QUINTANILLA DE LAS VIÑAS, Santa María de
A. Arbeiter
Chiesa monastica situata in posizione isolata nei pressi del villaggio di Quintanilla, a ca. km 30 a S-E di Burgos, nella Spagna settentrionale, [...] e una parte centrale ben evidenziata in pianta e in origine ovviamente anche in alzato, da interpretare quale coro riservato ai specie di volatili per lo più disposti a coppie separate da alberelli; solo nella parete esterna della zona dell'altare ...
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BONAZZA, Antonio
Hugh Honour
Figlio di Giovanni e di Maddalena da Treviso, detta Tartaglia, e fratello di Francesco e Tommaso, è il più valente di questa famiglia di scultori veneziani. Nacque a Padova [...] l'uccello morto, ecc.) e in origine erano poste una di fronte all'altra di Chioggia è molto elegante specie per il modo con cui -6, pp. 25 s.; Id., Lo zodiaco di A. B. e della sua scuola,nel giardino divilla Widmann a Bagnoli,ibid., XI (1965), 1, ...
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EJMIACIN
F. Gandolfo
EJ̌MIACIN (gr. ΚαινέπολιϚ)
Città dell'Armenia, sita in una zona pianeggiante a km. 20 ca. a O di Erevan, nota in età tardoantica e medievale prima come Nor Kałak, poi come Vał 'aršapat.Il [...] o forse, con più probabilità, da questo stesso sovrano. Una spinta al suo sviluppo, specie sul piano commerciale, il primo nucleo di E. la ricevette, alla fine dello stesso secolo, dal re Tigrane II, che, dopo un'incursione in Palestina, vi trasferì ...
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PAGHINI, Domenico
Massimo De Grassi
PAGHINI, Domenico. – Nacque con ogni probabilità a Venezia il 1° luglio 1777.
Il padre, Natale, di origine bergamasca, era di professione negoziante, e con la moglie [...] primi interventi, l’omogeneità del suo stile, specie nella fase più matura, rende piuttosto difficile seriare si possono aggiungere le pale d’altare con S. Giorgio e il drago della chiesa omonima di Arcano Inferiore; i Ss. Pietro e Paolo a Giavons ...
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NISA PARTHICA (Παρϑαυνίσα, Nisa)
M. E. Masson
Capoluogo della regione parthica, appartenente al regno fondato da Arsace attorno al 250 a. C. Le rovine della città antica si trovano ai piedi del versante [...] facce, di sezione sino a 2 m. In origine, la parte inferiore delle pareti interne presentava pilastri di 3 m rivestiti di di oltre cinquanta diversi sigilli). L'edificio quadrato era una specie di "tesoro" del parco reale e già nell'antichità venne ...
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GORGONE (Γοργώ - Γοργών, tardo Γοργόνη; Gorgo - Gorgon, tardo Gorgona)
A. Giuliano
Mostro terrificante più volte descritto nelle fonti letterarie e figurative dell'antichità classica.
Esiodo (Theog., [...] 1), o una specie di capra selvatica (Alex. Myndius, apud Athen., v, 221, 3).
Omero descrive il solo capo della G. come immagine Pauly-Wissowa, VII, 1912, c. 1630 ss.; R. Pettazzoni, Le originidella testa di Medusa, in Boll. d'Arte, XV, 1921, p. 491 ...
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TIPASA (Tipasa)
P. Romanelli
Città nella Mauretania Cesariense, situata sul mare a circa 70 km ad O di Algeri; si distendeva su tre promontori, per una lunghezza, compresi, oltre alla zona recinta, gli [...] a sacco, il tutto collegato da una malta di singolare compattezza; alta in origine da 7 ad 8 m, ha una lunghezza di m 2.300 e in sarcofagi al di sopra di una specie di terrazza rialzata; il pavimento della cappella era ornato da mosaici con motivi ...
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Vedi DODONA dell'anno: 1960 - 1973
DODONA (Δωδώ, Δωδώνη)
S. Ferri
L. Guerrini
S. Ferri
L. Guerrini
Località situata tra Molossia e Tesprozia, nel centro dell'Epiro (oggi Grecia nord-occidentale, presso [...] Pelasgi (o "mediterranei"); le sue origini pertanto e il suo fiorire debbono di quella del teatro di Epidauro, è appoggiata al fianco della collina e retta ad E e O da poderosi muri a mano. Esternamente il recinto, specie nel lato S, è circondato ...
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LAMBESI (Lambaesis)
P. Romanelli
Località dell'Algeria nord-occidentale (antica Numidia), ai piedi delle pendici settentrionali del monte Aurès (ant. Aurasius); non sembra fosse abitata prima che Tito [...] e dall'altra, alla base dell'emiciclo. Il quale a sua volta sorgeva al fondo di una specie di via sacra, riconosciuta nicchie; in origine doveva essere decorato di mosaici.
I materiali recuperati negli scavi della città e delle adiacenze, sono ...
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GINEVRA (Genava)
E. Sollberger
Città capoluogo dell'omonimo cantone svizzero, situata sulle due sponde del Rodano alla sua uscita dal lago omonimo; fondata dagli Allobrogi, ebbe sotto i Romani carattere [...] 6o anni, allo sviluppo delle collezioni.
Le varie collezioni che vi sono sistemate hanno più antica origine, essendo costituite dalla fusione Thayngen. Le serie neolitiche e dell'Età del Bronzo sono molto ricche specie per quanto riguarda le stazioni ...
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specie
spècie (ant. spèzie) s. f. [dal lat. species, propr. «aspetto, forma esteriore», der. di specĕre «guardare»], invar. – 1. non com., letter. Aspetto, forma esteriore, apparenza: E potess’io, Nel secol tetro e in questo aer nefando, L’alta...
origine
orìgine s. f. [dal lat. origo -gĭnis, der. di oriri «alzarsi, nascere, provenire, cominciare»]. – 1. In genere, il primo principio, la prima apparizione o manifestazione di qualche cosa, e il modo con cui essa si è formata: l’o. della...