Coevoluzione uomo-vegetazione nell'ecosistema mediterraneo
Sandro Pignatti
(Dipartimento di Biologia Vegetale, Università degli Studi di Roma 'La Sapienza' Roma, Italia)
La prima domesticazione di piante [...] nel quale tutte le nicchie risultavano saturate, rimase privo di queste specie opportuniste e non diede origine a particolari processi di speciazione.
Ecologia del fuoco e originedella gariga
La foresta sempreverde con dominanza di leccio è soggetta ...
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Degenerazione
Giulio Barsanti
Giorgio Bignami
Il termine degenerazione, letteralmente "modificazione del genere", "deviazione dal genere", può significare alterazione, trasformazione, o passaggio da [...] 1799). La constatazione che la natura degrada, all'interno dellaspecie umana, dall'europeo all'africano, già fatta da .
v.p. babini, La questione dei frenastenici. Alle originidella psicologia scientifica in Italia (1870-1910), Milano, Angeli, ...
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Fotochimica
Paul Margaretha
Kurt Schaffner
Una suddivisione importante presente nella chimica si basa sulla distinzione tra reazioni che hanno luogo tra atomi e molecole nel loro stato elettronico [...] . Alternativamente, il processo di decadimento della o dellespecie transienti può essere seguito cineticamente controllando . ΦSE è la probabilità che l'assorbimento di luce dia origine allo stato eccitato richiesto; kr e ks sono le costanti ...
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Dinamica molecolare
Vincenzo Aquilanti
La ricerca nel campo della dinamica molecolare ha come obiettivo lo studio del livello microscopico dei processi di trasformazione delle sostanze. Essa si propone [...] a seconda della natura dellespecie in gioco. In genere, uno dei reagenti è una specie chimica origine ai prodotti, è fondamentale il contributo della chimica teorica moderna, che permette una trattazione quantistica della struttura elettronica delle ...
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Aggressività
Felicity A. Huntingford
Il comportamento aggressivo è assai frequente nel regno animale e di solito si conclude con l’ottenimento, da parte del vincitore, dell’accesso a una risorsa disponibile [...] hanno negli adulti, si osserva in molte dellespecie animali utilizzate negli studi di endocrinologia del comportamento maschio lotta costituisce dunque solamente una componente della strategia, di origine ereditaria, che esso utilizza per affrontare ...
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Chimica supramolecolare
Jean-Marie Lehn
La chimica supramolecolare (o supermolecolare o sopramolecolare) tratta di entità organizzate di elevata complessità che derivano dall'associazione di due o più [...] , che seleziona il substrato, e la trasformazione dellespecie legate in prodotti. Entrambi i passaggi prendono parte avere origine numerose strutture supramolecolari biologiche, come, per esempio, avviene nella formazione spontanea della doppia ...
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Aria
Guido Barone e Red.
Per aria si intende la miscela di gas che costituiscono l'atmosfera terrestre, in particolare nei suoi strati inferiori. Essa è formata prevalentemente da azoto e argon, elementi [...] è la massa delle molecole, e ciò comporta, a differenti altitudini, una diversa distribuzione dellespecie chimiche, in mostrato da alcuni solventi e composti organici volatili di esclusiva origine antropica, per es. i citati CFC e gli ossidi ...
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Devianza
Roberto Beneduce
Si indicano come devianti i comportamenti che implicano una trasgressione rispetto ai modelli culturali prevalenti di un gruppo sociale, in una direzione disapprovata dalla [...] nella rottura di una consuetudine, situano l'originedella vita sociale o dell'esistenza stessa e dei suoi inesorabili cicli.
scenario caratteristico delle società industriali, dove la selezione naturale dellespecie prospettata dal modello ...
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Ciò che è connesso, più o meno intimamente, con la divinità, con la religione e con i suoi misteri, e perciò impone un particolare atteggiamento di riverenza e di venerazione (contrapposto in genere a [...] ’essere del fenomeno, problema che equivale a quello dell’originedelle religioni. Anche per questo problema è la fenomenologia pietra, più antichi di quelli di metallo, cereali di una specie più antica di quella comunemente in uso, si accenderà il ...
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Ciò che è riferito al popolo, inteso sia come collettività dei cittadini, senza distinzione di classi sociali, sia come insieme delle classi sociali meno elevate, socialmente e culturalmente svantaggiate.
Antropologia
Secondo [...] in problemi distinti, relativi alla specie (che designa il gruppo per caratteri di contenuto e di stile) e ai componimenti singoli nel loro valore collettivo e individuale, la questione generale dell’originedelle forme narrative, e mira perciò ...
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specie
spècie (ant. spèzie) s. f. [dal lat. species, propr. «aspetto, forma esteriore», der. di specĕre «guardare»], invar. – 1. non com., letter. Aspetto, forma esteriore, apparenza: E potess’io, Nel secol tetro e in questo aer nefando, L’alta...
origine
orìgine s. f. [dal lat. origo -gĭnis, der. di oriri «alzarsi, nascere, provenire, cominciare»]. – 1. In genere, il primo principio, la prima apparizione o manifestazione di qualche cosa, e il modo con cui essa si è formata: l’o. della...