FLORIO, Daniele
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Udine il 10 marzo 1710, quartogenito del conte Sebastiano e di Lavinia Antonini dei conti di Saciletto.
Entrambe le famiglie erano state comprese nella [...] stimolante per il F. - che resistette al tempo e fu all'origine di un carteggio.Al rientro a Udine, la morte del patriarca Dionigi , confinando quasi nell'oblio anche la parte valida della sua produzione, specie dopo la morte nel 1835 di Q. Viviani, ...
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PIANCIANI, Giambattista
Roberto Mantovani
PIANCIANI, Giambattista. – Nacque a Spoleto il 27 ottobre 1784 dal conte Alessandro e dalla marchesa Collicola, ambedue appartenenti a illustri famiglie possidenti [...] ampliò con un nuovo studio sull’originedella creazione del mondo a beneficio degli studiosi delle Sacre Scritture. L’opera, La del fenomeno a discapito della sua misura.
Ad esempio, la correlazione tra le diverse specie di elettricità veniva posta ...
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GESSI, Romolo
Claudio Moffa
Nacque il 30 apr. 1831 sulla nave che trasportava i suoi genitori da Ravenna a Costantinopoli. Il padre Marco, avvocato, console inglese nell'Impero ottomano, aveva sposato [...] Elisabetta Carabett, di origine armena. Morto il genitore quando aveva 11 - una "guerra [che] è una specie di gran guerriglia" (Memorie, p. 296 , Roma 1905 passim; S. Zavatti, R. G.: il Garibaldi dell'Africa, Forlì 1937; C. Zaghi, Vita di R. G., ...
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BONO, Giovanni Battista Agostino
Giuseppe Ricuperati
Nacque a Verzuolo (Cuneo) il 26 genn. 1731 (0 1738?) dal medico Giovanni Antonio e da Anna Maria. Frequentò l'università di Torino fra il 1750 e [...] genere,De criminibus in specie,De poenis ecclesiasticis, B. giustifica l'opinione intorno l'origine del potere sovrano (se ne conoscono Di un'opera inedita di C. S. Berardi sul governo della Chiesa e dello stato, in Atti d. Acc. d. Scienze di Torino ...
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PAPIAS
Roberta Cervani
– Le notizie biografiche sono scarse e incerte, a iniziare dal nome stesso, sulla cui autenticità sono stati avanzati dubbi. È stato ipotizzato che Papias designi l’opera e non [...] all’opera, sia in una specie di paratesto marginale in cui l Id., De glossariorum Latinorum origine et fatis, in Corpus XXV-XXVI (1955-56), pp. 173-193 e in Memorie della Accademia nazionale dei Lincei, Classe di scienze morali, storiche e ...
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GUICCIARDINI, Francesco
Fulvio Conti
Nacque a Firenze il 5 ott. 1851 dal conte Luigi e da Paolina Serristori. Laureatosi in giurisprudenza all'Università di Pisa, si dedicò alla professione forense [...] dazi doganali, specie quelli sul grano. Detenne quote azionarie di banche e istituti di credito della Toscana e fu e passim; La Confagricoltura nella storia d'Italia. Dalle originidell'associazionismo agricolo nazionale ad oggi, a cura di S. Rogari ...
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FRANCESCO Cieco da Ferrara
Jane E. Everson
Nacque verso il 1460 da padre ignoto. L'opera di F. non fornisce indicazioni sul luogo di nascita, l'anno o i rapporti di famiglia, e nella mancanza di documenti [...] cc. I, 2 e XII 1).
Il tema principale dell'opera trae origine dal desiderio di vendetta da parte di Mambriano contro Rinaldo, L'ultima parte del poema (cc. XXXVI ss.) costituisce una specie di appendice che narra la "quête" di Orlando, le imprese di ...
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LUCCHESI PALLI, Andrea
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Messina il 16 apr. 1692 (fu battezzato il 24) da Fabrizio, duca di Adragna dei principi di Campofranco, e da Anna Avarna dei baroni [...] , quando aggiunse Palli in memoria del luogo di origine.
Morto il padre l'8 ag. 1707, il d'oro e di altre specie, non che alcune corniole , p. 96; A. Mancini, I codici latini della Biblioteca Lucchesiana di Girgenti, in Rass. di antichità classica ...
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CORRADO da Offida, beato
Raoul Manselli
Nacque ad Offida (Ascoli Piceno) da umili genitori, nel 1237. Aveva dunque solo quattordici anni quando, nel 1251, fu accolto nell'Ordine dei frati minori dal [...] di conoscersi.
Fedele alla lettera della severa regola francescana specie per quello che riguardava la povertà della progressiva formazione della leggenda di s. Francesco, una serie di elementi che vengono presentati, almeno in parte, come di origine ...
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BIRAGO AVOGADRO (Avogaro), Giambattista
Valerio Castronovo
Nato a Genova, in data imprecisabile al principio del sec. XVII, si trasferì con la famiglia a Venezia ancor fanciullo, ne acquistò la cittadinanza [...] 1640 fino al 1650 (Venezia 1654: una specie di continuazione, questa, delle Historie memorabili dal 1600 al 1632 di Alessandro nella Historia Africana della Divisione dell'Imperio degli Arabi,e dell'origine e del progresso della Monarchia de' ...
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specie
spècie (ant. spèzie) s. f. [dal lat. species, propr. «aspetto, forma esteriore», der. di specĕre «guardare»], invar. – 1. non com., letter. Aspetto, forma esteriore, apparenza: E potess’io, Nel secol tetro e in questo aer nefando, L’alta...
origine
orìgine s. f. [dal lat. origo -gĭnis, der. di oriri «alzarsi, nascere, provenire, cominciare»]. – 1. In genere, il primo principio, la prima apparizione o manifestazione di qualche cosa, e il modo con cui essa si è formata: l’o. della...