L'Opera dei congressi
Liliana Ferrari
«Come spiegasi che siasi giunto da qualcuno a tanta fierezza di ostilità da intimare pel prossimo Congresso di Bologna l’aut aut, o voi scaccierete noi, o noi ci [...] di fronte alla quale ogni altra stava «come specie a genere»15. Anche il nuovo codice di diritto . Piva, Roma 1972. Sul primo periodo L. Bedeschi, Le originidella Gioventù cattolica. Dalla caduta del Governo pontificio al primo Congresso cattolico ...
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Psicologia archetipica
James Hillman
di James Hillman
Psicologia archetipica
sommario: 1. Originidella psicologia archetipica. 2. Immagine e anima: la base poetica della mente. 3. Immagine archetipica. [...] La pratica della terapia. 11. Eros. 12. Teoria della personalità. □ Bibliografia.
1. Originidella psicologia archetipica
in temi, motivi, regioni, generi e sindromi tipici. Queste specie di modelli informano tutta la vita psichica. O. Durand (v ...
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Leadership
Luciano Cavalli
Il concetto di leadership
La parola e il concetto
Il concetto di leadership viene oggi impiegato, anche in sede scientifica, per un tipo di relazione sociale che ha il più [...] lo studio di alcune specie animali e dei Primati della psicologia del narcisismo e della sua incidenza politica ritengono che la distorta formazione della personalità nell'infanzia (o, più precisamente, del 'sé'), eventualmente originata ...
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Sviluppo economico
Franco Volpi
Definizione
Nel linguaggio comune e in quello delle scienze naturali per sviluppo si intende il passaggio di un'entità dalla sua forma embrionale a quella compiuta o [...] separa dai paesi del centro.
Questo divario, originato dalla stessa dinamica dello sviluppo capitalistico e dalla colonizzazione o subordinazione di e stimolare energie e ambizioni, determinando una specie di 'rivoluzione industriale' in un paese ...
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I cenacoli intellettuali/1: ricerca religiosa e crisi modernista
Fabio Milana
Intellettuali e cultura religiosa
Proponendo panoramiche sue Riflessioni sulla cultura religiosa in Italia sul «Ragguaglio [...] con un gruppo di amici, don Brizio diede vita a «una specie di cenobio misto, interconfessionale, di uomini e donne, una Colonia tostoiana» e alla riflessione stesse. Il suo francescanesimo ‘delleorigini’, la sua chiesa ‘dei fanciulli e degli ...
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Natura e cultura
Francesco Remotti
Natura/cultura: da domini 'naturali' a costrutti 'culturali'
Come molte coppie di concetti oppositivi, anche la distinzione natura/cultura può dare a tutta prima l'impressione [...] tra i mammiferi), come è rilevabile dalla capacità di diffusione dellaspecie umana in ogni tipo di ambiente e dalla sua capacità ma la cultura non sarebbe intesa come opera umana, bensì di "origine soprannaturale" (v. Eliade, 1958; tr. it., p. 15). ...
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Minoranze cristiane nell'Italia unita
Paolo Ricca
Che cos’è una ‘minoranza cristiana’?
‘Minoranza cristiana’ è una categoria non facile da circoscrivere per la varietà e complessità dei fattori che [...] parte integrante. Fatale perché il movimento passò attraverso una specie di morte e risurrezione, come accade nelle esperienze di conversione dalla più recente, ampia monografia sul movimento valdese delleorigini: C. Papini, Valdo di Lione e i ...
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L'insegnamento della religione
Ermanno Genre
Introduzione
In Europa come negli Stati Uniti d’America, tutti (o quasi) i sistemi scolastici hanno una comune eredità di origine religiosa. La relazione [...] «una presentazione differenziata e accurata delle religioni nei manuali (specie nei testi di storia) e
45 G. Long, Alle origini del pluralismo confessionale. Il dibattito sulla libertà religiosa nell’età della Costituente, Bologna 1990, p. ...
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Il movimento e l'organizzazione cooperativa
Luigi Trezzi
Questo contributo vuole mostrare quanto fecero i cattolici italiani per la diffusione delle cooperative, accennando all’ipotesi che esse fossero [...] delle vicende delle relazioni fra sindacati e cooperative5, ci limiteremo a qualche esemplificazione dell’origine sindacale delle Giulia i larghi finanziamenti alle cooperative si concentrarono, specie nel primo dopoguerra, sulle unioni rurali e sulle ...
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L'editoria religiosa del secondo Novecento: progetti, libri, sogni, mode
Alberto Melloni
Lo strumentario della nuova cristianità perduta
Le case editrici che provengono da una congregazione religiosa, [...] di un ruolo guida nella editoria colta del paese, specie nel settore storico106. Il progetto ballettiano fallirà nell’inizio in A. Zambarbieri, La Locusta. Origini e linee di una proposta editoriale, in Storia dell’editoria cattolica, cit.
58 N. ...
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specie
spècie (ant. spèzie) s. f. [dal lat. species, propr. «aspetto, forma esteriore», der. di specĕre «guardare»], invar. – 1. non com., letter. Aspetto, forma esteriore, apparenza: E potess’io, Nel secol tetro e in questo aer nefando, L’alta...
origine
orìgine s. f. [dal lat. origo -gĭnis, der. di oriri «alzarsi, nascere, provenire, cominciare»]. – 1. In genere, il primo principio, la prima apparizione o manifestazione di qualche cosa, e il modo con cui essa si è formata: l’o. della...