GREGORIO VII, papa, santo
Ovidio Capitani
Scarse le notizie biografiche su Ildebrando, nato forse a Soana (oggi Sovana, in provincia di Grosseto) tra il 1025 e il 1030, divenuto più tardi, forse, monaco [...] una raccolta di canoni), sono sorte alcune osservazioni (specie di H. Fuhrmann, Papst Gregor VII. und riprendere in questa sede la celebre tesi di C. Erdmann (Alle originidell'idea di crociata, Spoleto 1996; O. Capitani, Sondaggio sulla terminologia ...
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ANASTASIO Bibliotecario
Girolamo Arnaldi
Trascorse a Roma la prima giovinezza (Epistolae, p.440, 8-9) e sua lingua materna fu certamente il latino (Epistolae, pp. 423, 12 e 426, 7), non il greco, come [...] le pitture che raffiguravano il sinodo dell'853 (ibid., pp. 94 s.).
Gli eventi del luglio-settembre 855 hanno segnato una specie di svolta nella vita di Anastasio. Tanto che, per un equivoco, che ebbe probabilmente un'origine casuale, ma che certo si ...
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ALESSANDRO VII, papa
Mario Rosa
Nacque Fabio Chigi a Siena il 13 febbr. 1599, da Flavio, discendente del "magnifico" Agostino, e da Laura Marsili. Trascorsi a Siena in un fecondo fervore intellettuale [...] valore che trascende l'episodio da cui essa era stata originata.
Falliti tutti i tentativi di pacificazione religiosa e imposta più specie sul piano della provvista dei vescovadi, quando, aumentata la pressione turca nei Balcani ai danni dell'Impero ...
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ADRIANO I, papa
Ottorino Bertolini
D'illustre famiglia dell'aristocrazia militare di Roma, orfano in tenera età del padre Teodoro e perduta poi anche la madre, fu accolto ed allevato dallo zio paterno [...] innovazioni A. abbia introdotto nell'esercizio della "potestas" temporale, di recente origine, perché cominciato solo con gli ultimi al mondo romano ed ai rischi che esso comportava, specie dopo la conquista del regno longobardo da parte di un ...
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Abbazia
Marina Righetti Tosti-Croce
Il termine a., che deriva dal lat. tardo abbatia (da abbas, -atis 'abate'), indica sia un monastero sui iuris, cioè autonomo, sufficiente a se stesso, che possiede [...] il caso, per citare solo un esempio, dell'a. di Montecassino.
Le origini. - Alle prime esperienze di vita monastica, Spoleto, istituiti da monaci provenienti dalla Siria, o del Sacro Speco di Subiaco, legato ai primi anni di vita monastica di s ...
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BENEDETTO XV, papa
Gabriele De Rosa
Giacomo Della Chiesa nacque a Genova il 21 nov. 1854 dal marchese Giuseppe, di antica illustre famiglia, originaria dai duchi di Spoleto, e da Giovanna Migliorati, [...] fare della questione romana una questione internazionale, una specie di ipoteca accesa dal concerto delle potenze mantenendosi conforme in linea di massima alla condanna della guerra e delleorigini ideologiche di questa contenuta nell'enciclica di ...
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PIO X, papa, santo
Maurilio Guasco
PIO X, papa, santo. – Giuseppe Melchiorre Sarto nacque a Riese, diocesi di Treviso, il 2 giugno 1835, da Giovanni Battista e Margherita Sanson, secondogenito di dieci [...] Vincenzo Ottorino Gentiloni, direttore dell’Unione elettorale cattolica italiana, concluse una specie di patto con i candidati un’organizzazione politica diretta da laici, era all’originedella condanna di un movimento che non aveva mai manifestato ...
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ALESSANDRO II, papa
Cinzio Violante
Secondo il più attendibile catalogo dei pontefici di questo periodo, Anselmo, futuro A. II, era figlio di un Arderico. La sua famiglia, di Baggio, aveva il capitanato [...] per il controllo che tendeva a esercitare sui metropolitani, il pontefice contò molto sulla loro collaborazione per lo sviluppo della sua attività riformatrice, specie su Annone di Colonia e ancor più su Gervasio di Reims. A. II non proibì in modo ...
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GREGORIO IV, papa
Ilaria Bonaccorsi
Nato a Roma in data sconosciuta, venne eletto pontefice, dopo il breve pontificato di Valentino (morto nel settembre 827), con larga partecipazione dell'aristocrazia [...] dura e polemica, una specie di manifesto storico dei diritti del Papato nei riguardi dell'Impero. Il pontefice scrisse che l'unità della Chiesa e dell'Impero fosse infranta a causa del comportamento sconsiderato dell'imperatore, origine di tutti i ...
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Vicino Oriente antico. Causalita e intervento magico
Francesca Rochberg
Ivan Starr
Alfonso Archi
Cristiano Grottanelli
Claudio Saporetti
Causalità e intervento magico
La divinazione mesopotamica
di [...] III sec. a.C. È quasi certo, tuttavia, che le originidell'extispicio vadano cercate nel III millennio, dal momento che le serie di caso dei sogni. Si tratta dell'incubazione, molto nota in epoca tarda, specie nell'Egitto ellenistico, ma già ...
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specie
spècie (ant. spèzie) s. f. [dal lat. species, propr. «aspetto, forma esteriore», der. di specĕre «guardare»], invar. – 1. non com., letter. Aspetto, forma esteriore, apparenza: E potess’io, Nel secol tetro e in questo aer nefando, L’alta...
origine
orìgine s. f. [dal lat. origo -gĭnis, der. di oriri «alzarsi, nascere, provenire, cominciare»]. – 1. In genere, il primo principio, la prima apparizione o manifestazione di qualche cosa, e il modo con cui essa si è formata: l’o. della...