Razzismo
George L. Mosse
di George L. Mosse
Razzismo
sommario: 1. Introduzione. 2. Le concezioni razzistiche nel Settecento e nel primo Ottocento. 3. Maturazione e diffusione dell'ideologia razzistica [...] credevano, seguendo il racconto della Genesi, a un'origine comune di tutte le razze (monogenisti), mentre altri ritenevano che le differenze fisiche tra gli uomini fossero troppo grandi per essere ricomprese in un unica specie: Dio doveva aver creato ...
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BIONDO Flavio
Riccardo Fubini
Nacque a Forlì da Francesca e da Antonio di Gaspare Biondi nel novembre o dicembre 1392. Il nome di famiglia, stabilito da più generazioni (cfr. la soscrizione "Blondus [...] s.). Di particolare interesse sono gli excursus sull'originedelle città, dove è più sensibile il distacco di imperiale, specie nella sua esaltazione della concessione universale della cittadinanza, considerata come il massimo frutto della civiltà ...
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GIOBERTI, Vincenzo
Francesco Traniello
Nacque a Torino il 5 apr. 1801 da Giuseppe, impiegato, e da Marianna Capra. Un dissesto finanziario del padre, morto prematuramente, rese molto precarie le condizioni [...] anni Trenta, anche in seguito alla lettura del Nuovo saggio sull'originedelle idee di A. Rosmini Serbati, il G. enunciò in modo opere incompiute e inedite, costituenti nel loro insieme una specie di continente sommerso, non meno rilevante, per la ...
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BALBO, Cesare
Ettore Passerin d'Entrèves
Nacque in Torino da Prospero e da Enrichetta Taparelli d'Azeglio il 21 nov. 1789. Orfano della madre già nel 1792, fu affidato, col fratello cadetto Ferdinando [...] notevole del clero nel resistere a Napoleone, e in specie nel far noti, malgrado ogni divieto, i decreti papali storiografici del B. cfr. M. Pavan, C. B. e la questione delleorigini italiche, in Rass. Stor. del Risorgimento, XLIII (1961), pp. 59- ...
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Illuminismo
Paolo Casini
L'età adulta dell'uomo che sa servirsi della propria ragione
Sviluppatosi nel corso del Settecento nei principali paesi europei ‒ e segnatamente in Francia ‒ l'Illuminismo ha [...] Buffon e Jean-Baptiste Lamarck sulla trasformazione dellespecie viventi si coniugarono con una varietà non già diritto". Le punizioni debbono dunque tener conto dell'origine contrattualistica del diritto di punire, stabilire una giusta proporzione ...
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Concetti, problemi e ideali di Norberto Bobbio
sommario: 1. Il problema della definizione. 2. Pace negativa e positiva. 3. La pace come valore. 4. L'ideale della pace perpetua. 5. Pacifismo istituzionale [...] occasione o il pretesto per una guerra, ma se non dà origine a uno scontro di più vasta portata, nonostante morti e feriti di noi, si formano, sotto il nome di congressi, dellespecie di diete generali a cui si conviene solennemente da tutte le ...
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Marxismo
Pietro Rossi
Il marxismo come scienza della società
Il marxismo nasce, negli scritti di Marx e di Engels degli anni quaranta dell'Ottocento, sotto forma di una scienza della società che intende [...] rapporto con la nascente antropologia evoluzionistica. L'interesse per l'originedella società umana, e per il rapporto tra natura e e della scomparsa dellespecie, non diversamente da come la marxiana scienza della società si avvaleva della lotta ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Dal post-Rinascimento al Risorgimento
Sergio Bertelli
Una nuova idea di Italia
Nell’Italia della metà del 16° sec. il pathos che aveva sorretto l’impegno ‘politico’ di Niccolò Machiavelli e di Francesco [...] dalla ricostruzione della storia ecclesiastica francese grazie alla grande opera dei maurini, in specie dagli Annales , come il frutto di una sola mente.
In effetti, l’originedell’Istoria civile risale almeno a vent’anni prima, quando le discussioni ...
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CATTANEO, Carlo
Ernesto Sestan
Nacque a Milano il 15 giugno 1801, da Melchiorre e da Maria Antonia Sangiorgi già vedova Cighera (Epistolario, IV, p. 260).
La famiglia era scesa nel Milanese nel secolo [...] storia letteraria (su Foscolo e l'Italia); e dà in Italia la prima notizia sull'opera del Darwin sull'originedellaspecie. E insieme trova il tempo per ripubblicare, introducendovi anche qualche modificazione, sotto il titolo di Memorie di economia ...
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Luigi Accattoli
Giubileo
Annus centenus Romae semper est iubileus
Il Giubileo di Giovanni Paolo II
di Luigi Accattoli
24 dicembre 1999 - 6 gennaio 2001
II Giubileo ha dominato, come fatto religioso, l'anno [...] contraddizioni ecumeniche, specie nella seconda metà dell'anno e in particolare a motivo della dichiarazione Dominus Iesus Muqayyar, e si trova nel Sud dell'Iraq). All'omelia insiste sulla comunanza d'originedelle tre fedi monoteistiche, che è l' ...
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specie
spècie (ant. spèzie) s. f. [dal lat. species, propr. «aspetto, forma esteriore», der. di specĕre «guardare»], invar. – 1. non com., letter. Aspetto, forma esteriore, apparenza: E potess’io, Nel secol tetro e in questo aer nefando, L’alta...
origine
orìgine s. f. [dal lat. origo -gĭnis, der. di oriri «alzarsi, nascere, provenire, cominciare»]. – 1. In genere, il primo principio, la prima apparizione o manifestazione di qualche cosa, e il modo con cui essa si è formata: l’o. della...