De pecunia. Chiesa, cattolici e finanza nello Stato unitario
Maurizio Pegrari
De pecunia. Detto così potrebbe apparire il titolo di una delle numerose prediche di Bernardino da Siena tenute nella piazza [...] Federazione facendo così opera di pacificazione tanto necessaria specie nel campo economico. Dopo che il Conte Medolago dottrina cattolica circa l’origine e l’uso del potere pubblico”, e che “la Chiesa non riprova nessuna delle varie forme di governo, ...
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La famiglia e la politica dinastica di Costantino
Johannes Wienand
La politica dinastica ha assunto un ruolo di primo piano per la conservazione del potere sin dall’inizio del regno di Costantino: egli [...] rappresentata la dinastia.
L’origine di Costantino dal divus Constantius e il problema della linea cadetta. 306-307 dell’esilio di Tolosa si trova in Auson., Prof. Burd. 16,11-12 («dum Constantini fratres opulenta Tolosa / exilii specie sepositos ...
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La civilta islamica: condizioni materiali e intellettuali. Il ruolo delle istituzioni
Ekmeleddin Ihsanoglu
Il ruolo delle istituzioni
Nel corso del processo di istituzionalizzazione della scienza, e [...] del modello della madrasa-bīmāristān
Lo sviluppo istituzionale della Mustanṣiriyya di Baghdad è all'originedella sua influenza religioso […]. Esistono (e sono note) alla specie umana dall'inizio della civiltà nel mondo […]. Queste scienze sono state ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Dall’Unità al 1945
Roberto Pertici
Gli studi storici nell’Italia del Risorgimento
Anche per una storia della storiografia italiana, gli anni attorno al 1860 segnano una svolta: fu con la formazione [...] fermandosi per il momento al Settecento, a quello toscano in specie. Fu anzi uno dei battistrada (l’altro fu Rota, fra Otto e Novecento, Napoli 1990.
G. Lucchini, Le originidella scuola storica. Storia letteraria e filologia in Italia, 1886-1903, ...
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L'ETA ANTICA
Manlio Simonetti
L'ETÀ ANTICA
Le fonti
Al fine di conoscere la storia del papato dal I al VI secolo, mediamente le fonti sono scarse e soprattutto, com'è naturale attendersi, non [...] la prima volta la lista dei vescovi di Roma, dalle originidella Chiesa fino al tempo suo: dopo Pietro e Paolo egli pacificazione con Costantinopoli provocava a Roma era di tutt'altra specie. Si è sopra accennato all'interesse che aveva Teoderico ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
L’Italia repubblicana
Massimo Mastrogregori
La storiografia del Novecento: una lingua comune
Per presentare un quadro complessivo delle qualità specifiche degli studi di storia in Italia dal 1945 a [...] , alla Lega che è una specie di anti-Stato: «la storia d’Italia è soprattutto l’intreccio delle varie storie locali». Il collante disancorare il discorso sul Cinquecento italiano da quello sulle originidell’età moderna» e vedere in concreto «fatti e ...
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Socialismo
IIring Fetscher
di Iring Fetscher
Socialismo
sommario: 1. Significato del termine. 2. Valori fondamentali del socialismo democratico. 3. La critica socialista della società industriale capitalistica. [...] possibile lo ‛scoppio di lotte aperte'.
Le due specie di pace, però, non debbono essere necessariamente associate della sua [cioè delle classi dominanti] ideologia che insulta la vita - facendo però grazia al comunismo di una più pura origine ...
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Il 'non expedit'
Saretta Marotta
Dopo la perdita delle Romagne
Si è spesso sostenuto che il non expedit non sia stato inizialmente sollevato dalla Curia romana, ma dalla prassi spontanea dei cattolici [...] i sospetti delle altre testate e originare la consueta polemica, la quale, fino al contributo della Mellano, era comandato ad una nazione di lasciarsi strappare la fede... è una specie di suicidio»100.
Un «suicidio» che per gli intransigenti era ...
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L’epigrafia costantiniana
La figura di Costantino e la propaganda imperiale
Gian Luca Gregori
Alister Filippini
La documentazione epigrafica, consistente per la maggior parte di iscrizioni in lingua [...] concessae / vobis pecumam deinceps pr[o] / supra dicta specie expeti a vo/bis postularique prohibeb[it] / bene valere Constantin, cit., pp. 264-266; cfr. P. Porena, Le originidella prefettura del pretorio tardoantica, Roma 2003, pp. 409-415; Id., I ...
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I Fenici nel Mediterraneo centro-occidentale. Le aree dell'espansione coloniale
Massimo Botto
Le aree dell’espansione coloniale
La trattazione che segue intende presentare un panorama della colonizzazione [...] con tutta verosimiglianza quella settentrionale della città. La tipologia della porta, le cui origini sono da ricercare nell’area vicino e luoghi di provenienza fenici; 5) sono presenti specie faunistiche e prodotti ittici e agricoli di provenienza ...
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specie
spècie (ant. spèzie) s. f. [dal lat. species, propr. «aspetto, forma esteriore», der. di specĕre «guardare»], invar. – 1. non com., letter. Aspetto, forma esteriore, apparenza: E potess’io, Nel secol tetro e in questo aer nefando, L’alta...
origine
orìgine s. f. [dal lat. origo -gĭnis, der. di oriri «alzarsi, nascere, provenire, cominciare»]. – 1. In genere, il primo principio, la prima apparizione o manifestazione di qualche cosa, e il modo con cui essa si è formata: l’o. della...