Intelligenza
Domenico Parisi
Con il termine intelligenza viene indicata comunemente la facoltà di pensare, concepire e intendere con la mente; il vocabolo è adoperato anche per definire, soprattutto [...] stimoli, il quale è stato foggiato dalla storia evolutiva della particolare specie. E per capire l'intelligenza umana è essenziale nella mente o nel cervello quando la esercitiamo, sulla sua origine e sviluppo. Per conoscere e per capire che cos'è l ...
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Vescica
Gabriella Argentin
Franco Di Silverio
Magnus von Heland
La vescica (dal latino vesica) è un organo cavo muscolomembranoso che fa parte dell'apparato urinario. Di forma grossolanamente ovoide, [...] gli stessi dotti urinari; negli altri Teleostei si origina come un diverticolo della cloaca, presente nell'embrione e non nell'adulto , costituiscono segnali chimici per gli individui della stessa specie.
Ontogenesi
Durante lo sviluppo embrionale la ...
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Urina
Gabriella Argentin
Red.
L'urina (dal latino urina, affine al greco οὖρον, "urina") è il prodotto finale dell'escrezione renale; si presenta normalmente come un liquido limpido giallognolo, di [...] di origine ormonale, il cui dosaggio rispecchia l'entità della loro produzione da parte delle rispettive dolce, essi hanno, nel corso dell'evoluzione, messo in atto una serie di dispositivi di regolazione. Le specie di Pesci ossei che vivono nelle ...
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cultura
Stefano De Luca
Formazione individuale e costumi collettivi
Il termine cultura ha due significati fondamentali. Il primo, di origine antica, indica un processo di formazione individuale, fondato [...] nella psicoanalisi
Il problema dell'originedella cultura è stato affrontato anche da Sigmund Freud. Il padre della psicoanalisi ha sostenuto che lo sviluppo psicologico del singolo e lo sviluppo culturale dellaspecie umana seguirebbero il medesimo ...
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cani
Giuseppe M. Carpaneto
Eredi del lupo, compagni dell'uomo
Il cane è la forma domestica del lupo e il più antico di tutti gli animali addomesticati dall'uomo. Le attuali razze canine sono il risultato [...] ibridi più o meno fecondi; le loro affinità, inoltre, sono così strette che gli zoologi ammettono l'origine comune delle tre specie da una specie ancestrale unica e le assegnano allo stesso genere (Canis). Per molti anni gli studiosi si sono chiesti ...
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Arto
Rosadele Cicchetti
Arto è il nome generico che indica le appendici (articolate e non) del corpo di moltissime specie di Vertebrati e Invertebrati, notevolmente differenziate per numero, forma e [...] primo dito rivolto verso l'interno: l'ultimo segmento dell'arto poggia a questo punto interamente sul terreno. Un ulteriore di queste cellule con tessuto osseo.Nella specie umana, gli arti si originano molto precocemente: già alla 4a settimana, ...
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classificazione e sistematica
Giuseppe M. Carpaneto
Ordinare la natura
Il mondo dei viventi può apparire come un insieme caotico dove le forme e i colori degli animali e delle piante sono stati decisi [...] l'area geografica di distribuzione dellaspecie. In altri casi, però, le specie non sono distribuite in maniera può verificare il fenomeno inverso: due gruppi animali, di diversa origine, possono convergere tra loro nella forma e nell'anatomia, a ...
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COLONNA, Fabio
Augusto De Ferrari
Nacque a Napoli nel 1567, da Girolamo, di un ramo napoletano della nobile famiglia romana discendente da Giovanni figlio del cardinale Pompeo e da Artemisia Frangipane.
Il [...] primi nei quali si definisca scientificamente l'origine animale della glossopetra e delle conchiglie fossili. In tale opera infatti, si rileva dalla lettura di ΄Εκϕρασις altera. Fondò molte specie nuove e stabili anche alcuni generi nuovi come Coesia, ...
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Condizionamento
Archie B. Levey
Il condizionamento è un aspetto dell'apprendimento scoperto da I.P. Pavlov, che si fonda su specifiche reazioni sensoriali, dette riflessi. Il condizionamento avviene [...] condizionati, e le risposte devono essere molto semplici. Nelle specie superiori invece gli stimoli di ambedue le categorie possono numerosi e danno origine a un'ampia varietà di procedure di condizionamento, alcune delle quali sono rappresentate in ...
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Pene
Gabriella Argentin e Red.
Il pene (dal latino penis, "coda, pene"), detto anche asta, verga o membro virile, è l'organo esterno dell'apparato urogenitale maschile (v. Pelvi, Organi genitali maschili). [...] di spine. In genere, in molti Invertebrati e in varie specie di Insetti, nei quali il pene si è evoluto indipendentemente, conseguente del desiderio sessuale; la seconda sarebbe originata dall'associazione della sessualità con tutto ciò che è sporco ...
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specie
spècie (ant. spèzie) s. f. [dal lat. species, propr. «aspetto, forma esteriore», der. di specĕre «guardare»], invar. – 1. non com., letter. Aspetto, forma esteriore, apparenza: E potess’io, Nel secol tetro e in questo aer nefando, L’alta...
origine
orìgine s. f. [dal lat. origo -gĭnis, der. di oriri «alzarsi, nascere, provenire, cominciare»]. – 1. In genere, il primo principio, la prima apparizione o manifestazione di qualche cosa, e il modo con cui essa si è formata: l’o. della...