MOSENTHAL, Salomon Hermann
Drammaturgo tedesco, nato a Kassel il 14 gennaio 1821, morto a Vienna il 17 febbraio 1877. Di origineebraica, venne a Vienna quale precettore, e vi si stabilì, entrando nella [...] carriera amministrativa e bibliotecaria. A cominciare dal 1849 scrisse una lunga serie di drammi sentimentali, popolareggianti, ricchi di effetti scenici, ma privi di valore intrinseco. Ne ricordiamo: ...
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Psicanalisi
PPaul Ricoeur
Silvano Arieti
di Paul Ricoeur, Silvano Arieti
PSICANALISI
La teoria psicanalitica di Paul Ricoeur
Sommario: 1. Introduzione. 2. La psicanalisi come metodo d'indagine: a) [...] . Quando il partito nazista prese il potere in Germania e più tardi in Austria, la maggioranza degli psicanalisti di origineebraica emigrò negli Stati Uniti, dove la loro influenza determinò un rapido sviluppo della nuova scienza. Freud si rifugiò a ...
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Costantino nella tradizione ecclesiastica armena
Nazénie Garibian
L’imperatore Costantino e la storiografia armena
L’integrazione della figura di Costantino nella concezione armena della storia
Nella [...] Dopo il loro ritorno dalla prigionia, i persiani restituirono tutti gli oggetti salvo la corona, affinché nessun re di origineebraica potesse regnare su Israele e anche perché si trattava di un’opera sontuosa, incastonata di pietre preziose. Ed ecco ...
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Vedi CATACOMBE dell'anno: 1959 - 1994
CATACOMBE
E. Coche de La Ferté
Red.
Red.
1. L'espressione ad catacumbas, in catacumbas indicava una zona tra la seconda e la terza colonna miliare sulla via Appia, [...] in cimiteri particolari, tanto è vero che in taluni casi addirittura i corpi di cristiani di origineebraica furono seppelliti in c. ebraiche. In taluni casi sembra di aver potuto individuare luoghi di culto annessi alle necropoli. La legge ...
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Costantino nella storiografia italiana su Roma
Federico Santangelo
Costantino e il suo tempo rappresentano banchi di prova fondamentali per il farsi della disciplina storica in Italia. Bastino due esempi, [...]
La voce su Costantino nell’Enciclopedia Italiana è redatta da Alberto Olivetti (1890-1934), uno studioso pisano di origineebraica, allievo di Achille Coen23. Si tratta di una prudente e ordinata esposizione della biografia dell’imperatore, con ...
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La civilta islamica: scienze della vita. Tradizioni regionali e sviluppi nella medicina
Fernando Girón Irueste
Danielle Jacquart
Mauro Zonta
Tradizioni regionali e sviluppi nella medicina
La tradizione [...] citata. Un altro autore vissuto a Saragozza tra l'XI e il XII sec. è Yūsuf ibn Isḥāq al-Isrā᾽īlī ibn Biklāriš, di origineebraica, che ha scritto un testo dedicandolo ad Abū Ǧa῾far al-Musta῾īn, sovrano della taifa di Saragozza tra il 1085 e il 1110 ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Tecnica (2013)
L’avventura Olivetti
Emilio Renzi
«Prima fabbrica nazionale macchine per scrivere» (1908-1932)
La società in accomandita semplice Ingegnere Camillo Olivetti & c. venne fondata a Ivrea (Torino) [...] ‘contromosse’, che coinvolsero non soltanto la famiglia del fondatore, ma anche alcuni dirigenti e collaboratori di origineebraica. Camillo – benché ‘esentato’ dalle sanzioni contro gli ebrei «per eccezionali benemerenze», nella fattispecie per il ...
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La civilta islamica: osservazioni, calcolo e modelli in astronomia. Le origini dell'astronomia arabo-islamica
David Pingree
Miquel Forcada
Jean-François Oudet
Régis Morelon
Le origini dell'astronomia [...] , forse prima dell'800.
Ai più antichi Zīk-i Šahriyārān di Cosroe I si rifece Māšā᾽-allāh (m. 815), un persiano d'origineebraica della città irachena di Bassora, che eseguì molti oroscopi tra il 765 e l'809. Costui, insieme a Muḥammad ibn Ibrāhīm al ...
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ROMA - Storia, urbanistica, architettura (secoli 12° - 14°)
M. Righetti Tosti-Croce
Secolo 12°. - L'inizio del secolo è segnato a R. dal perdurare della situazione di tensione tra papato e impero che [...] titolo cardinalizio di S. Maria in Trastevere fu affidato a Pietro Pierleoni, cardinale appartenente a una potente famiglia di origineebraica, poi eletto con il nome di Anacleto II antipapa di Innocenzo II. In quel momento la chiesa fu interessata ...
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Per una storia dell'antisemitismo cattolico in Italia
Simon Levis Sullam
Introduzione
In Italia «il giudaismo impera signore», denunciava sulle pagine de «La Civiltà cattolica» nell’ultimo decennio [...] e certa critica letteraria contemporanea, come «eretica e blasfema» perché «fuori del cattolicismo» e, soprattutto, di origineebraica; immaginava, nel racconto diPapini La leggenda del Gran Rabbino, la contrattazione di un rabbino con un pontefice ...
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alleluia
allelùia s. m. [dal lat. alleluia, gr. ἀλληλούια, traslitt. dell’ebr. hallĕlū Yāh, hallĕlū «lodate» e Yāh, forma breve del nome proprio della divinità Yahweh nel monoteismo ebraico], invar. – Esclamazione di gioia in inni e orazioni...
purim
purìm s. m. [voce ebraica, Pūrīm, plur. di pūr «sorte»]. – Festa ebraica che, secondo il libro biblico di Ester, ricorda il giorno in cui gli Ebrei di Persia, sotto il regno di Serse, si salvarono dallo sterminio che il ministro Aman...