Un altro Costantino: la testimonianza della storiografia profana
François Paschoud
Quando Costantino I muore il 22 maggio 337 a Nicomedia, la versione agiografica del suo regno è già definita, specialmente [...] nell’ottica di Zosimo, rappresentando una specie di breve ‘elogio funebre’ di questo Zosime, cit., pp. 246 -251, e la recente sintesi di P. Porena, Le originidella prefettura del pretorio tardoantica, Roma 2003.
71 Rispettivamente Zos., II 33,3-5 e ...
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La Rivoluzione scientifica. Introduzione
Daniel Garber
La Rivoluzione scientifica
All'inizio del XVII sec. quella che oggi comunemente chiamiamo 'scienza' non era identificabile con una singola area [...] l'una con l'altra le cose naturali comprese in una stessa specie; sicché, una volta conosciuta una di queste cose, sono conosciute anche consentisse di giungere alla determinazione delle forme che erano all'origine dei fenomeni e quindi di spiegare ...
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Per una storia dell'antisemitismo cattolico in Italia
Simon Levis Sullam
Introduzione
In Italia «il giudaismo impera signore», denunciava sulle pagine de «La Civiltà cattolica» nell’ultimo decennio [...] anche ai rapporti dei cristiano-sociali con ambienti dell’intransigentismo, specie veneto – si nutriva di motivi e slogan del antisemitismo degli intellettuali e dei letterati che aveva origine o si nutriva di forti componenti religiose cattoliche. ...
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Fondamentalismo
Massimo Introvigne
di Massimo Introvigne
Fondamentalismo
sommario: 1. Il Fundamentalism project e la discussione sulla nozione di fondamentalismo. a) Premesse metodologiche; b) Il Fundamentalism [...] il fondamentalismo - o meglio i fondamentalismi, giacché ne esistono specie diverse - tende a considerare i propri membri come un gruppo della Nazione) - che a diverso titolo è alle originidell'associazione internazionale di propaganda dell' ...
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Voltaire e gli illuministi francesi
Heinrich Schlange-Schöningen
Costantino fu per molto tempo venerato come il liberatore della Chiesa perseguitata e come il primo imperatore cristiano, ma nell’Illuminismo [...] la verità su Costantino, ma anche dicendo che l’origine del dominio dell’imperatore sarebbe dovuta a un’usurpazione. La legittimazione di infine Fausta, per poi sottolineare che un uomo di tal specie può essere celebrato come un ‘grande uomo’ solo da ...
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La storiografia anglofona su Costantino nel XX secolo: linee di sviluppo
Francesco Ziosi
Molte tra le pagine migliori della storiografia del Novecento sul Tardoantico sono scritte in inglese. Questo [...] molto ha appunto a che fare con le origini ungheresi dello studioso e con il suo conseguente interesse scientifico accennava all’inizio di questa voce, è la presenza, specie in Inghilterra di alcuni fondamentali studiosi del Tardoantico che hanno ...
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Mario Arpino
Mario Carta
Peace-keeping
L'Italia continuerà,
con determinazione e convinzione,
a operare per un mondo pacificato
(Carlo Azeglio Ciampi)
Il significato delle missioni di pace italiane
di [...] o dando per scontato ampio e unanime supporto, specie nei casi di 'obbligo internazionale' quando piccole e altro materiale bellico. UNAMIR, in origine destinata a facilitare l'attuazione dell'accordo di pace sottoscritto dai partiti ruandesi ad ...
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Populismo
Bruno Bongiovanni
di Bruno Bongiovanni
Populismo
Prologo in Russia
Il termine 'populismo' corrisponde alla parola russa narodničestvo, la quale, a sua volta, deriva da narod, ovverossia [...] Stati Uniti, consisteva in una "specie di legge agraria", ossia nella "distribuzione della terra a tutti i sopravvenienti". Il Boston 1966 (tr. it.: Le origini sociali della dittatura e della democrazia. Proprietari e contadini nella formazione del ...
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Comparativo, metodo
Neil J. Smelser
Introduzione
Il metodo comparativo è ormai entrato nel novero dei metodi tradizionalmente usati nelle scienze sociali e comportamentali. Nei libri di testo e nei [...] individuare ciò che vi è di universale (invariante) nella specie umana: il peccato, la razionalità, la socialità, l'uso Hottingen-Zürich 1884 (tr. it.: L'originedella famiglia, della proprietà privata e dello Stato, Roma 1963).
Engels, F., ...
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GUIDUBALDO II Della Rovere, duca di Urbino
Gino Benzoni
Primogenito del duca di Urbino Francesco Maria I e di Eleonora Gonzaga, nacque a Urbino il 2 apr. 1514; il 4 giugno 1516 giunse a Mantova, lì [...] tutto lo stato"; e si deve aggiungere che, specie nel 1555-59, è attiva la tipografia; si G.…, Pisauri 1574; F. Sansovino, Dellaorigine et… fatti delle famiglie illustri…, Vinegia 1609, c. 103; B. Tasso, Delle lettere, Padova 1733-51, I, ad ...
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specie
spècie (ant. spèzie) s. f. [dal lat. species, propr. «aspetto, forma esteriore», der. di specĕre «guardare»], invar. – 1. non com., letter. Aspetto, forma esteriore, apparenza: E potess’io, Nel secol tetro e in questo aer nefando, L’alta...
origine
orìgine s. f. [dal lat. origo -gĭnis, der. di oriri «alzarsi, nascere, provenire, cominciare»]. – 1. In genere, il primo principio, la prima apparizione o manifestazione di qualche cosa, e il modo con cui essa si è formata: l’o. della...