di imbarcazione), adibita al trasporto per acqua di persone, merci, o anche ad azioni belliche. [...] che assolvono gli stessi compiti anche se in origine la loro vocazione era prettamente antisommergibile: tutte redans), proposte da M. Fauber (1909), dove il fondo presenta profondi incavi trasversali a denti di sega, ed è variamente raccordato con ...
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Vasta distesa acquea che circonda i continenti. I tre principali bacini oceanici (Pacifico, Atlantico, Indiano), comprensivi dei bacini minori e dei mari adiacenti, coprono un’area di circa 361 milioni [...] regionale e locale. I moti delle masse oceaniche hanno origine da due fonti di energia, il Sole e la ha v=(gλ/2π)1/2, che non dipende da h (onde brevi o onde di acqua profonda). Se h<λ, si può assumere la tangente iperbolica pari a 2πh/λ, per cui ...
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Complesso delle risorse (terre, materie prime, energie naturali, impianti, denaro, capacità produttiva) e delle attività rivolte alla loro utilizzazione, di una regione, uno Stato, un continente, il mondo [...] anni 1930 da L.C. Robbins, ha avuto una profonda influenza, anche se i fenomeni della disoccupazione e i Wieser, L. Walras. Da questo riacquistato rigore teorico traggono origine gli indirizzi dell’equilibrio economico, sia nella forma di equilibri ...
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Il fondatore del cristianesimo e della Chiesa; secondo la fede cristiana, il Redentore del genere umano e, conforme alle definizioni dei primi quattro concilî ecumenici, il Figlio di Dio, Verbo incarnato, [...] chiese dedicate al nome di G., e in genere officiate, almeno in origine, da gesuiti, cioè dalla Compagnia di G.: per es., la chiesa del matura bellezza di G., in un tipo ideale di profonda nobiltà cui aveva dato l'impronta specialmente Tiziano. Nel ...
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Persone appartenenti al popolo ebraico o comunque legate all’identità religiosa e storica israelitica.
Il nome Ebrei, di origine incerta, entrò nell’uso comune attraverso la letteratura dell’età ellenistica [...] della diaspora, mentre la nascita del cristianesimo dette origine a un’ostilità di carattere religioso che si intensificò centri culturali dell’Europa orientale hanno determinato una profonda trasformazione nella letteratura in lingua ebraica, la cui ...
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Stato dell’Africa settentrionale, confinante a O con la Tunisia e l’Algeria, a S con il Niger e il Ciad, a SE con la Repubblica del Sudan, a E con l’Egitto; a N si affaccia sul Mediterraneo con una linea [...] letteratura realista e descrive l’uomo, la sua desolazione e la sua profonda solitudine. Un posto a parte occupa I. al-Kawnī (noto anche Oea (od. Tripoli), Tocra e Tolemaide, di origine greca, che offrono ricche testimonianze archeologiche fino al ...
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Filosofia
Disciplina che studia le condizioni di validità delle argomentazioni deduttive.
La l. antica
I vocaboli ἡ λογική (τέχνη), τὰ λογικά si stabilizzarono nel significato di «teoria del giudizio [...] ). Essa diviene quindi una scienza che tratta dell’origine, dell’estensione e della validità degli elementi a ’amicizia con D.F. Gregory e De Morgan, e ne assorbì profondamente le idee e l’atteggiamento ‘formalistico’ nei confronti dell’algebra. Egli ...
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Stato insulare dell’America Centrale; comprende l’isola omonima (105.007 km2), la Isla de la Juventud (2411 km2) e circa 1600 isole e isolotti, tra cui l’arcipelago di Camagüey e quello dei Canarreos. [...] (760 m). Le coste presentano una serie di baie profonde e talvolta ramificate, ottimi porti naturali (L’Avana, popolazione originaria, quella attuale è formata per il 51% da Mulatti di origine spagnola, per il 37% da Bianchi e per l’11% da Neri ...
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Denominazione con cui si indica solitamente l’Impero Romano d’Oriente, da Bisanzio antico nome della capitale Costantinopoli.
Storia
L’antagonismo fra Occidente latino e Oriente ellenistico prese corpo [...] di Michele Andreopulo, la storia di Calila e Dimna (di origine indiana, del sec. 11°), alcune cronache e le assise sec. si elaborò uno stile nuovo, intriso di spiritualità profonda: con una prevalenza del linearismo sul pittoricismo, la figura perse ...
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(lat. Mars)
Religione
Antica divinità italica, corrispondente al dio greco Ares e venerata soprattutto come dio della guerra; fu assai più venerata e popolare tra gli Italici che non Ares tra i Greci. [...] canali nelle regioni formatesi dopo quest’epoca.
Oltre ai canali, su M. sono state individuate altre profonde vallate, che hanno un’origine del tutto diversa: i canyon. Il nome attribuito a queste strutture è improprio, in quanto i canyon ...
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pozzo
pózzo s. m. [lat. pŭteus]. – 1. a. Scavo ad asse verticale, a sezione per lo più circolare, effettuato nel terreno per raggiungere gli strati acquiferi sottostanti, da cui attingere l’acqua (p. filtrante, p. freatico); anche, il manufatto...
spirito
spìrito (ant. e poet. spirto) s. m. [dal lat. spirĭtus -us «soffio, respiro, spirito vitale», der. di spirare: v. spirare1; il sign. grammaticale 1 b ricalca il gr. πνεῦμα (che è l’equivalente del lat. spiritus); nel sign. 7 di «alcole»...